Regione Lazio smentisce le fake news e il sindaco Gualtieri promette che metterà una pezzo alla movida di San Lorenzo. La notizia che sta circolando in queste ore sui social di un prossimo stop delle scuole superiori del Lazio che dovrebbero entrare in Dad, è una fake news. A specificarlo oggi, Regione Lazio: «Si tratta…

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Regione Lazio smentisce le fake news e il sindaco Gualtieri promette che metterà una pezzo alla movida di San Lorenzo. La notizia che sta circolando in queste ore sui social di un prossimo stop delle scuole superiori del Lazio che dovrebbero entrare in Dad, è una fake news. A specificarlo oggi, «Si tratta di una notizia falsa e la Regione attiverà fin da subito tutte le azioni legali per individuarne gli autori», si legge in una nota della Pisana. «È utile ribadire che tutte le misure applicate nella gestione dell’epidemia Covid-19 vengono comunicate esclusivamente sui canali ufficiali della Regione Lazio».

Dal Comune, invece fanno sapere che continua la pulizia e il censimento dei luoghi da bonificare. «Continua il lavoro di pulizia della città. Questa mattina è intervenuta per bonificare il sottopasso pedonale di via Livorno», riferisce l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi. «Realizzato come via di fuga a servizio della Tangenziale Est nel tratto che passa sotto la Circonvallazione Nomentana, con il tempo era diventato per i residenti del quartiere una fonte di degrado, un luogo da evitare, utilizzato come discarica di rifiuti di ogni genere e luogo di spaccio. In città purtroppo sono molti i luoghi come questo, micro-discariche che noi, con l’aiuto dei Municipi e dei cittadini, stiamo cercando di censire per poi attuare un programma di interventi di bonifica e sanificazione».

Il sindaco Roberto Gualtieri è invece intervenuto sul problema della movida nel quartiere di San Lorenzo: «Abbiamo siglato un patto con la Prefettura per istituire dei tavoli di comitati decentrati a livello di Municipio per affrontare i problemi della sicurezza»  ha detto a margine della cerimonia di commemorazione del 78esimo anniversario della deportazione dei cittadini romani, politici ed ebrei, presso il cimitero monumentale del Verano.

«Abbiamo iniziato a lavorare, a livello decentrato, sui singoli luoghi in cui ci sono problemi e l’amministrazione sta lavorando su San Lorenzo», ha aggiunto. A Roma «si può e si deve avere una vita notturna serale nel rispetto del decoro e delle persone che vivono nei quartieri. Pensiamo che con il metodo individuato, sono già partiti tavoli di confronto tra tutti i soggetti coinvolti, sia l’unica strada per uscire in avanti con questi problemi», ha concluso.

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