Dal 4 dicembre al centro congressi La Nuvola, la Fiera della piccola e media editoria, dedicata a Jane Austen. Ben 700 appuntamenti con autori da tutto il mondo. Le novità di quest’anno

L'articolo proviene da .

«Mescolare le parole e lasciar loro raccontare le ragioni e i sentimenti»: è questo, nelle parole degli organizzatori, l’obiettivo dell’edizione 2025 di “Più libri più liberi”, la Fiera nazionale della piccola e media editoria. Dedicato a Jane Austen, di cui ricorrono i 250 anni della nascita, l’evento ritorna al centro congressi La Nuvola (Eur) dal 4 all’8 dicembre. Tanti gli editori ospiti (569) ma tantissimi anche gli eventi previsti: 700 gli appuntamenti con scrittrici e scrittori da tutto il mondo. A fare da filo conduttore, il tema “Ragioni e sentimenti”.

Rimanendo all’interno della Nuvola sarà quindi possibile viaggiare fino ai Balcani dello scrittore bosniaco Tijan Sila, che racconterà Radio Sarajevo, il ritratto di una generazione costretta a crescere fra le macerie, e poi spaziare fino in Oriente e alle Americhe con Dacia Maraini (Sguardo a Oriente, Sguardo al Nuovo Mondo e Sguardo all’Africa, presentati con Filippo La Porta e Rosella Postorino). Di Africa si parlerà poi anche in chiave geopolitica, tra gli altri, con Matteo Giusti, Dario Fabbri e Jean-Léonard Touadi (Africani brava gente: Golpe, dittature, guerre tra clan), mentre l’Ucraina martoriata dalla guerra sarà raccontata dalla voce giovane di Margaryta Winkler, che, con Tornando a casa, presenta un libro silenzioso per costruire un linguaggio di pace.

Sulla necessità di trovare la speranza di fronte a tanti conflitti e parole d’odio si confronteranno invece Marco Tarquinio e Isabella Camera D’Afflitto, che presenteranno Prima dell’apocalisse di Gianluca Solera. La Roma delle periferie e dell’impegno sociale sarà raccontata da Emiliano Sbaraglia in Leggere Dante a Tor Bella Monaca, un progetto che intreccia letteratura e volontariato. Ci sarà spazio, infine, anche per la storia di san Francesco, con Alessandro Barbero, e per il Cantico delle creature del frate di Assisi, raccontato da Stefano Mancuso (Il cantico della terra).

Tra le novità di quest’anno, il prezzo del biglietto e le scontistiche previste: «Abbiamo voluto abbassare il prezzo del biglietto – ha dichiarato Annamaria Malato, presidente di “”, alla presentazione dell’evento -. Nelle famiglie con due figli il secondo entrerà gratuitamente, mentre è previsto un buono di 10 euro per i giovani fino a 29 anni. Questo sarà cartaceo per la fascia d’età tra i 6 e i 13 anni, mentre i ragazzi tra i 14 ed i 29 anni lo troveranno direttamente sull’app della Regione Lazio BellaXNoi». L’iniziativa, spiega Malato, vuole incentivare la «domanda di lettura dei più giovani, lasciando a loro la scelta dei titoli che più amano»; lasciare un libro ai ragazzi è, infatti, «una forte promozione per quelli che sono i lettori del domani». È inoltre previsto un biglietto ridotto per gli over 65, i possessori di Bibliocard, Metrebus Red e di un biglietto BIT vidimato in giornata (8 euro).

Nel presentare la campagna visiva, realizzata da Francesco Chiocco, la presidente ha spiegato il senso dell’illustrazione che vuole mostrare come i libri siano «ponti, un modo di conoscere e avvicinarci all’altro». Infine, notando che l’evento è giunto alla ventiquattresima edizione, Malato ha affermato che questo è un «bel traguardo, che porta con sé anche qualche riflessione». (Gabriele Rizzi)

28 novembre 2025

L'articolo proviene da .