Il Covid lascia a casa 1.200 lavoratori Atac, tra autisti e impiegati amministrativi. Defezioni che in questi giorni si riflettono sul servizio di trasporto pubblico. Il Covid lascia a casa 1.200 lavoratori Atac Sul tema è intervenuto il dg di Atac Franco Giampaoletti, spiegando che autisti e macchinisti costretti a casa sono solo una parte…

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Il Covid lascia a casa 1.200 lavoratori Atac, tra autisti e impiegati amministrativi. Defezioni che in questi giorni si riflettono sul servizio di trasporto pubblico.

Sul tema è intervenuto il dg di Atac Franco Giampaoletti, spiegando che autisti e macchinisti costretti a casa sono solo una parte dei lavoratori dell’azienda. Tra i 1.200, circa 700 sono quelli in quarantena ma non infetti.

Poiché oggi nella stragrande maggioranza dei casi le quarantene sono brevi, Giampaoletti esclude la necessità di rimodulare le corse di bus, metro e tram. Ma prevede l’eventuale collaborazione con altri enti se dovessero aumentare le defezioni: autisti in prestito da aziende o dall’esercito in attesa che l’ondata di assenze cali.

Ipotesi che vede contrario l’assessore capitolino ai Trasporti Eugenio Patanè: «Nel 2022 andranno in pensione 180 lavoratori Atac. Sono contrario a soluzioni tampone, meglio assumere nuovo personale, magari scorrendo le graduatorie».

Il bollettino dei contagi

Ieri nel Lazio ci sono stati 10.272 nuovi casi di Covid (1.755 in meno di mercoledì) su 94.568 test effettuati. A Roma sono stati 5.061. Registrati 34 decessi (ma molti risalgono ai giorni precedenti). Calano i ricoveri: 1.620 contro i 1.611 del giorno prima. Stabili le terapie intensive occupate: 202. Il rapporto positivi tamponi è al 10,8%.

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