26/09/21

Facciamo volare i nostri aquiloni per la libertà e i diritti dei bambini, delle donne e della popolazione dell’Afghanistan.
L’appuntamento è sul prato di Villa Pamphili, geograficamente dietro al ViviBistrot, ingressi di via Vitellia e via Leone XIII, domenica 26 Settembre 2021, a partire dalle  11.00 e fino alle 17.00.
Faremo volare i nostri aquiloni portati da casa e la Scuola di Pace ne metterà a disposizione altri da colorare con messaggi di Pace e Libertà.

Dopo 20 anni in cui molto si è costruito in Afghanistan grazie al lavoro incessante delle associazioni, delle ONG, degli artisti e di tutti quelli che sono stati a dare una mano in Afghanistan, sono tornati i Talebani e con loro, oltre alla violenza e la morte, tutti i loro divieti assurdi e liberticidi. Per cui ora non sarà possibile far volare gli aquiloni, fare musica e le donne non potranno più scoprire il loro volto e ricoprire cariche pubbliche.
Di che cosa hanno paura i Talebani nel loro delirio fondamentalista e assassino?
Di guardare in faccia una donna, di guardarla negli occhi?
Di vedere volare un aquilone com’è antica tradizione in Afghanistan?
(Vedi il famoso libro Il cacciatore di aquiloni di Khaled Hosseini, da cui poi è stato anche realizzato l’omonimo film diretto da Marc Forster).
Di sentire la musica oppure di guardare immagini grafiche?

La situazione è difficile e il futuro è incerto e con scenari cupi…
Noi amiamo invece ribadire che la libertà e l’arte sono le nostre uniche e vere armi e ridere in faccia agli assassini come ha fatto fino alla sua uccisione il comico afgano Khasha Zwan, a cui vogliamo dedicare idealmente questa manifestazione.