Tricolori sventolanti e striscioni con i quali rivendicano il diritto di avere una scuola sicura. Sono gli studenti del Liceo Pascal che questa mattina, davanti le sedi di Ponte Milvio e Labaro, hanno effettuato una manifestazione regolarmente autorizzata dalla Questura (ci tengono adirlo). I motivi sempre gli stessi, quelli elencati nella lettera inviata al dirigente […]

L'articolo proviene da .

Tricolori sventolanti e striscioni con i quali rivendicano il diritto di avere una scuola sicura. Sono gli studenti del Liceo Pascal che questa mattina, davanti le sedi di Ponte Milvio e Labaro, hanno effettuato una manifestazione regolarmente autorizzata dalla Questura (ci tengono adirlo).

I motivi sempre gli stessi, quelli elencati nella e ai docenti pochi giorni fa con la quale il comitato studentesco ha comunicato la decisione della maggioranza dei ragazzi di non voler rientrare in classe dal 18 gennaio, come previsto dal decreto governativo e dall’ordinanza del presidente della Regione Lazio, perché ritengono che siano ancora troppi i rischi di contagio.

“Si continua a dire che gli studenti sono contenti di tornare a scuola ma almeno per noi non è affatto così” dice a VignaClaraBlog.it una rappresentante degli studenti che ci tiene a sottolineare: “sia chiaro che la nostra manifestazione non ha alcun colore politico”.

L'articolo proviene da .