Un contributo istituzionale arrivato a distanza, ma centrale nel contenuto. È stato trasmesso ieri, nel corso della conferenza degli Oscar dell’Innovazione ANGI 2025, il videomessaggio di Brando Benifei, europarlamentare alla terza legislatura e relatore della legge europea sull’intelligenza artificiale, intervenuto da remoto non potendo essere presente fisicamente all’evento, ospitato presso lo spazio Europa Experience – David Sassoli del Parlamento Europeo.

Nel suo messaggio, Benifei ha ringraziato ANGI per l’invito e per l’iniziativa, sottolineando il valore del premio nel valorizzare le eccellenze italiane:

«Anche quest’anno vengono messe in evidenza le eccellenze che abbiamo nel nostro Paese per l’innovazione, per il progresso tecnologico e scientifico, per lo sviluppo sostenibile e per la coesione».

L’eurodeputato ha poi ricordato il proprio ruolo nel percorso normativo europeo sull’intelligenza artificiale e il lavoro svolto negli anni sui temi tecnologici in sede parlamentare, rimarcando la positiva collaborazione con ANGI.

Ampio spazio è stato dedicato alle strategie europee in corso:

«Abbiamo un periodo molto denso in Europa, con lo sviluppo delle AI Factory e delle Gigafactory».

Un piano che coinvolgerà anche l’Italia:

«Avremo anche nel nostro Paese progetti importanti, a Bologna con l’AI Factory, e con le Gigafactory in cui si stanno cimentando grandi imprese italiane».

Nel videomessaggio è stato inoltre citato il quadro più ampio delle politiche continentali sull’autonomia tecnologica:

«C’è l’AI Continent Plan e tutte le iniziative sulla sovranità digitale europea, come l’Eurostack».

Secondo Benifei, il percorso industriale europeo dovrà affiancare allo sviluppo tecnologico anche un’attenzione costante alla dimensione sociale:

«C’è molto su cui lavorare per legare le transizioni tecnologiche con la sostenibilità sociale».

Il messaggio del parlamentare europeo si è inserito nel dibattito più ampio promosso dagli Oscar dell’Innovazione ANGI, che ha riunito istituzioni, imprese e realtà emergenti per delineare le prospettive dell’innovazione in Europa.