Venerdì 16 Luglio 2021 12:07
THE WALK, Il Cammino - Le visioni notturne di Amal
11/09/21
Amal al MAXXI
A cura del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Nell'ambito del festival itinerante The Walk - Il Cammino
A cura del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Nell'ambito del festival itinerante The Walk - Il Cammino
The Walk - Il Cammino - il più grande Festival itinerante mai realizzato in favore dei diritti dei bambini rifugiati
The Walk è il lungo viaggio che la Piccola Amal, il cui nome in arabo significa speranza, compirà alla ricerca di sua madre. Durante i 4 mesi del suo lungo cammino, la Piccola Amal, una marionetta alta tre metri e mezzo che rappresenta una bambina siriana rifugiata di 9 anni, creata dalla Handspring Puppet Company, partirà dal confine tra Siria e Turchia per arrivare come ultima tappa nel Regno Unito. Tra il 7 ed il 19 settembre, la Piccola Amal sarà accolta in Italia da grandi eventi culturali, spettacoli pubblici ed eventi di comunità in 12 città e piccoli centri.
La Piccola Amal rappresenta 34 milioni di bambini rifugiati e sfollati, molti dei quali separati dalle loro famiglie. Il suo messaggio al mondo è “Non dimenticatevi di noi”. La squadra che anima la Piccola Amal è composta da dieci marionettisti, due dei quali hanno un passato da rifugiati e, a loro volta, hanno compiuto il percorso dalla Siria al Regno Unito. La marionetta è realizzata in canna modellata e fibra di carbonio.
A Roma la Piccola Amal raggiunge l’11 e il 12 settembre il MAXXI, che per lei ha organizzato una serie di laboratori didattici dedicati ai bambini. A sera si ritrova per un istante nella sua patria perduta: i ricordi della guerra affiorano nelle proiezioni dell'artista siriano Tammam Azzam. La domenica la Piccola Amal verrà accolta dai Teatri India, Torlonia e Argentina che per lei hanno organizzato spettacoli, concerti e una speciale serenata. Infine passeggia per la città, guidata dalla voce dell’artista siriano Omar Abu Saada, uno sguardo inedito su Roma vista attraverso gli occhi di un rifugiato.
La Piccola Amal rappresenta 34 milioni di bambini rifugiati e sfollati, molti dei quali separati dalle loro famiglie. Il suo messaggio al mondo è “Non dimenticatevi di noi”. La squadra che anima la Piccola Amal è composta da dieci marionettisti, due dei quali hanno un passato da rifugiati e, a loro volta, hanno compiuto il percorso dalla Siria al Regno Unito. La marionetta è realizzata in canna modellata e fibra di carbonio.
A Roma la Piccola Amal raggiunge l’11 e il 12 settembre il MAXXI, che per lei ha organizzato una serie di laboratori didattici dedicati ai bambini. A sera si ritrova per un istante nella sua patria perduta: i ricordi della guerra affiorano nelle proiezioni dell'artista siriano Tammam Azzam. La domenica la Piccola Amal verrà accolta dai Teatri India, Torlonia e Argentina che per lei hanno organizzato spettacoli, concerti e una speciale serenata. Infine passeggia per la città, guidata dalla voce dell’artista siriano Omar Abu Saada, uno sguardo inedito su Roma vista attraverso gli occhi di un rifugiato.
Mappa del Cammino
della Piccola AmalLe visioni notturne di Amal
A cura di The Walk in collaborazione con Tammam Azzam e Finn Ross di Fray Studio
La patria perduta di Amal è sempre viva nei suoi pensieri. I ricordi della guerra riaffiorano e al risveglio le appaiono visioni di casa. Se dovesse seguirle, dove la condurrebbero?
Tammam Azzam, uno dei più importanti esponenti siriani delle arti visive, attualmente residente in Germania, dipinge scene della sua patria dilaniata dalla guerra. A Roma i suoi dipinti viscerali e toccanti di edifici siriani distrutti dalla guerra verranno proiettati sugli edifici del centro storico, dando vita a una potente installazione creata in collaborazione con Finn Ross di FRAY Studio.
A cura di The Walk in collaborazione con Tammam Azzam e Finn Ross di Fray Studio
La patria perduta di Amal è sempre viva nei suoi pensieri. I ricordi della guerra riaffiorano e al risveglio le appaiono visioni di casa. Se dovesse seguirle, dove la condurrebbero?
Tammam Azzam, uno dei più importanti esponenti siriani delle arti visive, attualmente residente in Germania, dipinge scene della sua patria dilaniata dalla guerra. A Roma i suoi dipinti viscerali e toccanti di edifici siriani distrutti dalla guerra verranno proiettati sugli edifici del centro storico, dando vita a una potente installazione creata in collaborazione con Finn Ross di FRAY Studio.
L’installazione offrirà uno spiraglio sulle visioni notturne di un bambino perseguitato dalla guerra.
leggi la notizia su 060608.it > Eventi e spettacoli > Mostre