Servizi > Feed-O-Matic > 195079 🔗

Venerdì 14 Gennaio 2022 11:01

Il futuro dell’Europa visto dai cittadini



Il secondo panel, di circa 200 europei, ha messo a punto 51 raccomandazioni su cambiamenti climatici, ambiente e salute. Due i panel ancora da concludere

L'articolo
Il futuro dell’Europa visto dai cittadini
proviene da
RomaSette
.

leggi la notizia su RomaSette





Cambiamenti climatici, ambiente e salute. In tutto, 51 raccomandazioni, contenute in 27 pagine. Si è riunito in Polonia il panel dei cittadini europei che si era già ritrovato a ottobre e novembre, nell’ambito della
Conferenza sul futuro dell’Europa
, adottando una serie di indicazioni suddivise in cinque ambiti: stili di vita migliori; proteggere il nostro ambiente e la nostra salute; riorientare la nostra economia e i nostri consumi; verso una società sostenibile; la cura di tutti. Tra i temi affrontati, l’agricoltura biologica, la qualità del cibo, gli investimenti per favorire l’uso di bici e piste ciclabili e i programmi di sviluppo urbano, da declinare secondo precisi parametri ambientali.

I cittadini europei chiedono un migliore monitoraggio delle questioni ambientali con relative campagne di sensibilizzazione; l’introduzione di un sistema di etichettatura che mostri l’impronta ecologica di ogni prodotto commercializzato nell’Ue e l’abolizione di tutti gli imballaggi alimentari non sostenibili, con un maggiore investimento per il riciclo contenitori di vetro, plastica e alluminio. Relativamente all’ambiente, poi, si propone anche l’estensione di aree protette per la tutela della biodiversità, un impegno per la riforestazione e l’abolizione degli allevamenti intensivi; rispetto ad animali e coltivazioni, si parla di riduzione degli antibiotici e delle sostanze ormonali, tassazioni per il cibo spazzatura, incentivi per contrastare la precoce obsolescenza di elettrodomestici, uso obbligatorio di filtri Co2.

Una delle raccomandazioni chiede standard unificati per la qualità del lavoro; una propone un meccanismo per valutare secondo criteri di sostenibilità prodotti (abbigliamento) fabbricati all’estero. Tra i suggerimenti, anche quelli di migliorare la connettività delle aree rurali e riqualificare infrastrutture di trasporto esistenti, tutto con l’obiettivo della sostenibilità. Riguardo al tema della salute, si chiedono standard sanitari comuni ma anche salari minimi dignitosi, un numero massimo di ore di lavoro e stessi standard di formazione per gli operatori sanitari in tutta l’Ue. Si propone anche di armonizzare la qualità e i costi dei trattamenti medici nell’Ue, minimizzando il «rischio di monopoli dell’industria farmaceutica». Altre indicazioni vanno nel senso di abbattere i costi delle cure dentali, sincronizzare la ricerca e introdurre una “Settimana nella salute” dedicata in particolare alla salute mentale, tema di cui si chiede di parlare nelle scuole, insieme a quello della salute sessuale e riproduttiva.

Tutte queste raccomandazioni, così come quelle del panel che ha lavorato sui temi della democrazia e dello stato di diritto, saranno presentate e discusse nella plenaria della Conferenza, prevista per il 21-22 gennaio a Strasburgo. Ci sono due panel invece, che per ragioni legate alla pandemia, non hanno ancora concluso il loro lavoro: il I (Un’economia più forte, giustizia sociale e occupazione, giovani e cultura e trasformazione digitale) e il IV (L’Ue nel mondo e migrazioni). Lo faranno nelle prossime settimane in modo da poter presentare le proprie raccomandazioni alla plenaria successiva, in programma il 18 e19 febbraio.

14 gennaio 2022

L'articolo
Il futuro dell’Europa visto dai cittadini
proviene da
RomaSette
.

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per migliorare i servizi offerti e ottimizzare l’esperienza dell’utente. Si prega di leggere l'informativa sulla privacy. Chiudendo questo banner si accettano le condizioni sulla privacy e si acconsente all’utilizzo dei cookie.
CHIUDI