Roma – Oltre 30 spacciatori arrestati e circa 20 chili di hashish sequestrati in due settimane di controlli antidroga nella Capitale. La polizia ha condotto una serie di operazioni coordinate che hanno portato anche al sequestro di 300 grammi di marijuana, più di 400 grammi tra cocaina e crack, ketamina, MDMA e funghi allucinogeni.

Nel quartiere Nomentano gli agenti del commissariato Porta Pia hanno fermato un 45enne romano già noto alle forze dell’ordine mentre rientrava a casa: l’uomo, nervoso, ha ammesso di nascondere stupefacenti nell’appartamento. La perquisizione ha permesso di trovare panetti di hashish contrassegnati con loghi di cartoni animati, droga in caramelle, marijuana sottovuoto e circa un chilo di hashish e cocaina pronti per essere immessi sul mercato.

A Monteverde la polizia ha scoperto un vero e proprio deposito: 18 chili di hashish e oltre 400 grammi di marijuana conservati in panetti e ovuli, destinati a rifornire l’intero quadrante ovest della città. Operazioni parallele nei quartieri Aurelio e Prati hanno permesso di smantellare canali di rifornimento attivi nel quadrante nord-ovest e di sequestrare un altro chilo di droga tra hashish e cocaina.

Altre perquisizioni hanno portato alla luce basi di confezionamento di cocaina da consegna a Spinaceto e hanno fermato una cessione in atto alla Romanina, dove 30 dosi erano già pronte. All’Eur è stata bloccata un’auto usata per lo smercio, mentre a Villa Glori e San Giovanni sono state recuperate numerose dosi di crack e cocaina. Nei pressi della Colombo, in un parco, gli agenti hanno trovato una busta con 340 grammi di hashish in involucri numerati, segno di una piazza di spaccio organizzata.

Infine, gli agenti del commissariato Celio hanno intercettato, tra il centro e San Giovanni, un giro di ketamina, MDMA, funghi allucinogeni e altra cocaina destinata alla movida notturna, confezionata per i più giovani. Le indagini proseguono per risalire ai vertici delle organizzazioni che rifornivano le diverse piazze di spaccio.