Giovedì 21 Gennaio 2021 07:01
Un altro senza tetto morto in piazza San Pietro a Roma
Un altro senzatetto è stato trovato morto ieri mattina, 20 gennaio 2021, nella Capitale, a piazza San Pietro. E’ un uomo di 46
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La penultima tragedia si era consumata ad Ostia nei primi giorni dell’anno quando è stato trovato il cadavere, sotto le coperte, addormentato per sempre su un giaciglio di fortuna fatto di cartoni, proprio su piazzale della Stazione Vecchia, sotto i portici della sede del X Municipio. Non solo siamo addolorati, ma siamo indignati per la mancanza di ascolto da parte delle Istituzioni del nostro appello che da giorni stiamo rivolgendo anche al Comune per chiedere il potenziamento immediato del “piano freddo”, proprio alla diminuzione delle temperature ed alle condizioni meteo invernali che hanno interessato l’intero Paese ed anche la Capitale.
A denunciare la grave situazione di Roma, Piergiorgio Benvenuti e Giuliana Salce, Presidente e Responsabile Regionale del Lazio di Ecoitaliasolidale.
“E’ del tutto evidente come in questo periodo di Covid, in parallelo alle difficoltà di carattere sanitario sono aumentate le difficoltà economiche con numerosi soggetti che hanno perso il già precario lavoro, quindi è aumentato il numero di persone a rischio abitativo e di sostentamento.
Pertanto il “piano freddo” già carente a Roma negli anni passati è diventato drammaticamente insufficiente e da potenziare con le temperature che in questi giorni sono diventate sempre più basse, tanto da aver ipotizzato lo scorso fine settimana addirittura il rischio neve.
“Non ci risulta – proseguono Benvenuti e Salce – ma speriamo di essere ufficilmente smentiti, che vi sia stato un incremento dei posti letto o di ricoveri per le persone più fragili che vivono in strada rispetto al precedente anno, eppure si sarebbe dovuto programmare per tempo, anche a causa della pandemia, un intervento straordinario”.
“Abbiamo ricordato che da parte dell’amministrazione guidata dalla Sindaca Raggi vi è stato l’annuncio di un accordo quadro di durata quadriennale e di un bando da 9 milioni di euro per 500 nuovi posti, gara con scadenza 18 dicembre 2020, quindi ad inverno inoltrato, però non risulta ancora aggiudicata e più che progetti a lunga scadenza vi era la necessità di un intervento tempestivo per arginare il freddo in questo periodo invernale”.
“Lo ricordiamo ogni anno, il freddo arriva in inverno, a gennaio, e non è possibile non comprendere come una programmazione adeguata può salvare vite umane –sostengono gli esponenti di Ecoitaliasolidale- soprattutto quest’anno con l’aggravante del Covid, che certamente mette in difficoltà anche tutti coloro che svolgono attività di supporto ai senza tetto come i volontari”.
“Solo a Roma ci sono circa 8mila persone senza fissa dimora, e almeno 3.000 persone rimangono escluse da qualsiasi tipologia di accoglienza. Purtroppo sino a ieri si erano registrati 9 decessi, oggi si deve piangere un ulteriore decesso nella Capitale. Non c’è più tempo da perdere –concludono Benvenuti-Salce- sono necessarie risposte chiare, immediate ed azioni concrete da parte delle Istituzioni per salvare vite umane. Chiediamo ancora una volta di aprire le strutture pubbliche non utilizzate per dare un immediato tetto, anche se di fortuna , agli “invisibili” che vivono nella Capitale per non contare ulteriori tragedie nel prossimo periodo invernale”.