Mercoledì 15 Marzo 2023 09:03
Ficus al Massimo
da 18/03/23 a 19/03/23
Garum - Museo della Cucina
Un viaggio tra passato e presente, ad offrirlo il Garum Museo della cucina al Circo Massimo che custodisce la prima ricetta dei Supplì
Il bellissimo palazzo storico che sorge sugli argini di terra del Circo Massimo, dove si ritiene fosse ubicato il Lupercale in cui Romolo e Remo, vennero allattati dalla Lupa, è il palcoscenico di un weekend all’insegna della cultura, dell’arte e dello svago a ingresso gratuito.
Tra antichi ricettari, utensili e macchine per preparare il cibo, si possono ammirare le eccellenze contemporanee del ‘fatto a mano’.
L'evento vede la partecipazione di giovani designers, artigiani, stilisti ed artisti, accuratamente selezionati, che hanno modo di esporre gioielli, moda sostenibile, accessori e borse di design o dipinte a mano, home decor, ceramica, bonsai, kokedama, quadri organici, kimono, radio d’epoca Bluetooth e candele.
L'esposizione è articolata per ambiti creativi in modo da creare un legame stretto tra cultura, arte e artigianato, tra storia e presente, in una valorizzazione reciproca.
Un percorso tra il profumo di storia che accompagna due piani e una corte di meraviglie e l'energia speciale che il ritmo gentile del fatto a mano custodisce.
Il Museo
Girando nel Museo si può anche ammirare la più importante, eclettica e rara collezione privata di arti e letterature culinarie esistenti al mondo che si offre, gratuitamente, al pubblico.
Si può attingere a piene mani a immensi bacini di conoscenza, perchè come dice Rossano Boscolo, fondatore del Museo, la “Cultura si deve donare"
Libri rari di cucina e le prime ricette a stampa dei piatti più amati come la mortadella, i supplì, la zuppa inglese e migliaia di arnesi, pentole, arredi, che spaziano dagli stampi barocchi per il gelato di primo Seicento alle cucine a gas degli anni Cinquanta, dalle bellissime mezzine toscane ottocentesche e alle contemporanee macchine per la pasta fino alle pentole di design del secondo Novecento.
E come non rimanere incuriositi dal primo gioco di cucina per bambini del 1898.
Un’area è dedicata agli accessori per la cucina e la tavola realizzati da sapienti giovanissimi artigiani, sperimentali e creativi, valorizzando il design innovativo.
Piatti, tazze, ciotole, zuccheriere in ceramica dipinta a mano, cucchiaini da caffè, vassoi, tappi e cavatappi in resina con fiori disidratati, ciotole, taglieri, mestolame, bowl in legno e accessori eleganti e colorati che rendono più appetitosi e invitanti persino le pietanze più semplici, perché a tavola anche l’occhio vuole la sua parte.
Lo scopo di Garum non è quello di mostrare semplicemente al mondo la collezione di oltre 200 libri antichi o rari e altrettanti innumerevoli oggetti per cucinare. È piuttosto quello di creare cultura e storia.
Il bellissimo palazzo storico che sorge sugli argini di terra del Circo Massimo, dove si ritiene fosse ubicato il Lupercale in cui Romolo e Remo, vennero allattati dalla Lupa, è il palcoscenico di un weekend all’insegna della cultura, dell’arte e dello svago a ingresso gratuito.
Tra antichi ricettari, utensili e macchine per preparare il cibo, si possono ammirare le eccellenze contemporanee del ‘fatto a mano’.
L'evento vede la partecipazione di giovani designers, artigiani, stilisti ed artisti, accuratamente selezionati, che hanno modo di esporre gioielli, moda sostenibile, accessori e borse di design o dipinte a mano, home decor, ceramica, bonsai, kokedama, quadri organici, kimono, radio d’epoca Bluetooth e candele.
L'esposizione è articolata per ambiti creativi in modo da creare un legame stretto tra cultura, arte e artigianato, tra storia e presente, in una valorizzazione reciproca.
Un percorso tra il profumo di storia che accompagna due piani e una corte di meraviglie e l'energia speciale che il ritmo gentile del fatto a mano custodisce.
Il Museo
Girando nel Museo si può anche ammirare la più importante, eclettica e rara collezione privata di arti e letterature culinarie esistenti al mondo che si offre, gratuitamente, al pubblico.
Si può attingere a piene mani a immensi bacini di conoscenza, perchè come dice Rossano Boscolo, fondatore del Museo, la “Cultura si deve donare"
Libri rari di cucina e le prime ricette a stampa dei piatti più amati come la mortadella, i supplì, la zuppa inglese e migliaia di arnesi, pentole, arredi, che spaziano dagli stampi barocchi per il gelato di primo Seicento alle cucine a gas degli anni Cinquanta, dalle bellissime mezzine toscane ottocentesche e alle contemporanee macchine per la pasta fino alle pentole di design del secondo Novecento.
E come non rimanere incuriositi dal primo gioco di cucina per bambini del 1898.
Un’area è dedicata agli accessori per la cucina e la tavola realizzati da sapienti giovanissimi artigiani, sperimentali e creativi, valorizzando il design innovativo.
Piatti, tazze, ciotole, zuccheriere in ceramica dipinta a mano, cucchiaini da caffè, vassoi, tappi e cavatappi in resina con fiori disidratati, ciotole, taglieri, mestolame, bowl in legno e accessori eleganti e colorati che rendono più appetitosi e invitanti persino le pietanze più semplici, perché a tavola anche l’occhio vuole la sua parte.
Lo scopo di Garum non è quello di mostrare semplicemente al mondo la collezione di oltre 200 libri antichi o rari e altrettanti innumerevoli oggetti per cucinare. È piuttosto quello di creare cultura e storia.
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