Servizi > Feed-O-Matic > 45116 🔗

Martedì 12 Maggio 2020 12:05

Central Park: il mio angolo del cuore a New York

Il Central Park è una delle zone che non si può non vedere andando a Manhattan. E’ bellissimo in ogni stagione, in quanto offre al visitatore una gamma di colori e vedute sempre suggestive. Possiamo distinguere due zone di del […]

L'articolo
Central Park: il mio angolo del cuore a New York
proviene da
A Day in Rome
.

leggi la notizia su A Day in Rome



Il Central Park è una delle zone che non si può non vedere andando a Manhattan.
E’ bellissimo in ogni stagione, in quanto offre al visitatore una gamma di colori e vedute sempre suggestive.
Possiamo distinguere due zone di del parco: la parte meridionale, che va da Central Park south alla 89th circa, dove si trovano le alcune delle attrazioni più famose; e la parte settentrionale dall’89th a Central park north dove si possono osservare le zone più suggestive, soprattutto nella parte circostante il Jackie Onassis Reservoir.

Vediamo quali sono alcuni dei punti che vi consigliamo senz’altro di visitare durante una vostra passeggiata.
Se non siete molto esperti ed avete paura di perdervi non temete orientarsi è semplice, ed se proprio non riuscite a trovare la strada, raggiungete il lampione più vicino e leggete le cifre riportate sopra: le prime due indicano il numero della strada più vicina.

Belvedere Castel
All’altezza della traversa della 79th si trova il Belvedere Castel.
Questo è un complesso di edifici e terrazze, riproduzione di un castello medievale, costruito in cima a Vista rock, da cui si gode un bellissimo panorama del parco e della città circostante di cui spuntano gli edifici. Vicino al castello si trova il Belvedere Lake sulle cui rive in primavera fioriscono i Ciliegi.

Attualmente all’interno del Belvedere è ospitato la stazione meteorologica “New York Meteorological Observatory”, ed è anche la sede per l’istruzione degli Urban Park Rangers.

Inoltre si può visitare il Visitors’ Center, dove i bambini possono scoprire la fauna e la flora del parco.
Apertura: Marzo – Novembre dalle 11.00 alle 17.00 dal martedi alla domenica.
Novembre – Marzo dalle 11.00 alle 16.00 dal martedi alla domenica.

Delacorte Theater
E’ visibile dal lato nord del castello, è famoso perchè in estate viene organizzato un Shakespear festival gratuito, il “Shakespeare in the park”. Adiacente a questo teatro si trova il Shakespeare Garden in cui pare siano raccolte tutte le piante rare citate nei testi del poeta.

Bethesda Fountain and terrace 
All’altezza della 72th Street circa si raggiunge dal belvedere passeggiando in direzione di Central Park South.
E’ la fontana pubblica ancora in funzione, più antica della città, fa parte del progetto originario del parco e fu innaugurata nel 1873.

La parte centrale della fontana è la statua “Angel of the waters” (angelo delle acque), che risale al XIX secolo.
Intorno alla fontana si possono ammirare le terrazze con le scalinate che sono considerate uno dei luoghi più tranquilli del parco. In inverno quando nevica diventa una delle mete preferite dei cittadini per la sua spettacolare bellezza.

The Great Lawn
E’ un immenso ovale erboso, circondato da sentieri, posto più o meno al centro del parco tra la 80 e la 86 Street.

In estate in questa zona vengono allestite spesso le rappresentazioni liriche del Metropolitan.
Girandoci intorno vedrete il Belvedere Castle, il Cleopatra’s needle (Ago di Cleopatra), un obellisco del 1600 A.C. donato alla città di New York nel 1877 dal Kedivè Ismail Pascià.

Ancora, i giardini del Metropolitan Museum, il lago detto Turtle pond, il teatro Delacorte. Al lato opposto del Turtle pond trovate il Jackie Onassis Reservoir, e uscendo dal parco in quel punto dal lato della Fifth Avenue vi troverete in corrispondenza del Guggenheim Museum.

The Rumble
Scendendo nuovamente verso la 79th Street sarete in un area boscosa di circa 15 ettari dove si trovano oltre 250 specie di uccelli, che vi fanno tappa durante le migrazioni. L’unica avvertenza è di non andarci da soli ed evitarlo di notte, perchè è una zona isolata anche se la sicurezza nel parco è notevolmente migliorata negli ultimi anni.

In ogni caso durante il giorno specialmente in primavera potrete incontrare numerosi ornitologi che vi si recano per osservare le specie presenti. Attraversandolo completamente arriverete alla Bethesda Fountain.

Bow Bridge
Dal Rumble potrete recarvi nella zona detta Cherry Hill attraversando il Bow Bridge, uno splendido ponte in ghisa con un arco posto a 18 metri sul lago.

Strawberry Fields
Oltre il lago, verso la Central Park West, all’altezza della 72th trovate il famoso Strawberry Fields. In questa zona dedicata alla memoria di John Lennon, il musicista dei Beatles ucciso da un folle nel 1980, potrete godere di pace e tranquillità, oltre ad osservare il caratteristico mosaico pavimentale con la scritta Imagine.

Il giardino è inoltre abbellito da piante provenienti da oltre 160 paesi del mondo.

Conservatory Water
Esattamente dal lato opposto del Strawberry Fields, nei pressi della Fifth Avenue, si trova il Conservatory Water. In questo posto da marzo a novembre ogni sabato potrete assistere ad una gara di modellini navali, oppure guardare le statue di Alice nel paese delle meraviglie (Jose de Creeft), o quella di Andersen (George Lober 1956), dove in estate tutti i bambini possono assistere alle letture pubbliche di favole.

The Mall
E’ il viale alberato che parte da sopra le terrazze di Bethesda. E’ circondato dalle statue di grandi uomini del passato e fiancheggiato da oltre 150 olmi.






The Dairy
Proseguendo la passeggiata lungo il Mall, all’altezza della 65th si incontra la Dairy, la vecchia latteria che era meta in passato delle visite dei bambini che vi potevano bere il latte appena munto.

Con il tempo è stata abbandonata, fino al 1979, anno in cui è stata ristrutturata completamente ed è stata riadattata come ufficio per i visitatori.

Qui potrete ricevere depliant e cartine del parco e sapere quali sono i programmi degli eventi che si svolgono nel parco stesso.

The Sheep Meadow
E’ uno dei prati più famosi di Central Park. Era il vecchio pascolo, ora è un punto di ritrovo di tutti i newyorkesi che vogliono prendere il sole, fare pic-nic, o suonare e cantare in compagnia.

Tavern on the green
E’ un famoso ristorante che ha attraversato periodi più o meno fortunati, ma è comunque rinomato in quanto è il punto di arrivo della tradizionale maratona di New York.

Wollman Memorial Rink
Si trova all’altezza della 63rd Street più o meno a metà parco, ed è una delle più famose piste di pattinaggio (seconda solo a quella del Rockefeller Center) di New York.

E’ stato restaurato nel 1980 da Donald Trump.
Potrete pattinare o semplicemente osservare chi pattina e ammirare il panorama, e se non avete i pattini ma vi va comunque di pattinare potrete nollaggiare pattini e rollerblade a cifre modiche.

La zona Settentrionale
E’ la zona più selvaggia del parco, inizia all’incirca all’altezza del Reservoir dove i newyorkesi vanno a fare jogging, e si estende fino alla Central Park North.
Particolarmente suggestivo è il sentiero che segue l’Harlem Meer, un lago che è stato ripopolato con oltre 50.000 pesci.



L'articolo
Central Park: il mio angolo del cuore a New York
proviene da
A Day in Rome
.

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per migliorare i servizi offerti e ottimizzare l’esperienza dell’utente. Si prega di leggere l'informativa sulla privacy. Chiudendo questo banner si accettano le condizioni sulla privacy e si acconsente all’utilizzo dei cookie.
CHIUDI