Oggi, 7 dicembre, presso la Chiesa di Santo Stefano, in Piazza  Giuseppe Garibaldi, a Cave, alle ore 19:00, ci sarà la presentazione del libro scritto...

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Oggi, 7 dicembre, presso la Chiesa di Santo Stefano, in Piazza  Giuseppe Garibaldi, a Cave, alle ore 19:00, ci sarà la presentazione del libro scritto da Padre Enzo Fortunato, dal titolo: “Una gioia mai provata”. Interverrà il giornalista Matteo Palamidesse.

Il testo si avvale della prefazione di Monsignor Domenico Pompili ed è edito da San Paolo. Ma a quale gioiamai provata si riferisce l’Autore. Chiaramente a quella di San Francesco, realizzando per la prima volta al mondo il Presepe vivente nel 1223. A Greccio (Rieti), vi era una montagna ricca di grotte e San Francesco ne scoprì una molto simile a quella di Betlemme in cui vi era nato il Santo Bambino. Da poco era tornato dalla Terra Santa ed aveva in mente il sogno di realizzare un Presepe con i personaggi veri. Due settimane prima del Natale mandò a chiamare il suo amico Giovanni Velita, signore di Greccio e gli esternò il desiderio di raffigurare dal vivo la scena della Natività. Quella notte pastori e abitanti del luogo accorsero alla grotta dove c’erano il bue e l’asinello ed a Velita, ad un certo punto, sembrò che si materializzasse Gesù Bambino fra le braccia del Santo. L’emozione fu grande e da quel primo Natale in ogni Chiesa, in ogni casa cristiana si realizza un Presepe; può essere ricco di personaggi, lussuoso, splendente oppure povero, di carta, di materiale riciclato, ma è sempre la rappresentazione della Sua venuta sulla terra, espressione tipica della spiritualità cattolica del Natale diffusa dai Frati Francescani. Si prega di non mancare.

Articolo a cura di RITA CERASANI

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