Sabato 3 Aprile 2021 18:04
Lazio-Spezia 2-1: la vittoria di Caicedo
È serena la Pasqua della Lazio, grazie alla vittoria sullo Spezia. Soffrendo gli uomini di Inzaghi hanno vinto la gara
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leggi la notizia su Sport - ABITARE A ROMA
È serena la Pasqua della Lazio, grazie alla vittoria sullo Spezia. Soffrendo gli uomini di Inzaghi hanno vinto la gara per 2-1, grazie all’ennesimo goal di Caicedo negli ultimi minuti. Questa volta il panterone ha deciso il match dal dischetto del rigore, dopo che gli ospiti con la bella rovesciata di Verde avevano pareggiato la rete iniziale di Lazzari.
Del pomeriggio dell’Olimpico di buono ci sono solo i tre punti, da bocciare in toto l’atteggiamento della squadra che in alcuni suoi giocatori (vedi Correa) colpevolmente ha sottovalutato un ottimo avversario.
Lo Spezia è stato sempre in partita non mollando mai ed in più di un’occasione si è fatto vedere dalle parti di Reina. Nel finale poi Lazzari e Correa si sono fatti anche cacciare dall’arbitro, creando più di qualche grattacapo al mister ed alla squadra nella rincorsa al 4° posto.
Il match è iniziato nel ricordo del giovane Guerini, il ragazzo della Primavera tragicamente morto in un incidente stradale a Roma.
Davanti la Lazio ci ha provato non trovano mai il guizzo giusto per superare la linea difensiva laziale.
Nella ripresa Acerbi con un tackle ha rubato palla a Piccolo e si è involato palla al piede verso la porta avversaria, passando poi la palla a Correa. L’argentino ancora una volta ha sprecato tutto tirando in testa a Zoet in uscita invece di servire il facile assist ad Acerbi smarcato. Un minuto dopo Correa si è fatto parzialmente perdonare con l’assist per il goal di Lazzari.
Sull-1-1 tutto si è fatto più difficile, con la difesa avversaria che si è chiusa a riccio fino all’episodio del calcio di rigore, per un braccio largo di Marchizza in area.
Negli ultimi minuti lo Spezia ha tentato il tutto e tutto, con la Lazio che ha vinto la gara ma ha perso i nervi terminando l’incontro in 9 uomini, a causa delle espulsioni di Lazzari e Correa.
Reina 6 – Lo Spezia è stato più pericoloso nel primo tempo. Nel secondo non ha potuto fare nulla sulla bella rovesciata di Verde.
Marusic 6 – La sua duttilità tattica è importante per Inzaghi, che l’ha schierato sulla linea dei difensori.
Acerbi 7 – Un vero leone, nonostante le fatiche con la Nazionale. Il suo recupero su Piccolo e la seguente ripartenza con la palla al piede meritava il goal, ma invece Correa ha pensato bene di sprecare l’azione.
Lazzari 6 – Ha avuto il merito di aver sbloccato il match ma poi quando poteva raddoppiare è stato troppo leggerino sotto porta. Nel finale ha rimediato un’espulsione per fallo di reazione che onestamente poteva risparmiarsi.
Milinkovic 6 – Non ha brillato molto ma appena Inzaghi l’ha tolto lo Spezia ha pareggiato.
72′ Akpa Akpro 6 – Ha recuperato palloni preziosi
Leiva 6 – La sua gara non è iniziata nel migliore dei modi ma poi si è ripreso andando in crescendo.
77′ Cataldi sv.
Pereira 6 – Complice il piccolo infortunio a Luis Alberto ha avuto una chance da titolare dove si è messo in mostra con qualche giocata interessante.
52′ Luis Alberto 6.5 – La caviglia gli faceva ancora male ma quando è entrato ha stretto i denti ed ha dato il suo contributo.
Lulic 6 – Dopo il lungo stop per infortunio il capitano è apparso ancora fuori condizione.
52′ Fares 5 – Quando è entrato ha avuto sui piedi qualche buona chance ma come sempre è sembrato molle e poco cattivo.
Correa 5 – Come al solito si è mangiato due goal facilissimi, soprattutto a causa della sua innata presunzione da dribblomane. A Verona non ci sarà perché si è fatto cacciare nel finale e non è una brutta notizia: molto meglio la concretezza e la cattiveria di Caicedo alle sue giocate tutto fumo e niente arrosto.
Immobile 6 – La sufficienza è di incoraggiamento in un momento in cui non riesce proprio a fare goal
72′ Caicedo 7 – La legge della zona Caicedo è costata cara anche allo Spezia, anche se questa volta ha colpito su calcio di rigore.
All. Simone Inzaghi 6 – La Lazio si è complicata la gara da sola, non chiudendola quando ha trovato il vantaggio con Lazzari. In attacco al fianco di Immobile meglio Caicedo che Correa.
SPEZIA
Zoet 6; Ferrer 5, Erlic 6, Chabot 6, Bastoni 5.5 (65′ Marchizza 5); Leo Sena 6 (70′ Agudelo 6), Ricci 6, Maggiore 6 (65′ Agoume 6); Gyasi 6, Piccoli 6.5 (70′ Nzola 6), Farias 5 (70′ Verde 7). All. Vincenzo Italiano 6.5.
Arbitro: Antonio Giua (sez. di Olbia) 6.5.
Marcatori: 56′ Lazzari (L), 73′ Verde (S), 89′ Caicedo (L)
LAZIO (3-5-2): Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic (72′ Akpa Akpro), Leiva (77′ Cataldi), Pereira (52′ Luis Alberto), Lulic (52′ Fares); Correa, Immobile (72′ Caicedo). A disp. Strakosha, Alia, Musacchio, Hoedt, Escalante, Parolo, Muriqi. All. Simone Inzaghi.
SPEZIA (4-3-3): Zoet; Ferrer, Erlic, Chabot, Bastoni (65′ Marchizza); Leo Sena (70′ Agudelo), Ricci, Maggiore (65′ Agoume); Gyasi, Piccoli (70′ Nzola), Farias (70′ Verde). A disp. Provedel, Ismajli, Capradossi, Terzi, Vignali, Pobega, Galabinov. All. Vincenzo Italiano.
Arbitro: Antonio Giua (sez. di Olbia). Assistenti: Cecconi, Scarpa. IV uomo: Ghersini. V.A.R.: Guida. A.V.A.R.: Liberti.
NOTE. Ammoniti: 20′ Chabot (S), 30′ Pereira (L), 77′ Correa (L), 90’+3 Inzaghi (L). Espulsi: 90’+6 Lazzari (L), 90’+7 Correa (L). Recupero: 1′ pt, 5′ st.