Sono 99.045 i romani contagiati da covid dall’inizio della pandemia a domenica 17 gennaio, con un tasso d’incidenza ogni 10mila abitanti pari a 346,8. Rispetto alla precedente fotografia del 10 gennaio, quando ne furono contati in tutto 95.128, l’incremento in una settimana  è stato +3917, un calo rispetto ai +5551 della settimana precedente nella quale […]

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Sono 99.045 i romani contagiati da covid dall’inizio della pandemia a domenica 17 gennaio, con un tasso d’incidenza ogni 10mila abitanti pari a 346,8.

Rispetto alla precedente fotografia del 10 gennaio, quando ne furono contati in tutto 95.128, l’incremento in una settimana  è stato +3917, un calo rispetto ai +5551 della settimana precedente nella quale si sono sentiti gli effetti delle feste natalizie.
In media quindi, dal 10 al 17 gennaio sono stati diagnosticati 559 nuovi contagi ogni 24 ore contro i 793 di sette giorni fa.

Uno sguardo alla ripartizione sui diversi municipi evidenzia che quartieri più colpiti sono ancora una volta quelli del quadrante sud-est: Appia, Tuscolana, Casilina, col Municipio VI che arriva quasi a 11mila (+700 in sette giorni), e col VII che si attesta a 10500 (+400). Il municipio invece nel quale si registra il dato più basso in assoluto è l’VIII (Ostiense, San Paolo, Garbatella, Navigatori) il cui totale contagiati non arriva a 3900.

A far emergere questi dati è l’analisi della  gestita dal Seresmi, il Servizio Regionale per Epidemiologia, Sorveglianza e Controllo Delle Malattie Infettive, i cui dati sono stati aggiornati al 17 gennaio e resi pubblici nella giornata di venerdì 22 gennaio.

Come si legge sulla pagina web del Seresmi, la mappa descrive l’incidenza cumulativa dei casi covid-19 da inizio epidemia all’ultimo aggiornamento disponibile. In altre parole, non si tratta del numero dei casi attualmente positivi bensì del numero di casi complessivi dall’inizio dell’emergenza coronavirus; è bene sottolinearlo per evitare confusione nella lettura dei dati.

A Roma Nord, il territorio del XV Municipio registra una crescita costante ma contenuta da metà dicembre, da quando ogni settimana l’incremento è stato intorno ai 230-250 casi.

Incremento confermato anche questa volta: al 17 gennaio il dato complessivo è 5721 con un aumento di +222 (e con tasso d’incidenza ogni 10mila abitanti pari a  355,3).

Analizzando i singoli quartieri, il maggior aumento di casi rispetto alla scorsa settimana lo si registra a La Storta-Olgiata con +39, a Tomba di Nerone con +36 e a La Giustiniana con +28.

Abbastanza contenute le crescite negli altri quartieri mentre l’area dove il contagio fino ad oggi si è fatto sentire di meno è sempre quella di Grottarossa est-Saxa Rubra con soli 54 casi di contagio (su 1300 residenti) e zero aumenti da una settimana all’altra.

Ed ecco tutti i quartieri elencati in ordine di numero casi in assoluto da inizio pandemia al 17 gennaio 2021, con evidenza delle situazioni intermedie degli ultimi due mesi.

 

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