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Lunedì 6 Dicembre 2021 07:12

Coronavirus – Diario di crisi giorno 634

Martina si vaccina dove è nata. Le grotte di Pastena e l’inverno. Omicron fa un giro di walzer con le borse. - Il Diario di Lorenzo Pirrotta

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Coronavirus – Diario di crisi giorno 634
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Anche Martina si è vaccinata ed ero quasi con lei, aspettavo fuori dall’ospedale dove è nata a Pontecorvo. Molto efficienti le hanno fatto anche l’antinfluenzale un‘iniezione per spalla. Faceva un gran freddo, stamattina, mentre aspettavamo che la chiamassero e anche ora che siamo tornati a Roma sento il gelo nelle ossa. L’inverno è arrivato anche se non ufficialmente: gli alberi spogli, l’odore dei camini accesi, la bruma e le luci delle luminari natalizie e il buio prolungato. Almeno così è a Roccasecca il paese di Martina che ho imparato a conoscere quando cominciammo a stare insieme tanti anni fa. Ieri eravamo a pranzo dai suoi genitori dopo aver fatto una gita nelle vicinanze con dei nostri amici. Dopo il caffè, non so come, ci siamo messi sul mio telefono a cercare di anticipare la sua vaccinazione prevista a Roma tra una settimana. Funziona così nel caso lo vogliate fare anche voi, prima disdicete il vecchio appuntamento e poi potete prenotare nuovamente. Mentre cercavamo soluzioni più prossime a Roma continuava a comparirci l’ospedale di Pontecorvo per la mattina dopo. Alla fine abbiamo deciso di restare lì e andare l’indomani mattina anche perché le soluzioni romane non erano troppo vicine nel tempo e nello spazio a casa nostra.
Sono rimasto piacevolmente colpito nel constatare una certa omogeneità di trattamento nella diversità esteriore. Pur non essendoci le voci robotiche i monitor multicolori che fanno il countdown , come da ACEA, ho visto Martina entrare e uscire piuttosto velocemente e con un servizio in più offerto: il vaccino antiinfluenzale.
Oggi era il primo giorno di multe e greenpass diversificati tra base e super o rafforzato. Io ero in macchina o nelle viscere della terra a Pastena dove abbiamo visitato, rigorosamente greenpassati e mascherati, le splendide grotte, non ho visto l’impatto romano della cosa, certo per gli autobus sono curioso dato che praticamente non controllano i biglietti dall’inizio della pandemia. Pare però che controllino a terra chiedendo il granpasso ai passeggeri appena scesi. Hanno fatto anche la prima multa.
Omicron che non è XI oggi sembra aver influito positivamente sulle borse, l’idea che non causi effetti troppo severi rassicura fa sognare una sorta di vaccino naturale che si propaga per il mondo. Tutto questo senza nessuna certezza come non ce ne era che fosse invece un flagello di Dio.
Nelle grotte spesso ci sono tanti chirotteri e pipistrelli a Pastena c’è un’enorme cavea chiamata Sala dei pipistrelli che d’estate non è visitabile perché ne nascono a centinaia e sarebbe difficile conviverci. Ettore incredibilmente attratto dall’animale simbolo di BATMAN si è subito accorto che il guano e tutti gli anfratti dove i chirotteri si erano posati erano neri come loro. Mi ha molto colpito primo che se ne fosse accorto Ettore che ha 4 anni! E secondo si tratta di un dettaglio inquietante tipo il nulla che avanza della storia infinita o gli orchi del signore degli anelli. Ho chiesto alla guida che però non ha saputo dirmi perché il guano dei pipistrelli avesse quel colore. Comunque le loro tracce annerivano le rocce e lo splendente carbonato di calcio in più di un luogo.
Voi mi direte che tutto questo non centra nulla con noi e con il covid nostro può essere ma i BAT centrano sempre con i Pirrotta da quando c’è Ettore e in fondo tutta questa storia potrebbe essere cominciata proprio con uno di loro.
State bene e adelante con juicio!

 

«Il numero 931PO ha terminato il periodo di osservazione» Ho fatto il buster, la terza dose di Pfizer, vicino a Piramide dalle parti della stazione Ostiense nell’HUB di ACEA. Tutto semplice, persone gentili, monitor fiammanti, una voce elettronica che ti avverte quando hai finito il periodo di osservazione. Pioveva e il tutto aveva un vago sapore post industriale da film di fantascienza anni ’80. Mi fa piuttosto male il braccio destro, meglio la spalla, questo da quando mi sono svegliato questa mattina. Forse non ha aiutato nemmeno il pugno che quel criminale di mio figlio Giuliano ha pensato bene di sferrarmi ieri sera.
Dopo i 15 minuti di attesa in un’ampia sala dedicata, il mio numero originariamente rosso, i primi 5 minuti, poi giallo è diventato verde e la voce elettronica mi ha detto «Il numero 931PO ha terminato il periodo di osservazione» a quel punto sono andato da delle infermiere che mi hanno rilasciato un foglio che attestava l’avvenuta vaccinazione e sono andato via. Per trovare il posto tra la pioggia mi sono rivolto agli unici passanti che ho incontrato che erano dei senza tetto un po’ avvinazzati che però a modo loro mi hanno dato le giuste indicazioni.
Pare che Omicron che non è XI non sia nemmeno così terribile come variante certo ha convinto molti a vaccinarsi o a fare la terza dose.
Una delle persone cui sono più affezionato e con cui ho fatto cose utili non solo per me ma anche per il Paese, cioè il Ministro Mario Catania, mi ha segnalato la forte incidenza dei casi in questo momento della popolazione tra i 6 e i 13 anni. Il che da un certo punto di vista è relativamente preoccupante perché raramente per loro è severo. Le ragioni del successo del covid nostro tra gli studenti sono rconducibili alla vita di comunità e sociale che conducono e al fatto che in gran parte non sono vaccinati ne fino a poco tempo fa vaccinabili.
Ora però si potranno vaccinare i bambini tra i 5 e i gli 11 anni e sembra che nel 2022 vaccineremo anche i bimbi più piccoli.
Le cose però non vanno bene i casi in tutto l’emisfero nord aumentano vertiginosamente e de qui nella nostra Italietta difesa dal feroce Drago, ci hanno pure aumentato il rating, più o meno ce la caviamo nel resto d’Europa e in USA la situazione è sempre più preoccupante.
Da ieri al centro, in Prati e in alcune vie di Roma Nord Piantedosi controllerà gli ingressi e che ci si metta la mascherina anche all’aperto. Lo prevede un’ordinanza firmata dal Sindaco Gualtieri, di cui un tassista mi ha detto che non sa ancora dare un giudizio non lo ha mai visto neanche in TV.
State bene e adelante con juicio!

Ho preso uno scroscione di pioggia come mi è capitato poche volte nella vita, so già che mi raffredderò e che mi spaventerò e mi tamponerò e probabilmente non avrò nulla come al solito.
Potremo vaccinare i nostri bambini, Aifa ha dato il consenso. Secondo uno studio, condotto su 3000 bambini, il vaccino è efficace e non ha mai prodotto miocarditi. È una decisione importante per tante ragioni non ultima che ci sono 3,7 mln di persone in più vaccinabili. Omicron sembra che contagerà tutta l’Africa e poi anche da noi diverrà prevalente. Il consiglio di stato ha stabilito che i medici non possono rifiutare di vaccinarsi.
In Germania si preparano al lockdown per i no vax. Ettore con le sue domande sugli alberi davanti al ministero dell’istruzione mi lasciva sperare in una bella giornata. Invece acqua, incomprensioni e vita da campioni. Sono stato a pranzo fuori, prima il controllo del green pass e poi tanti e tutti a mangiare vicini – vicini.
Ogni tanto Giuliano mi racconta di un suo amico più piccolo che va a scuola con lui: «Poi c’è Puccio che non sa la privacy e dice, tutto orgoglioso, che la fa quattro volte al giorno.» Noi la sappiamo la privacy? Forse no, forse questo non è il suo tempo. Tra un po’ ci saranno controlli anche per chi prenderà l’autobus senza almeno un tampone niente mobilità, e forse è inevitabile. L’Europa è tutta rossa con alcune zone gialle giusto da noi e in estrema dura. E noi ci siamo difesi come abbiamo potuto sacrificando prima di tutto le nostre libertà, perché la vita è la vita e la morte fa, giustamente, paura.
La Merkel vorrebbe essere italiana, per la situazione dei contagi, e chissà che non venga da noi, ha annunciato un lockdown per i non vaccinati.
State bene e adelante con juicio!

barchette

È qualche giorno che per ottimizzare le energie della famiglia abbiamo deciso che al mattino anche uno solo tra me e Martina può accompagnare les deux . Però la cosa sembra non piacere troppo a Giuliano che forse vuole risentirsi ogni tanto ancora un po’ figlio unico. Ettore invece è molto orgoglioso di andare in giro insieme al fratello.
L’omicron continua far parlare di se mostrando però tutti i nostri limiti nell’affrontare e pesare quel che succede veramente quando c’è qualcosa di nuovo. Ora sembra che con tre dosi si sia al sicuro anche da omicron di cui però non sappiamo ancora abbastanza.
Nel Veneto del mio ex Ministro Zaia la situazione sta peggiorando negli ospedali, anche i FVG e a Bolzano la situazione non migliora. In generale possiamo dire che come al solito con il freddo e con l’inverno il covid nostro si accanisce un po’ di più, sparavamo nei vaccini che ci aiutano ma non quanto avevamo sperato. 2.656 nuovi casi nelle 24 ore solo in Veneto.
Sabato dovrei fare la mia terza dose. Il drago ha dato il contrordine per la Dad e le chiusure delle classi dopo un caso di positività, l’apertura della scuola sembra essere per lui una vera priorità
ANSA dice che in terapia intensiva aumentano del 17% i ricoveri dei no vax, diminuiscono del 10% i ricoveri dei vaccinati. 568 ricoveri (+15) in area non critica e 108 (+3) in terapia intensiva.
Pare che al maggior parte delle classi in DAD siano nelle scuole primarie, il che tornerebbe visto che loro non possono vaccinarsi. Nell’attesa che si cominci a vaccinare anche loro anche a scuola di Giuliano hanno chiuso una classe e messo in quarantena una delle insegnanti di Giuliano. La sua maestra scientifica poi risultò negativa ed è tornata in classe più agguerrita di prima però il problema dei piccoli non vaccinati c’è.
Noi genitori avremo qualche titubanza in più’ C’è ne è ragione o no? Avremo l’obbligo vaccinale alla fine? L’approdo sarà quello? La Von Der Leyen ne parla ne parla Bonomi.
È che abbiamo bisogno di pensare che possiamo sconfiggerlo e il vaccino è lì per questo però il covid nostro per il momento non sembra voler arretrare più di tanto.
State bene e adelante con juicio!



Coronavirus – Diario di crisi giorno 627

La variante Omicron spaventa i belli e i brutti al di là delle notizia certe che la riguardano per ora. Sulla variante non Xi abbiamo letto di tutto a partire dal fatto che non si sarebbe potuta chiamare Xi per non offendere un celebre e potente Xinese.
Sulla sua pericolosità, pervasività, contagiosità, velocità, lievità e infettività abbiamo letto tutto e il contrario di tutto. Le ultime novità riguardano la quasi immediata realizzazione di un vaccino ad hoc. Uno home made, qui tra gli italici ulivi, e un altro di Moderna e sicuramente me ne sfugge più d’uno.
Noi abbiamo continuato i festeggiamenti per il compleanno di Ettore che poco prima della festa si aggirava per la casa borbottando «Devo impedile a Giujano di rubarmi il compleanno!» Piccola mangiatina fra i palloncini in casa con pochi intimi, una delle cose da fare prima che non si possa più.
Per ragioni che nulla hanno a che vedere con il diario e il covid nostro è un periodo che dormo poco, quasi niente, il che mi rende intorpidito e lento il giusto per apprezzare il volgere del tempo, stiamo per entrare nel terzo anno di pandemia e non se ne vede la fine. Il dubbio che quello che avrebbe dovuto essere un’emergenza stia diventando la normalità mi indispone oltre modo. Vorrei poter fare come in Gray’s Anatomy e cancellarla d’autorità con un tratto di penna. Anche perché la mia storia per la sua serialità ed altre circostanze accidentali rischia di virare verso la telenovela brasilera tipo Sonia Braga, che poi alla fine è d’amore e morte che viviamo.
State bene e adelante con juicio!

 

Mentre scopriamo la nuova variante sud africana e lo Spallanzani apre una task force dedicata, Ema autorizza i vaccini per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. Aifa (la nostra autorità nazionale per il farmaco) dovrebbe autorizzare per i primi di dicembre. Qui continua a piovere da qualche giorno e noi stiamo sempre più al chiuso. Ieri sono stato a pranzo fuori e ho costretto il mio povero ospite a mangiare all’aperto: spero non me ne abbia voluto.
Con Giuliano ed Ettore abbiano preso l’otto non proprio vuoto oggi staremo ad una festicciola per il compleanno del figlio di Flaviano, mio collega, e domenica faremo quella di Ettore ei nonni e qualche amico a casa. Staremo attenti siamo prudenti però non eviteremo i contatti sociali. Oggi mentre mi toglievo la mascherina all’aperto ho pensato che era meglio approfittare prima che ritornasse obbligatoria anche per strada. È un po’ che faccio tutto come se fosse non l’ultima volta in assoluto ma l’ultima prima di una nuova ecatombe di proibizioni. Forse è per questo che abbiamo invaso pizzerie ristoranti e che a Roma ci sono turisti nonostante l’immondizia, la pioggia e il caos, come non capitava dal tempo immemore.
Il Fruli Venezia Giulia diventa giallo, insomma la situazione variante sudafricana o meno con la brutta stagione non migliorerà. Il primo caso europeo è simbolicamente una belga non vaccinata.
State bene e adelante con juicio!



Ettore oggi compie 4 anni ed era particolarmente di buon umore e ha quindi pensato di fermarsi a parlare con dei poliziotti a piazza Navona, credo siano per lui la cosa più simile a BATMAN, perché combattono i ‘climinali’ . Ha fatto con loro un discorso sui colori di non so quale bandiera italiana e alla fine gli hanno regalato una sorta di crest della mobile. “ Un legalo tanto speciale, papà gualda !” Che ha portato a casa come un vero trofeo.
Il Super Green pass così battezzato dai media italici entrerà in vigore dal 6 dicembre e durerà fino al 15 gennaio. Sostanzialmente si tratta di quello che i tedeschi chiamano il 2 G cioè viene concesso solo a chi è guarito o si è vaccinato. I solo tamponati non lo avranno e quindi non potranno andare: al ristorante, in palestra, al bar, al cinema, a teatro. Certificazione verde (quella basa che comprende anche i solo tamponati sarà necessaria anche su bus e metro. Non solo in zona gialla o arancione ma ovunque anche in zona bianca. Insomma la stretta è natalizia, perché pure il Drago vuole salvare il Natale come il Fiero Conte. Sui no vax si abbatte una saracinesca. Quanti di loro saliranno in massa su autobus e insceneranno altre manifestazioni di disobbedienza civile? Vedremo.
Quelli della mobile gli amici di Ettore avranno certamente un bel da fare.
Comunque se volete qui potete leggere tutto il decreto.

State bene e adelante con judicio!

Mi scuso con i miei affezionati lettori ma una serie di circostanze che esulano dal racconto mi impediscono di scrivere proprio tutti i giorni il diario quindi ogni tanto salterà
– Papà ma i tuoi genitoli ti pallavano?
– Certo amore
– Che ti dicevano?
– Bah tante cose.
– Anche ti vojo bene e ti glidavano!
– E si sì anche questo.

Casa mia ferve in preparativi per il compleanno di Ettore che è molto incuriosito dai miei genitori. Ogni tanto mi chiede se mi parlano ancora. Purtroppo devo dirgli la verità che no al massimo mi dicono qualcosa quando guardo lui o suo fratello che per molti versi me li ricordano.
C’è una grande attesa per quel che il Drago farà. Brunetta giura che i no-vax potranno fare solo casa – lavoro. Fedriga che il governo seguirà le indicazioni dei governatori che vogliono misure solo per i non vaccinati. Slavini dichiara di essere d’accordo con i governatori della Lega ma non si sgola. Certo gli sciatori e tutto il settore del turismo invernale è la terza stagione che rischia di andargli di traverso. Cosa farà il Drago però nessuno in verità ancora lo sa.
I casi salgono e anche le terapie intensive e i ricoveri. Si fa un gran parlare di questa storia dei covid party, le persone si incontrano con positivi per prendere il virus, apre soprattutto in Alto Adige, però potrebbe anche essere una bufala. Come raccontano facessero le nonne con la rosolia e altre malattie un tempo. Martina mi disse che provarono anche con lei da piccola credo con la varicella ma non riuscirono. Poi si cresce bisogna stare attenti.
Sapete come si sta da ragazzi quando ci si innamora? Ricordate quelle sensazioni, il corpo scosso dall’emozione, il sonno che va via, l’appetito che scompare, il pensiero dominante, tutto che sembra svanire e non avere più senso, più si diventa grandi e più è pericoloso se ci capita di soffrire per amore. Bisogna fare attenzione anche perché non abbiamo più il fisico. Almeno io!
State bene e adelante con juicio!



Come ampiamente annunciato le cose stanno peggiorando anche qui. Fare la terza dose credo sia l’unica cosa che ci possa aiutare ma non so se basterà piegare il covid nostro per l’inverno. Siamo alla quinta settimana con dati in crescita vedremo.
Ieri siamo passati in macchina verso le 18.00 dalle parti del Circo Massimo e nel buio si intravedevano tanti cellulari accesi un palco, qualche tricolore e urla contro il Drago. Qualcuno dal palco invitava gli astanti a urlare il più classico insulto da stadio che inizia con la M. Avete presente sì: Lazio M. Roma M. Juve M, ebbene tutti urlavano felici Draghi M., Ettore a un certo punto lo ha ripetuto e subito Martina gli ha detto che era una brutta frase che non si ripeteva. E allora lui ha detto «Quindi quei signoli sono maleducati!» E noi gli abbiamo detto di sì.
Giuliano ieri ha vinto un piccolo torneo di Scacchi aggiudicandosi un bel trofeo, un enorme torre di legno che molto è piaciuto ad Ettore. Questa mattina ci ha voluto fare colazione eravamo a tavola e c’era pure la torre e il fratellino allora ha voluto una coppa anche lui, che Giuliano gli ha fornito prontamente. Eravamo un po’ comici a tavola con i trofei però erano contenti.
Si discute di nuove misure che temo saranno inevitabili e non credo basterà chiudere i no-vax che comunque probabilmente non si farebbero chiudere e inscenerebbero grandi manifestazioni di disobbedienza civile.
Credo che il Drago insultato dai no-vax sia anche molto preoccupato di un eventuale nuova frenata dell’economia.
La narrazione sul Natale da salvare quest’anno, forse a causa dell’assenza di Casalino, non è pervasiva e retorica come l’anno scorso, almeno fin qui. Comunque la frase: Passeremo un Natale sereno è sfuggita più di un uomo di responsabilità e del lockdown natalizio ancora nessuno ha parlato.
State bene e adelante con juicio!



Oggi e ieri non sono state delle belle giornate. Non sempre tutto va come vorresti ma c’è di buono che oggi ho lavorato un bel po’ e questo di solito mi tira su il morale. Però ho trovato il tempo per costruire un Batsegnale per Ettore. L’ho ricavato da una scatola di Prilngles e da un disegno di Martina, funziona piuttosto bene.
Come previsto purtroppo gli austriaci stano passando dalle chiusure selettive a quelle generalizzate, però imporranno l’obbligo vaccinale da febbraio e alla fine del lockdown i non vaccinati resteranno consegnati.
Voi siate stati mai consegnati, chiusi dentro? Io sì sul finire dei ’90 a Montorio Veronese durante il CAR mi sbattevano sempre dentro insieme a Fabrizio, per indisciplina e un’altra serie di robe. Avevo una certa difficoltà ad accettare l’autorità e soprattutto che la potessero avere persone a me sconosciute e spesso per molti versi inaspettate. Poi dopo un po’ mi arresi ricordo esattamente il momento.
«Fabrì basta arrendiamoci. Non gli rispondiamo più. Famo quello che vojono… nun je la faccio più!»
«Non ci dobbiamo piegare!»
Ci piegammo e riuscimmo a riveder le stelle, che poi a Verona sono bellissime. Ora un po’ sono migliorato ma non moltissimo forse un po’ meno sociopatico però.. Mi chiedo sei tostissimi austriaci alla fine non si piegheranno anche loro, sarebbe un bene per tutti anche per noi italici che molto commerciamo e ci scambiamo con loro  ai confini e no.
Da noi le cose vanno ancora benino. Chissà che un giorno non si debba ringraziare l’ottimo Arcuri che per incompetenza ha fatto si che ci vaccinassimo un po’ dopo e un po’ più lentamente fino all’arrivo di Figliuolo, ci siamo immunizzati quasi tutti tra maggio e luglio quindi siamo ancor abbastanza coperti.
Ieri notte sono riuscito a prenotare me e Martina per la terza dose, questa volta in due scaglioni, separati per praticità di vario tipo e genere. Se volete potete provare anche voi qui
https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home
.
Ora vi lascio che vado ad occupare con i miei figli mia moglie e degli amici uno degli infiniti tavolini dei ristoratori romani
State bene e adelante con juicio!


Protesta medici pronto soccorso
Coronavirus – Diario di crisi giorno 617

Ieri 10.638 positivi e 69 le vittime 132.513 le persone che secondo la protezione civile sono positive adesso. La curva sale con inesorabile calma ma sale. Il dibattito qui è ancora concentrato sulle possibili misure per i novax, che però pur se poco sensati ed irrazionali ripeto non sono il problema che invece resta la pandemia. In Austria dove hanno cominciato chiudere solo per i non vaccinati, ottenendo il buon risultato di far vaccinare qualcuno in più, però ora almeno in alcune zone sembra vogliano chiudere per tutti.
Se volete sapere come va nel L
azio qui il nostro aggiornamento.

Oggi ho provato a prenotarmi sul sito della regione Lazio per la terza dose risulta ancora un po’ intasato, riproverò magari di notte o la mattina prestissimo. Per ora il sito della regione mi dice not found.
Ettore oggi mentre lo portavo in bici in viale Trastevere ha cominciato a dirmi che aveva paura. Gli ho chiesto perché e lui mi ha detto che c’erano tante macchine e tanto rumore. Era vero, ci aveva appena superato un motorino smarmittato che faceva più casino si un’Harley del ’71. Temo che nella sua saggezza di bambino Ettore abbia colto il punto c’è troppa folla, troppi tavolini, troppa monnezza, troppi monopattini troppi turisti. Questo come sappiamo da almeno un anno e mezzo aiuta il covid nostro più di quei simpaticoni che credono alla terra piatta, alla purezza del Duce e alla bontà di Stalin.
Eppure noi metropolitani siamo così formicolanti e caciaroni ed anche un po’ puzzoni. Ieri abbiamo incontrato i medici che protestavano per i pronto soccorsi, ma con tutti i soldoni che sono giunti niente si può usare per i medici dei pronto soccorsi ?
State bene e adelante con juicio!

«In effetti è la Batcavelna Giuliano in effetti è la Batcavelna!»
La da me temutissima DAD sta tornando cheta e quatta come non ci si aspettava. Una classe della scuola di Giuliano è in quarantena e quella di Giuliano stesso è in qualche modo sotto osservazione in quanto ha una maestra in comune con la classe provvisoriamente chiusa. Poi per ragioni a me del tutto sconosciute, che credo però abbiano a che fare con il budget dell’Istituto, la maestra scientifica in quarantena non è stata sostituita con una supplente per la settimana prevista ma con supplenti diverse ogni giorno, cosa che eventualmente contribuirebbe a diffondere il virus. Diciamo che siamo molto lontani dal principio della bolla. Speriamo comunque che la maestra adorata di Giuliano non sia positiva. Oggi per non sapere né leggere né scrivere semplicemente ci hanno comunicato che dovevamo andare a prendere i bambini alle 13.30. L’ho fatto e dato che c’ero ho preso anche Ettore che ora è qui con me a fare il giusto disordine di Lego, meccano e pezzi vari sotto i miei piedi. Con Giuliano abbiamo fatto una ricerca sul Presidente della Repubblica, pare passi per Geografia.
I neologismi del covid nostro hanno dell’ironico, ora i nostri cugini, di secondo grado se volete però sempre cugini, Austriaci e Tedeschi alle prese con un punto piuttosto alto della seconda ondata ora stanno mettendo in pratica la regola delle 2 G e addirittura delle 2 G +. Cioè sono ammesse in determinati luoghi pubblici, solo le persone vaccinate (geimptf) o guarite (genesen). La regola delle 2 G plus prevedrebbe non solo vaccino o guarigione ma anche tampone fatto (getestet, testati). Da noi per ora vige la regola dei 3 G cioè basta una di queste tre cose o testati o vaccinati o guariti. L’idea di dovermi pure tamponare non i entusiasma e mi sembra vagamente in contraddizione con l’idea dell’immunità comunque come sempre si farà quel che c’è da fare. Provate a immaginare l’effetto di tutte queste G sui cospirazionisti del 5G che già erano convinti che tutto fosse legato a quelle antenne…
Per ora sembra che qui, guidati dal Drago, si mantengano i nervi saldi e non cambino le regole speriamo bene.
Ora vi lascio che devo accompagnare i piccoli in piscina ed Ettore è ora tra la tastiera e le mie ginocchia che disegna una BAT Caverna come regalo per Giuliano che non so quanto apprezzerà.
State Bene e adelante con juicio!



La zona gialla è lì pronta per arrivare prima in alcune regione e poi nelle altre. Le prime dovrebbero essere FVG e la provincia autonoma di Bolzano. Si può fare qualcosa per fermare l’ondata? Gli esperti dicono di sì ma alla fine cosa fare è una scelta politica. Si può chiudere, chiudere qualcosa, chiudere per qualcuno o per qualcun altro, chiudere tutto o far finta di niente.

Oggi Giuliano è stato in visita con la sua classe a quella che potrebbe diventare la sua scuola media. La mamma che lo è andato a prendere all’uscita mi ha chiamato tutta emozionata. Ettore è qui con me che guarda un vecchio film su BATMAN e ROBIN con Schwarzenegger, George Clooney e Uma Thurman, straordinario cast ma prodotto colorato quanto Kitsch quindi singolarmente non oscuro quindi più adatto ad Ettore.

Chissà che alla fine non si decida di nuovo che la cosa migliore è chiudere le scuole, scelta sciagurata secondo noi ma non secondo la maggior parte delle persone e della nostra classe dirigente.

Intanto in Austria hanno chiuso in casa i no-vax , un lockdown per loro. In Olanda c’è di nuovo il ‘coprifuoco’ e il limite alle persone che si possono ospitare è tornato a quattro. Insomma ci risiamo e solo un cieco potrebbe fingere di non accorgersene. Le immunizzazioni hanno fatto molto ma non basta. Oggi alla posta un anziano signore mi ha rassicurato rispetto alla vicinanza di mio figlio spiegandomi che aveva fatto la terza dose, era lì fiero e giustamente fiducioso, io gli ho detto che però Ettore non lo è e che ai piccoli sembra far meno male ma con i più grandi il covid nostro è più cattivo.

Alessio D’Amato, l’assessore alla sanità del Lazio, ci spiega che dovremo fare la terza dose dopo il quinto mese e ricominciare a mettere le mascherine all’aperto. Dopo di che richiuderanno le palestre e le piscine? Poi di nuovo il coprifuoco?

L’idea di fermare di nuovo l’economia spaventa un po’ tutti. I governatori chiedono a gran voce chiusure mirate per i no-vax come in Austria, anche Renzi. Pare che i non vaccinati siano i più fragili fra noi, non solo emotivamente ma anche fisicamente e politicamente. Certamente sono quelli che più facilmente possono contagiarsi ed ammalarsi gravemente non avendo nessuna forma di immunità, sono quelli che per paura di una puntura rischiano e mettono a rischio molto di più e sono anche i migliori candidati all’antico ruolo del capro espiatorio. Non prendendo in considerazione gli evidenti problemi costituzionali e morali che del caso, sia che li si voglia o non li voglia considerare gli eredi della colonna infame di Manzoniana memoria, temo che non sarebbe una soluzione pratica ed efficacie.

State bene e adelante con juicio!



Napoli era bellissima e diversa dalle altre cento volte in cui, per una ragione o senza ci ero capitato. Complice la passione di Ettore nata per amore di A., una sua compagna di classe partenopea, che purtroppo sembra non corrispondere il suo smisurato amore, abbiano deciso di andarci a passare un fine settimana per festeggiare il mio compleanno. L’anno scorso sarebbe stato impensabile proprio il 13 novembre Napoli e la Campania vennero dichiarate rosse insieme alla Toscana.
Siamo partiti con il desiderio di fuggire un po’ da Roma e con la quasi certezza che tra un po’ sarà più difficile e meno prudente allontanarsi. I casi continuano a salire, anche con incrementi, in alcune zone, che sfiorano il 100% su base settimanale e anche la tensione tra chi si ostina a non vaccinarsi e il resto del mondo sale.
E così “Senza fame e senza sete, senza aria e senza rete” come dice quella che Ettore chiama per una strana assonanza semantica ‘la signora bombardiera’ ci siamo messi in viaggio sulla nostra piccola auto carichi di vestiti, libri, medicine e device come se dovessimo star via una settimana.
Siamo stati molto bene nonostante un po’ di pioggia. Meteo che abbiamo esorcizzato andando al MANN, luogo incredibile senza il quale non solo non si è vista veramente Napoli ma neanche Roma. La collezione Farnese ora lì custodita racconta delle bellezze di Roma e del suo impero ad ogni Antinoo, Cesare, Eros, Dioniso, Apollo o Venere. Alcuni nomi nel tempo attribuiti alle statue suscitano in un romano tardo novecentesco come me anche qualche sorriso: l’Eros di Centocelle non lo dimenticherò mai.
Ci è piaciuta molto a tutti e quattro, Ettore indicava, chiedeva voleva sapere chi fosse ognuna di quelle statue anche se le mummie della sezione Egizia, compresa quella del coccodrillo, sono le cose che lo hanno affascinato di più, un po’ perché lui ha del granguignolesco, forse grazie a Batman, e un po’ perché i bambini adorano spaventarsi. Giuliano invece guardando l’Ercole Farnese ha spiegato a noi e ad un’anziana coppia che come me cercava di capire cosa avesse in mano dietro al dorso che quegli strani frutti erano i pomi d’oro rubati alle Esperidi. Sono andato verificare solo ora ed aveva ragione. Giuliano legge e ricorda quel che legge.
Per visitare il Museo archeologico e l’acquario ci hanno chiesto, naturalmente, il Greenpass non ce lo hanno chiesto invece in Galleria Umberto, in Via Toledo, in Piazza del Plebiscito e sul Lungo Mare Caracciolo dove abbiamo potuto apprezzare la popolosità e l’allegria dei partenopei, e nostra, ai tempi del covid. Domenica si correva anche una maratona, le strade erano piene di persone nonostante la pioggia e a dire il vero quasi nessuno portava la mascherina all’aperto malgrado l’ordinanza del De Luca.
Siamo a novembre e l’anno scorso eravamo belli avanti con le chiusure prenatalizie come andrà quest’anno in realtà non lo sa nessuno. L’unica cosa certa è che i vaccini aiutano a mitigare questa quarta ondata. In UK le cose sono migliorate senza bisogno di ricorrere a chiusure semplicemente spingendo sulla terza dose.
In attesa del Natale che verrà sono grato a Martina, che era bellissima anche sotto la pioggia partenopea, e a les deux di aver passato con me un paio di giorni deliziosi quasi come loro. Approfitto facendo un uso personale della mia rubrica per ringraziare tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri in questi giorni.
State bene e adelante con juicio!



Ansa dice che c’è stata una brusca partenza della curva delle sindromi simil-influenzali in Italia: “si osserva attualmente un’incidenza pari a 3,5 casi per mille assistiti. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni.” Il che insieme alla sindrome sinciziale che sta colpendo i polmoni dei neonati è una discreta afflizione.

Noi si prosegue con l’aerosol, antico strumento di tortura particolarmente in voga soprattutto tra i pediatri e i geriatri italiani.

Intanto il covid nostro continua farsi modestamente strada in Europa e, come ogni buon super cattivo, nell’universo. La Germania ha superato i 50,000 al dì e noi abbiano avuto un incremento settimanale del 37,7% i nuovi casi positivi, del 14,8% i ricoveri nei reparti ordinari e del 9,4% quelli in terapia intensiva. Con picchi come quello di Bolzano, zona con un bel po’ di no vax mi direte temo però che non sia l’unica ragione, del 75 % di positivi.

Dovendo fare aerosol con Ettore facciamo un po’ tardi a scuola e lui mi chiede come mai ma sembra comunque contento di arrivare all’asilo come di stare con me. Ora però si è arrampicato sulla scrivania e con la complicità del fratello mi vuole sparare in fronte cosa che riesce loro con un coloratissimo blaster Star Wars.

Devo dire che mi fa allegria passare un po’ di tempo con lui.

State bene e adelante con juicio!



Coronavirus – Diario di crisi giorno 609

Speranza dice che dal primo dicembre si potranno rivaccinare gli adulti tra i 40 e i 60, prima sembrava che ai cinquantini, per citare Camilleri, toccasse prima.

I casi continuano a salire, quello che è successo in Gran Bretagna, Israele inevitabilmente succederà anche qui, e anche quello che sta succedendo in Germania. La cosa che un po’ mi turba è che toccherà vaccinare anche i bambini per arrivare alla mitica quota 90 per cento, perché alcuni adulti continuano ad avere paura delle punture. Oggi sono stato molto con i miei di bimbi. Ho accompagnato Ettore a scuola e ripreso tutti e due per andare in piscina. Abbiamo preso un sacco d’acqua, ci si sono divelti gli ombrelli, abbiamo fatto un sacco di risate e fatto merenda in una pizzeria al taglio deserta. Li guardo felice e mi preoccupo il giusto e l’ingiusto. Figli miei vi hanno recluso in casa, espulso dalle scuole, dalle piscine, dalle palestre,  dai  campetti sportivi e addirittura dai giardinetti. Il Fiero Conte stabilì che i cani avevano più diritti di voi, senza che nessuno  protestasse. State crescendo in una normalità fino a un paio di anni fa impensabile ora vi chiedono un ultimo sforzo: fatevi il vaccino che c’è un gruppo di adulti che ha paura voi invece dovete essere coraggiosi anche per loro che credono al Bau Bau, all’uomo nero, di cui è quasi sempre la colpa, ai sette savi di Sion, e alla Vitamina C in tubetti come panacea di tutti i mali. Amori miei non dovete avere paura delle punture, voi siete forti e come dice Ettore siete colaggiosi. Certo un po’ di amaro in bocca lo lascia e se fra qualche anno ci rinfaccerete anche questo non riuscirò a darvi torto.

State bene e adelante con juicio!



La televisione che abbiamo nello studio, che poi è diventato un po’ anche il soggiorno e la sala hobby, ce l’hanno regalata per il matrimonio, ormai qualche anno fa, quindi non sta reggendo allo switch-off del digitale terrestre. Giorno dopo giorno intere serie di canali o svaniscono o trasmettono solo il sonoro, ora sto sentendo le Charlie’s Angels a nero, peccato erano così fiche con quei vestiti e tutto il resto. Io ed Ettore siamo rimasti a casa, è raffreddato oggi pioveva pure non mi pareva il caso di portarlo a scuola, ci siamo persi il telecomando tra un assalto di Batman e una Puzzle quindi non posso neanche cambiare o mettere Netflix. Ettore si gode ora i suoi Paw Patrols in camera da letto.
Sto sentendo delle voci su un testo tradotto e adattato da degli italiani per dei doppiatori non più animato dai volti e dalle scene per cui era stato pensato. Diciamo delle vestigia decontestualizzate, un abito afflosciato, un naso rosso senza clown. È straniante come neanche il temibile Brecht sarebbe riuscito. A proposito di clown  i circensi hanno ripreso a lavorare anche a Roma si può tornare al circo, luogo in cui di solito si portano i bambini sotto Natale.

Gesù però nascerà anche quest’anno in un mondo e in un’Europa flagellata dal covid nostro, anche se dalle sue parti in Israele  il covid sembra essere stato ammansito dalla terza dose. I 500.000 morti annunciati per l’inverno cominciano ad essere contati in Russia, Bulgaria, Germania, Romania. I non vaccinati sono quelli che se la passano peggio, però appare chiaro che in ogni caso il covid non sembra volerci abbandonare. Mi ha incuriosito l’ondata di dimissioni di cui parlano i media, come a lasciar intendere che molte persone hanno capito che stavano facendo una vita sbagliata anche grazie alla pandemia e allora hanno colto l’occasione per comprendere il vero senso della vita, una trasmissione di Bonolis. Non so a volte i media, i social, l’informazione e la contro informazione mi sembrano come i dialoghi a nero della mia televisione, qualcosa di profondamente legato a una realtà che rimpiange ma che è scomparsa, delle voci nel buio. La pubblicità invece regge meglio il nero, il nome del prodotto non manca e jingle aiutano molto.
Dopo la Turingia, a Singapore sembra che vogliano addebitare le cure ai no-vax, in Austria c’è un lockdown a loro dedicato. Credo personalmente che abbiano torto marcio e chi li organizza lo fa a fini politici antisistema, però loro possono essere al massimo parte del problema non il problema, il problema resta il covid nostro e come ha piegato e modificato economie e strutture sociali.
La terza dose ci sarà probabilmente per tutti per ora la possono fare gli over 60, quelli del Lazio possono prenotarsi qui
https://www.salutelazio.it/prenotazioni-per-terza-dose
.
Per i bambini, tema delicatissimo che susciterà paure su cui sono certo si speculerà oltre ogni immaginazione, potrebbe non essere obbligatoria, dicono i giornali. In teoria però non lo è neanche quella per gli adulti, la differenza sarà che i minori non dovranno aver il greenpass?

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Ettore canta furia cavallo del west, nuovo motivo che qualcuno deve avergli insegnato, immagino a scuola, Giuliano è felice perché ha trovato su internet gli scacchi di Harry Potter Lego che chiederà per Natale.
A Roma continua a piovere ma la temperatura sembra quella di aprile, continua a fare un caldo abbastanza fuori stagione. Nel Lazio di oggi, lunedì 8 novembre 2021 va così: 449 contagiati nuovi, 212 qui a Roma, 12 morti. Non sono numeri spaventosi, ricordo l’anno scorso di questi tempi la situazione era imparagonabile. Però in più gira la buona vecchia influenza e soprattutto il mai dimenticato rinovirus, cioè il raffreddore, risorto quest’anno ma in grado comunque di terrorizzare come mi in precedenza.
Giuliano lo ha appena avuto, ora tocca ad Ettore felice di poter fare l’aerosol come il fratello maggiore, per una terribile proprietà transitiva sono certo che nei prossimi tre giorni toccherà anche a me.
Chissà che con la ricerca fatta per il covid nostro non venga fuori anche un bel vaccino pe liberarsi per sempre dai raffreddori, compagni dalla quale ci eravamo quasi separati grazie alle mascherine i lockdown il distanziamento sociale. Per tornare a casa data la pioggia ho abbandonato la bici e abbiamo preso il buon vecchio tram, pieno come i un film del dopoguerra.
Da oggi valgono le nuove regole per le quarantene a scuola: almeno tre casi per chiudere una classe. I bambini e i ragazzi stanno continuando ad andare a scuola per ora anche in Campania, in Puglia, insomma in quel sud che chiuse le scuole prima di tutto e prima di tutti, perché in fondo la scuola non serve a niente.
Spero che sia chiaro all’ottimo Figliuolo che se si decide per una terza dose di massa questa andrà fatta con gli stessi strumenti della prima e della seconda. Perché le farmacie sono troppo occupate a fare tamponi a chi non si è vaccinato e molti medici di famiglia quasi non ricevono più da che arrivò il covid nostro. Non tutti ma molti.
Quasi in tutti i medical drama gli sceneggiatori hanno deciso di dedicare una doverosa serie al covid ma poi basta. Nel mondo parallelo della medicina mista al triangolo amoroso e al politicamente corretto di Hollywood il covid è passato. La pandemia c’è stata in Grey’s Anatomy, in New Amsterdam e in The Good Doctor. Poi però è finita. Non so quale sia il motivo preciso però è così.
In tutto il nostro Paese invece sono 98.775 i positivi al Covid i neo positivi 1.788. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 4.812.594, i morti 132.423. I dimessi e i guariti sono invece 4.581.396, con un incremento di 2.727 rispetto a ieri, così per non dimenticare di che stiamo parlando.

State bene adelante con juicio!



«Voglio un adulto femmina.» Questo il notevole eufemismo, non ha ancora compiuto quattro anni, usato da Ettore per chiedere della mamma ed escludere me e Giuliano in alcune occasioni di gioco e di vita. Oggi era sull’altalena e non voleva proprio né me né il fratello a spingerlo e quindi ha chiesto di un adulto e precisamente di un adulto femmina.
Intanto il Drago ha fiutato il tesoro e nessuno sa neanche come dire che non si può rifare il Britannia. Una vecchia storia di privatizzazioni e liquidazioni di cui forse si è persa memoria, di cui l’allora direttore generale del tesoro fu protagonista. Ora però non è più “solo” direttore generale e tutti: partiti, forze sociali dipendono da lui per molte delle decisioni prese e futuribili non solo sul covid nostro. Del resto credo che si potrebbe serenamente rifare, con scorno di molti ma si potrebbero reimplementare molte privatizzazioni e liberalizzazioni. Eppure il covid nostro dovrebbe averci insegnato l’importanza e la strategicità di alcuni asset e quanto possa essere pericoloso lasciare che a regolarli sia il mercato.
Il Natale anche quest’anno sarà protagonista nel bene e nel male di tutto quello che gira intorno alla pandemia da qui alla Befana. Speranza dice che sarà più sociale e che somiglierà a quelli pre- covid nostro. Tutti sappiamo però che i parametri di alcune regioni stanno virando verso il colore. In particolare il FVG ha un tasso di crescita notevolmente più elevato rispetto a quello medio italiano. Questo è dovuto secondo alcuni ai novax che manifestano ed hanno adottato Piazza dell’Unità d’Italia come loro luogo simbolo insieme al porto e ad altre originalità, manifestazioni che a dire il vero si susseguono in molte città d’italia almeno da sedici fine settimana. Non escludo possano aver dato il loro contributo ma il nostro resta uno dei paesi più vaccinati del mondo, per fortuna e grazie al Drago. La vicinanza ad Austria e Slovenia in cui la situazione è meno rosea può aver influito anch’essa ad appesantire il bilancio in Friuli.
In Austria le misure vanno verso un inasprimento, mascherine obbligatorie e greenpass al lavoro dal primo novembre e da domani, misura veramente estrema, lockdown per i non vaccinati. Da noi si discute della terza dose, del vaccino per i bambini che dovrebbe arrivare appunto a Natale e di eliminare il tampone come via d’acceso al green pass e di misure per la stagione sciistica adveniente.
In un Land tedesco, la Turingia, in cui il covid ha rialzato molto al testa si arriva a prospettare l’ipotesi di non curare i novax, almeno negli ospedali del Landa causa della pandemia dei non vaccinati che sta riempiendo le terapie intensive.
Il freddo e il Natale ci porteranno come ormai consuetudine un po’ di libertà in meno.
State bene adelante con Juicio!

 


Ettore e il mio potente mezzo
Ettore ha un suo tesoro, con tanto di scrigno, credo sia dei Lego o dei Playmobil. Questa mattina si aggirava per la casa mostrandomelo orgoglioso. Dentro il piccolo forziere però aveva un solo dobloncino d’oro, grande come una lenticchia e purtroppo o per fortuna di plastica. Ne era comunque fiero. Alla fine il valore è arbitrario, condizionato da una serie di fattori con qualche caratteristica oggettiva ma in ultima analisi è per lo più arbitrario.
Tutto è stato rimescolato dal covid nostro, anche quel che vale e quel che non vale o conta meno.
Ora che i posti letto e le terapie intensive torneranno protagoniste delle nostre cronache tutto tornerà a rimescolarsi di nuovo.
I don Ferrante che non credono al contagio, alla malattia e alle sue conseguenze ci saranno ancora e purtroppo avranno un peso anche sulle nostre sorti e le nostre scelte. La terza dose, i bambini, le farmacie, i tamponi, le immunizzazioni, lo stato di emergenza da prorogare con una nuova legge.
Il freddo, il chiuso e l’originalità di alcuni sono i principali alleati del covid nostro.
Figliuolo dice che potremo fare la terza dose tutti ma ancora non si capisce come e quando, si sa per i fragili e i più anziani per noi altri ancora no. Come non sappiamo dei bambini.
I dati peggiorano e Zaia si chiede se in Veneto valga la pena buttare il lavoro di mesi per mangiare le castagne in piazza.
Ettore alla fine ho dato qualche altro dobloncino che ho trovato sparso negli svuota tasche che infestano casa mia, ne è stato felicissimo e dopo averli chiusi nel suo scrigno ha messo tutto sulla sua gru gialla per un trionfale giro tra il bagno e lo studio.
State bene e adelante con juicio!

 

 



Forse Babbo Natale quest’anno porterà ad Ettore e Giuliano oltre ai giocattoli anche un paio di vaccini. La (quarta?) ondata sta flagellando l’Europa colpendo sì i non vaccinati in modo particolare ma tra loro, come ci siamo detti più volte, ci sono i bambini oltre ai no vax.
L’OMS sostiene che l’Europa è al centro della non del tutto imprevedibile nuova ondata stagionale. Qui in Italia anche se in misura minore c’è stato comunque un aumento dei casi: a (+16,6%) ed i ricoveri (+14,9%) e s’inverte la tendenza delle terapie intensive (+12,9%). Questo lo dice la Fondazione Gimbe che evidenzia, nella settimana 27 ottobre-2 novembre, rispetto alla precedente, un ulteriore aumento dei nuovi casi settimanali: da 25.585 a 29.841. Una roba che ora la Germania fa orami in una giornata, però il covid nostro ci ha insegnato che quel che fa succedere lontano da noi dopo un po’ lo fa capitare anche a noi.
Faremo anche al terza dose, in realtà molte persone più fragili o più grandi, come il presidente Mattarella, l’hanno già fatto, ma maledizione questa storia purtroppo non sembra ancora voler finire.
La macchina economica ed amministrativa ora è ripartita anche a una velocità ragguardevole che succederà se la dovremo frenare di nuovo? La GB ha approvato il pillolone antivirale, lo faremo anche noi, o meglio lo farà anche l’EMA a breve probabilmente sì. Prevedere altri 500 mila morti per l’inverno in Europae Asia è qualcosa in più che una previsione pessimistica è un incubo .
Eppure Roma oggi era un casino incredibile pieno di traffico, monnezza e turisti come nei suoi momenti migliori. Il caos era anche potenziato dalla chiusura di Piazza Venezia per la festa dell’Unità nazionale, già dell’armistizio , già delle forze armate già della vittoria dell’Italia nella prima guerra mondiale . Oggi il presidente Mattarella poi celebrava il centenario del milite ignoto che 100 anni fa venne qui tumulato in rappresentanza di tutti i caduti per l’Italia e per la guerra. Morirono 651mila soldati italiani.
State bene e adelante con juicio!

 



La mia bicicletta barrisce. Succede sempre quando è umido. Credo siano i freni, questa mattina nonostante fosse stata ricoverata sul tappeto del mio ingresso, necessitava infatti di un po’ di manutenzione, appena siamo usciti ha cominciato a barrire come un elefante DVVVHHHHUUUUU,DVVVHHHHUUUUU, DVVVHHHHUUUUU. La cosa ha anche una sua utilità, tutti si girano tutti ci guardano appena diamo un colpo di freno, il che non ci fa passare inosservati. Non so quanti di voi siano ciclisti metropolitani però vi giuro che una delle principali preoccupazione di un ciclista è essere visibile, a maggior ragione se si porta abbarbicato dietro il figlio.
Con Ettore siamo comunque riusciti a raggiungere la scuola prima che ricominciasse a piovere, lungo la strada abbiamo incontrato la mamma e appena l’abbiamo superata lui ha cominciato a lamentarsi e a dirmi «Voglio fare a cambio di genitore!». Martina aveva appena accompagnato Giuliano, anche da qui l’idea del cambio, che il mio Ettore ogni tanto rispolvera, per rivendicare la sua mamma.

Ettore vuole fare cambio di genitore

Il Sindaco di Roma oggi ha presentato la sua giunta, speriamo faccia meglio dei suoi ultimi predecessori, la città ne avrebbe bisogno.
Qui tutti i nomi in un articolo di RR.

Il covid nostro nel frattempo si sta facendo largo tra i non vaccinati fino a creare quella che in Germania viene definita la pandemia dei non

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