Il 25 aprile oltre 50mila i soci e gli "amici" dell'associazione che saranno in piazza San Pietro per l'incontro nazionale con il Papa. Testimonianze di pace da Ucraina e Terra Santa. La presentazione del "Manifesto del cambiamento" creato dai giovani. Diretta su Rai1

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“A braccia aperte”. Non è solo il titolo dell’appuntamento ma è anche lo stile con il quale giovedì 25 aprile oltre 50mila soci e “amici” dell’Azione cattolica italiana arriveranno in piazza San Pietro da tutta Italia per incontrare papa Francesco, per ascoltare la sua parola e fare festa insieme a lui. Adulti, giovani e ragazzi che si metteranno in viaggio con oltre 600 pullman ma anche in treno e in auto, per condividere «la voglia di costruire un futuro di pace e gravido di speranza, impegnati a essere discepoli-missionari, non spettatori ma corresponsabili della costruzione del bene comune», affermano dall’Ac.

L’ingresso in piazza sarà possibile a partire dalle 7. Alle 8.15 il primo momento di preghiera e animazione, fino alle 9.45, quando è previsto l’arrivo in piazza del pontefice. Al termine, dalle 11 alle 13 circa si proseguirà con un secondo momento di festa e testimonianze. L’incontro – che dalle 9.30 sarà in diretta su Rai 1 a cura del Tg1 – sarà presentato da Antonella Ventre e Massimiliano Ossini. Partecipano alla giornata di festa i cantanti Stefano Picchi e Giovanni Caccamo, la Banda Rulli Frulli e l’attore Neri Marcorè.

«Ascolteremo le testimonianze di pace di giovani dell’Ucraina e della Terra Santa – anticipano dall’Azione cattolica -. La lettura di testimonianze di soci di Ac che hanno partecipato alla Resistenza e alla nascita della Repubblica. Ascolteremo le esperienze di cura del Creato da giovani delle Marche e dell’Emilia Romagna, vittime delle alluvioni del 2022 e del 2023. Sarà presentato poi il “Manifesto del cambiamento” creato dai giovani per la società del futuro».

22 aprile 2024

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