Venerdì 18 Novembre 2022 15:11
“Dedicata ad Alfiero”, Mostra di pittura di Massimo Bernardini
È la prima mostra di pittura al Fidia-Museo Nena e non poteva che essere dedicata al grande scultore Alfiero Nena
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Massimo Bernardini conosceva Alfiero fin dagli inizi degli anni 70, cinquant’anni fa. Massimo era un ragazzo assennato e giudizioso (si laurea giovanissimo in architettura), amico del fratello Giorgio. Facevano gli studi insieme condividendo aspettative e ideali ma anche lo studio di architettura “spazio-immagine” che avevano messo su a Via dei Reti a San Lorenzo. L’amicizia con lo scultore fu alla stregua di quella che si ha con un fratello maggiore che permise anche uno scambio culturale vivace. Le basi dei monumenti di Alfiero risentono parecchio dei consigli di Massimo e di Giorgio specialmente per la statica e la grazia.
Giovanissimo, Bernardini è una locomotiva a pressione dove ribollono e premono idee, progetti, cui dà forma e materia con il “Gruppo 1970” con i quali realizza la “Scultura collettiva” nel parco di Pisoniano suo paese natale.
E’ di sua esclusiva invenzione, nella storia della pitture, il “graffesco”, una tecnica pittorica tra il graffito e l’affresco che espose per la prima volta all’Underwood di Piazza di Spagna e perfezionò in molte altre opere anche di grandi dimensioni come quella in Via dei Condottieri a Roma. Sinceramente convinto che l’arte ha bisogno di dialogo, confronto, incontro e scontro di idee, Bernardini ha sempre puntato a favorire la partecipazione e la collaborazione. Da questo presupposto, come già avvenne per la fondazione del “Gruppo 1970” intraprese forme di collaborazione con gli artisti Costabile, Palmigiani e Scelfo che sfociò, nel 2008, in un vero e proprio gruppo, “Gli artisti di Fortebraccio” con i quali ha continuato la sua produzione e l’organizzazione di mostre. Attentissimo alla fragilità della nostra terra organizza mostre a ART-E-NATURA e TERRA FRAGILE alla Torre Valadier del Ponte Milvio e nel museo della Casina delle Civette. Altra proficua collaborazione di lunga data di Bernardini è quella con Giuseppe Dolce poliedrico artista che spazia dalla pittura, alla musica, alla poesia e di cui avremo un saggio domenica 20 proprio qui al Museo Nena.
Inaugurazione o vernissage della mostra “Dedicata ad Alfiero” di Massimo Bernardini il 18 novembre alle ore 18,30 al Centro Fidia-Museo Nena di Via Edoardo D’Onofrio 35 a Colli Aniene. Ingresso libero. La mostra resterà aperta fino al 25 novembre.
Altri eventi faranno da cornice alla mostra:
Domenica, 20 novembre ore 18 concerto del cantautore Giuseppe Dolce.
Giovedì 24 novembre, ore 19,30 vigilia della giornata mondiale contro la violenza sulle donne presentazione del libro di Sonia Lippi “Chi me l’ha fatto fare/storia di una donna qualunque” – intervento musicale. Modera Sara Matteo
Venerdì 25 novembre, ore 18,30 concerto di chiusura.
La Mostra resterà aperta dal 19 al 25 novembre dalle 16 alle 20 tranne il lunedì. Interventi musicali a cura della Scuola di Musica “Anton Rubinstein”.
Domenica, 20 novembre ore 18 concerto del cantautore Giuseppe Dolce.
Giovedì 24 novembre, ore 19,30 vigilia della giornata mondiale contro la violenza sulle donne presentazione del libro di Sonia Lippi “Chi me l’ha fatto fare/storia di una donna qualunque” – intervento musicale. Modera Sara Matteo
Venerdì 25 novembre, ore 18,30 concerto di chiusura.
La Mostra resterà aperta dal 19 al 25 novembre dalle 16 alle 20 tranne il lunedì. Interventi musicali a cura della Scuola di Musica “Anton Rubinstein”.

”Massimo Bernardini pittore” su Facebook – www.massimobernardini.it – Contatti: maxbernardini@tiscali.it – tel. 339 8114446