Servizi > Feed-O-Matic > 107815 🔗

Giovedì 8 Aprile 2021 13:04

Corviale, i nuovi progetti di Calciosociale



Un campo a 11 e la squadra femminile per i «sogni dei ragazzi». La visita di Zingaretti. Progetti Ater: un bosco urbano nel quartiere del Serpentone

L'articolo
Corviale, i nuovi progetti di Calciosociale
proviene da
RomaSette
.

leggi la notizia su RomaSette





Importante tappa per il progetto Calciosociale, nel quartiere Corviale, nella periferia sud-ovest di Roma, noto per il “Serpentone”, un palazzo lungo un chilometro e alto nove piani. Nuovi progetti presentati in occasione della conferenza stampa del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, questa mattina, giovedì 8 aprile. Massimo Vallati, presidente di Calciosociale, va alle radici di questa esperienza e mostra un video di 11 anni fa, quando tutto è iniziato. Tra i protagonisti anche don Luigi Ciotti, padre Paolo Dall’Oglio e proprio il presidente Zingaretti. «Avete colorato il mondo dello sport perché sia luce per ogni persona», diceva il presidente di Libera. E gli faceva eco padre Paolo Dall’Oglio, il gesuita rapito poi in Siria nel 2013: «Preghiamo perché un giorno si possa dire che Corviale è stato un polmone di umanità per la città e per tante persone diverse tra loro».

Parole che sembra stiano diventando realtà grazie al progetto green, come spiega Andrea Napoletano, direttore generale Ater Roma (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica). «Cercheremo di realizzare le attività preliminari e di riqualificazione del Serpentone con un bosco urbano, ci sono già 40 alberi. Inoltre l’efficientamento energetico grazie al fotovoltaico per rendere il Corviale green. Poi percorsi di vita, aree giochi e attrezzate per il fitness». Zingaretti sottolinea l’importanza della continuità e della speranza. «Corviale e il suo degrado erano uno dei grandi problemi di Roma. Visto come irrecuperabile e da abbandonare. Oggi è diventato all’avanguardia grazie anche a Calciosociale e all’associazionismo dei cittadini che si sono appropriati del territorio togliendo ciò che è negativo. Era un luogo di spaccio e solitudine che, grazie anche a questi ragazzi, si è trasformato, è un modello. Non lasciate distruggere la speranza. Il calcio migliora la vita anche di chi non vive qui».

Massimiliano Valeriani, assessore all’Urbanistica della Regione Lazio, ricorda: «Si può trasformare la periferia, restituirle estetica e armonia per viverci portando servizi e realizzando i sogni dei ragazzi». Massimo Vallati ringrazia «coloro che lavorano per far sognare i nostri ragazzi: il progetto ora è un campo a 11, iscrivere i ragazzi alla Figc e avere la squadra femminile. Tramite personale qualificato offriamo supporto psicologico ai giovani. Grazie ai genitori, educatori e allenatori, ad Acli e Focolarini e a tanti altri». Per poter essere campioni di vita e non solo di sport. Spiega Vallati: «L’università del Calciosociale vuole portare la sua metodologia nelle scuole per costruire campioni di vita, non solo fenomeni del calcio. Il tetto della struttura è in corteccia d’albero e c’è un progetto per riparare le buche tramite pneumatici usati. Qui vengono persone da altri quartieri. Il calcio è davvero un modello di vita».

Il giornalista Domenico Iannacone documenta questo cambiamento: «Qui si è riusciti a creare ciò che sembrava negato, anche dal punto di vista architettonico. Continuerò a raccontare questa storia. Grazie al rapporto e alla volontà si possono superare tante difficoltà. Dopo attentati e attacchi sono ancora qui perché vince solo chi custodisce».

8 aprile 2021

L'articolo
Corviale, i nuovi progetti di Calciosociale
proviene da
RomaSette
.

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per migliorare i servizi offerti e ottimizzare l’esperienza dell’utente. Si prega di leggere l'informativa sulla privacy. Chiudendo questo banner si accettano le condizioni sulla privacy e si acconsente all’utilizzo dei cookie.
CHIUDI