Dal 3 maggio la possibilità di visitare l'allestimento museale e poi assistere a un concerto nel Braccio Nuovo, nella Galleria delle Statue o nel Palazzo di Castel Gandolfo

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Al via da domani, 3 maggio, la VII edizione di “Musica ai Musei”, la stagione di concerti che, fino al 25 ottobre, offre la possibilità di visitare i Musei Vaticani e poi assistere a un concerto in due luoghi speciali: il Braccio Nuovo e la Galleria delle statue del Museo Pio Clementino, a cui si aggiunge quest’anno il Palazzo Papale di Castel Gandolfo. Un’iniziativa promossa dai Musei Vaticani in collaborazione con il Cidim, Comitato nazionale italiano musica.

A presentarla è la direttrice dei Musei Barbara Jatta. «Permettere ai cittadini di visitare le opere dei Musei Vaticani, ammirandone bellezza e unicità, e ascoltare un concerto di musica classica al termine del tour: questa è la formula che ripetiamo anche quest’anno grazie alla consolidata sinergia che dal 2015 anni abbiamo trovato e rafforzato nel tempo con il Cidim. Il successo e l’apprezzamento da parte del pubblico, non solo italiano ma anche straniero – aggiunge -, ci ha conferito la forza e la convinzione di organizzare l’evento per la settima volta con grande entusiasmo».

Il vicepresidente Cidim Francescantonio Pollice, direttore artistico della rassegna, parla di «onore» nel portare avanti questa collaborazione, «per la peculiarità e l’eccezionalità degli spazi dove si esibiscono i nostri musicisti e perché ci permette di offrire ai nostri artisti, quest’anno tutti italiani, di poter suonare davanti a un pubblico contenuto ma selezionato in luoghi assolutamente esclusivi». 1.749 i musicisti coinvolti nel corso delle precedenti edizioni dei venerdì in Musica ai Musei Vaticani, realizzate nel Cortile della Pigna, al Gregoriano Profano e al Braccio Nuovo. Con loro anche 6 bande militari, 60 conservatori italiani e le Università della musica di Vienna e Londra, per un totale di 184 concerti realizzati.

La stagione al via domani prevede due concerti al Braccio Nuovo: il 3 maggio, appunto, con la banda musicale dell’Aeronautica militare italiana diretta dal maggiore Pantaleo Leonfranco Cammarano e quella del corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano, diretta da Stefano Iannilli; venerdì 25 ottobre toccherà alla banda musicale della Marina militare, diretta dal capitano di vascello Antonio Barbagallo, ancora insieme a quella della Gendarmeria vaticana, diretta da Iannilli.

Nella Galleria delle statue del Museo Pio Clementino  il 17 maggio il concerto inaugurale con agli allievi del Conservatorio statale di musica Vecchi – Tonelli di Modena e Carpi; il  31maggio il recital del pianista Edoardo Riganti Fulginei, in rappresentanza della Fondazione Accademia Internazionale Incontri con il Maestro di Imola; il 14 giugno si esibiranno gli studenti del Conservatorio statale di Musica Giulio Briccialdi di Terni; il 28 giugno ancora un recital pianistico con Claudio Berra in rappresentanza della Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo. Si prosegue, ancora, a settembre, il 13 e il 27, con, rispettivamente, gli allievi dei Conservatori statali di musica Luigi Canepa di Sassari e San Pietro a Majella di Napoli; il 4 ottobre spazio agli allievi del Conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto; il 18 ottobre infine la chiusura, con un recital del chitarrista in rappresentanza della Fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena.

Novità della stagione 2024, il concerto in programma domenica 29 settembre, nella festività degli Arcangeli, nel Palazzo Papale di Castel Gandolfo, con l’ensemble di ottoni della banda musicale del Corpo della Gendarmeria vaticana.

Informazioni dettagliate sugli orari e sulle modalità di acquisto dei biglietti sono disponibili sul dei Musei Vaticani e sui programmi musicali e biografie degli interpreti sul sito del Cidim, al .

2 maggio 2024

 

 

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