Mercoledì 12 Novembre 2025 10:11
Roma. Violenza su minore, furto e truffa: rintracciato 63enne negli Stati Uniti
Scortato da personale degli U.S. Immigration and Custom, espulso dal territorio degli Stati Uniti d’America e per il tramite della […]
#cronaca #indagini #roma
leggi la notizia su Casilina News
Scortato da personale degli U.S. Immigration and Custom, espulso dal territorio degli Stati Uniti d’America e per il tramite della Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, è giunto presso l’aeroporto internazionale “Leonardo da Vinci” di Fiumicino, un 63enne originario della Toscana, con vari precedenti.
All’uomo i Carabinieri della Stazione
Roma
Bravetta e personale della Polaria, hanno notificato un ordine di carcerazione, emesso in data 25 febbraio 2025 dalla Corte d’Appello di Firenze, dovendo espiare la pena di 10 anni, 5 mesi e 2 giorni di reclusione, per i reati di violenza sessuale su minore, appropriazione indebita, sostituzione di persona, truffa e furto, commessi nel comune di Prato tra giugno 2002 e febbraio 2008.Il rintraccio dell’uomo negli USA è stato frutto di una tenace attività di ricerca, svolta dai Carabinieri della Stazione di Roma Bravetta all’indomani della richiesta di notifica del provvedimento avanzata alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di Firenze, perché l’ultimo domicilio dove era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari era a Roma, zona Pisana.
In quell’ultimo domicilio però il destinatario dell’ordinanza non c’era e sono allora partite le ricerche attraverso le persone e nei luoghi da lui frequentati, nel comune di Cerveteri e successivamente nel comune di Civitavecchia. Si è così risaliti a un’utenza di una donna con la quale aveva allacciato una relazione sentimentale che sul profilo Whatsapp aveva una foto proprio della persona ricercata. È così seguita una analisi del traffico telefonico che è risultato generato dagli Stati Uniti d’America.
Dopo ulteriori accertamenti nel portale social Facebook, i Carabinieri di Bravetta hanno rintracciato un profilo riconducibile alla donna che si era registrata nel territorio degli Stati Uniti, precisamente nella città di Huntsville (Alabama).
Queste informazioni, condivise con la Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia e con l’Ufficiale di Collegamento dell’FBI in Italia, il ricercato è stato localizzato e arrestato dalle autorità statunitensi proprio a Huntsville (Alabama), per immigrazione irregolare e detenuto in attesa della definizione del procedimento di espulsione. Una volta giunto sul territorio nazionale all’uomo è stato notificato il provvedimento e condotto presso il carcere di Civitavecchia.
Segui i nostri canali Casilina News su
WhatsApp
e su Telegram
per tutte le ultime notizie di cronaca, e non solo