Torna, per il quinto anno, l'esposizione internazionale "100 Presepi in Vaticano". In mostra anche la natività dell'Atac, realizzata all'interno del tipico bus rosso

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Lo spazio sottostante al Colonnato del Bernini, in piazza San Pietro, torna a ospitare l’esposizione internazionale ““, alla quinta edizione. In esposizione 120 opere realizzata da artisti di vari Paesi europei – come Ucraina, Ungheria, Malta, Slovenia, Slovacchia, Croazia – e del mondo – come Taiwan, Venezuela e Guatemala -, ma anche con originali presepi proposti da diversi Enti, come Atac S.p.A., che ha rappresentato la Natività all’interno del tipico autobus rosso. O come la asl Roma 2, che con il Centro diurno riabilitativo “La fabbrica dei sogni” ha proposto un presepe realizzato con materiali di riciclo. Ancora, all’iniziativa hanno aderito con entusiasmo, come ogni anno, anche diverse scuole del Lazio, con colorati manufatti composti dai bambini.

Carta di giornale, stoffa, sughero, legno, ceramica e terracotta: i presepi in esposizione sono realizzati con materiali molto diversi tra loro. E nelle varie rappresentazioni della natività, riecheggiano le sfide e le crisi dell’attualità: dal presepe realizzato in Ucraina da suor Teodosia Polotniuk, dell’esarcato di Donetsk, che ambienta la nascita di Gesù nei sotterranei di una struttura che ricorda lo stabilimento metallurgico di Azovstal’, a Mariupol, a quelli che riportano in primo piano l’emergenza climatica e la tragedia delle migrazioni nel Mediterraneo, come
quello realizzato dalla fondazione romana Villa Maraini onlus, per il recupero di ragazzi tossicodipendenti. Saranno presenti anche alcune statue di un presepe monumentale proveniente da Viterbo e opere prodotte da diverse associazioni italiane di presepisti.

L’inaugurazione è in programma per giovedì 8 dicembre alle 16, alla presenza dell’arcivescovo Rino Fisichella e di alcuni membri del dicastero per l’Evangelizzazione, oltre che di una rappresentanza dell’ambasciata ucraina presso la Santa Sede, con alcuni membri della comunità che animeranno l’evento con brani natalizi della tradizione ucraina. Prevista anche la partecipazione della banda musicale del Corpo della Gendarmeria dello Stato Città del Vaticano, che accompagnerà l’evento con alcuni brani ufficiali. La mostra resterà quindi aperta per 5 settimane, fino a domenica 8 gennaio, tutti i giorni dalle 10 alle 19.30, fatta eccezione per il 24 e il 31 dicembre, quando l’esposizione terminerà alle 17 (ultimo ingresso non oltre 15 minuti prima dell’orario di chiusura). I volontari del dicastero per l’Evangelizzazione saranno presenti per tutta la durata dell’evento, per offrire un servizio di accoglienza.

6 dicembr 2022

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