Tra gli appuntamenti, la conferenza "Vi ho chiamati amici se ...". Al termine la Messa con il cardinale Francesco Monterisi e la benedizione dei genitori

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Festa della famiglia, sabato 18 settembre, nella parrocchia Sant’Ignazio di Antiochia, allo Statuario. Un assaggio delle iniziative che verranno organizzate nel 2022, quando la parrocchia festeggerà i 70 anni dalla fondazione, e che culmineranno il 18 settembre dell’anno prossimo con la celebrazione del cardinale vicario Angelo De Donatis. Intanto, tanti eventi per coinvolgere i cittadini di tutte le età, anche con la musica del maestro Demo Morselli, grande amico della parrocchia, che ha concluso la giornata.

Uno dei momenti importanti è stata la conferenza “Vi ho chiamati amici se…”. «Quel “se” prelude al rispetto dei comandamenti – ha spiegato il parroco don Jess Marquina Marano -. La famiglia è alla base della società e ritengo fondamentale che la Chiesa la tuteli. Auspico che nella preghiera eucaristica venga inserito il ministero genitoriale, che si preghi cioè per i genitori. La maternità e la paternità vanno tutelati come ci ha chiesto il Concilio Vaticano II. I comandamenti sono le leggi che regolano le relazioni umane, conformi alla natura e ai suoi ritmi, troppo spesso cancellati».

Nel corso della conferenza ha parlato di famiglia e amicizia la sociologa Elisa Manna. «Bisogna distinguere, nei rapporti amicali, il sentimento profondo dalla semplice emozione momentanea. Il contatto permanente e l’appartenenza al mondo dell’altro sono due requisiti fondamentali affinché si parli di amicizia. Anche tra coniugi deve esistere questo tipo di rapporto, con la stima e la tenerezza che ne conseguono». Quindi spazio alla testimonianza di suor Rosa, che in merito alla vocazione ha parlato di obbedienza come frutto di amore verso Dio. Mirko Ciminiello, dell’associazione Pro Vita e Famiglia, ha rilevato come alcuni fenomeni oggi tendano a distruggere la famiglia e l’amicizia in essa contenuta. «Essere amici vuol dire dare la vita, e l’espressione più alta di questo sentimento è nel vincolo sponsale», ha affermato Ciminiello. La giornata è proseguita con la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Francesco Monterisi, con la benedizione dei genitori.

27 settembre 2021

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