Registrati, nell'ultima giornata, 21 casi. 7 i decessi. L'assessore D'Amato: «Tenere alta l'attenzione». Al Bambino Gesù intervento nella notte su bimbo di 3 anni

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21 casi positivi nelle ultime 24 ore: è il dato relativo alla regione Lazio, riferito nella video conferenza della task-force per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e aziende ospedaliere e Policlinici universitari e Ospedale pediatrico Bambino Gesù, ieri sera, 28 maggio.  «Oggi registriamo un dato di 21 casi positivi nelle ultime 24h e un trend a 0,2% – ha riferito l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato -. Il numero dei guariti nelle ultime 24 ore è cresciuto di 97 unità e per la prima volta il numero dei guariti totali supera il numero dei positivi attuali». Undici i nuovi casi a Roma città.

Questo, per D’Amato, «è il momento di tenere alto il livello di guardia e di attenzione».  Proseguono intanto le attività per i test sierologici agli operatori sanitari e delle forze dell’ordine, così come l’attività ai drive-in per i tamponi. Potenziato il “contact tracing” con una riunione operativa ogni giorno con le Asl sui tracciamenti. Segnalato anche, nella video conferenza, lo «straordinario intervento» nella notte al Bambino Gesù su un bambino di 3 anni rimasto schiacciato da un trattore. «Voglio ringraziare le equipe chirurgiche che si sono alternate negli interventi e tutti gli operatori dell’emergenza per il grande lavoro a testimonianza di un’attività che non si è mai interrotta», ha commentato l’assessore.

Sempre nell’ultima giornata, i decessi nel Lazio sono stati 7 mentre continuano a crescere i guariti, che sono arrivati a un totale di 3.580 totali. Eseguiti in tutto circa 246mila tamponi. Sul fronte dei servizi, segnalata l’attività di “San Camillo risponde”, il nuovo servizio telefonico di consulenza dell”azienda ospedaliera per creare un contatto diretto tra gli specialisti e i pazienti per i quali un ritardo diagnostico può aggravare una patologia. In una fase di ripresa delle attività ambulatoriali, chiamando lo 06.58703019, dal lunedì al venerdì tra le 8 e le 17, i cittadini potranno ricevere le informazioni necessarie per contattare le diverse Unità operative. «Il servizio ha l’obiettivo di riaprire un canale tra il medico curante e il paziente in un momento di difficoltà nell’accesso alle strutture sanitarie», è stato ribadito in video conferenza.

29 maggio 2020

 

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