L'iniziativa del Movimento giovanile salesiano l'11 aprile alle 15 (ora di Myanmar). Condivisione sulle reti social con l'hastag #SYMPRAYSFORMYANMAR

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«Nella Domenica della Divina Misericordia lasciamo che la preghiera dei giovani porti il Myanmar a sperimentare la pace, la libertà e la democrazia». Dal dicastero per la Pastorale giovanile della Congregazione salesiana commentano così l’iniziativa di preghiera che domenica prossima, 11 aprile, riunirà il Movimento giovanile salesiano da tutte e 7 le Regioni per pregare e per esprimere la propria preoccupazione e solidarietà per il Paese asiatico, dopo il colpo di Stato militare del 1° febbraio scorso e le violenze e i disordini che ne sono scaturiti.

L’appuntamento, riferisce l’agenzia salesiana Ans, è per le 15, ora di Myanmar. Una preghiera composta da un cittadino del Myanmar sarà recitata da tutti i giovani del Mgs in più di 15 lingue. Ogni Regione sarà coordinata da un’equipe di giovani accompagnati dai rispettivi delegati di Pastorale giovanile e dai coordinatori ispettoriali del Movimento giovanile salesiano. I momenti di preghiera saranno condivisi sulle reti sociali con l’hashtag #SYMPRAYSFORMYANMAR.

9 aprile 2021

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