I concerti sono sempre emozionanti, l’11 giugno c’erano 70mila persone al Circo Massimo. Tutte con una storia da raccontare. Cosa pensano i fan? C’è chi ha preso i biglietti nel 2019 e chi guardando la data del biglietto non riesce a crederci. Tutti sono emozionatissimi. Ma alla fine, chi lo fa il concerto? Si l’artista, […]

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I concerti sono sempre emozionanti, l’11 giugno c’erano 70mila persone al Circo Massimo. Tutte con una storia da raccontare.

C’è chi ha preso i biglietti nel 2019 e chi guardando la data del biglietto non riesce a crederci. Tutti sono emozionatissimi. Ma alla fine, chi lo fa il concerto? Si l’artista, ma senza l’emozione delle persone sarebbe uno spazio vuoto, tanto che potrebbe rimanere a casa a cantare in giardino.

Ma quante cosa cambiano in tre anni, c’è chi si è lasciato e guarda il concerto con un velo di malinconia, o chi ci sarebbe dovuto andare con un caro andato via. Altri, sono amici da concerto e si sono rivisti dopo anni, insomma, ognuno ha una storia tutta sua.

Lancette indietro, si torna al 2019. Niente mascherine, restrizioni, ingressi contingentati. Tutto lontano dalla nostra visione della normalità. Ecco, per un momento, durate il concerto mi sono dimenticata di tutto quello che è accaduto negli ultimi anni.

Tutti uniti. Forse, più di prima.

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