Al via il bando per il progetto del termovalorizzatore. Il sindaco Roberto Gualtieri ha presentato il Piano definitivo per i rifiuti di Roma, nel quale l’impianto che tratterà a Santa Palomba 600 mila tonnellate di scarti l’anno producendo energia e calore è centrale. Al via il bando per il progetto del termovalorizzatore Il progetto da…

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Al via il bando per il progetto del termovalorizzatore. Il sindaco Roberto Gualtieri ha presentato il Piano definitivo per i rifiuti di Roma, nel quale l’impianto che tratterà a Santa Palomba 600 mila tonnellate di scarti l’anno producendo energia e calore è centrale.

Il progetto da 700 milioni di euro ha superato la Valutazione di impianto strategico e oggi il primo cittadino ha presentato la delibera con la quale si apre il bando per la manifestazione di interesse.

Entro 90 giorni si saprà chi è il vincitore del bando. L’opera sarà realizzata con il project financing: l’azienda che si aggiudicherà l’opera sosterrà i costi dell’opera e pagherà l’affitto dei terreni ad Ama, proprietarie dell’area di dieci ettari dove sorgerà l’impianto. Il Comune parteciperà con un finanziamento non superiore ai 40 milioni di euro, destinati alla realizzazione delle infrastrutture per veicolare l’energia elettrica e per recuperare le ceneri di scarto del da usare come materiale edile.

Al bando potranno partecipare soggetti pubblici e privati. Hanno già manifestato interesse la Hera, A2A e Acea, ma anche aziende estere. Il bando prevede che l’80% dei criteri per ottenere la realizzazione dell’opera dovranno tenere conto dei massimi standard tecnologici e ambientali. Il restante 20% riguarda i costi, che non dovranno superare quanto spende attualmente Ama per mandare fuori regione i rifiuti. L’impianto, ha detto ieri Gualtieri, sarà pronto «al massimo entro l’estate del 2026». Nel frattempo già dal prossimo anno, grazie alla rimodulazione della gestione dei rifiuti, finiranno in discarica 244 mila tonnellate contro le 500 mila attuali.

Gualtieri ha respinto le polemiche sul termovalorizzatore come terreno di scontro nell’ipotesi di alleanza tra Pd e M5S (contrario all’opera) alle elezioni regionali del 12 febbraio.
«Il tema dei rifiuti di Roma è nazionale, va al di là delle regionali e lo sto trattando come commissario del Governo», ha detto il sindaco, aggiungendo: «Se non avessimo un piano concreto con il termovalorizzatore, oggi avrei dovuto presentare il progetto di una maxi discarica. Con l’impianto invece non ne avremo nemmeno una».

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