La chiesa nel cuore di Roma ospita una reliquia di san Leopoldo Mandić, loro patrono. Liturgia il 29 maggio con il vescovo Ricciardi

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San Leopoldo Mandić, il frate cappuccino, confessore, testimone della riconciliazione e promotore dell’ecumenismo, già invocato dai fedeli per chiedere sostegno nella malattia, morto nel 1942 a causa di un tumore all’esofago, è dall’11 febbraio 2020 patrono dei malati di tumori in Italia. «La chiesa di Santa Maria della Consolazione al Foro Romano dei Frati cappuccini – sottolinea il rettore, padre Roberto Papini – è diventata la dimora del santo a Roma. Una reliquia “ex corpore” di san Leopoldo Mandić è giunta alla chiesa della Consolazione il 7 maggio scorso venuta dal santuario di San Leopoldo di Padova».

 

I religiosi hanno così avviato una iniziativa di preghiera per consolare e pregare per i malati oncologici e i loro familiari. Ogni venerdì viene celebrata, alle ore 17, la Messa in onore a Santa Maria della Consolazione e a san Leopoldo Mandić. Alla fine della Messa viene impartita la benedizione con la reliquia del santo. Venerdì prossimo, 29 maggio, sempre alla stessa ora, sarà il vescovo ausiliare Paolo Ricciardi, delegato per la pastorale sanitaria nella diocesi di Roma, a presiedere la celebrazione.

 

27 maggio 2020 

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