Venerdì 26 Maggio 2023 12:05
Cinghiali fra tombe e lapidi nel cimitero Flaminio
E’ dall’inizio della settimana che scorrazzano liberamente per i viali e i lotti del cimitero Flaminio. Un duplice avvistamento in pieno giorno il 22 maggio – un paio di esemplari di media taglia – e poi di nuovo il 24 – questa volta una famigliola – sempre di giorno, smentendo la narrazione che li vuole […]
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E’ dall’inizio della settimana che scorrazzano liberamente per i viali e i lotti del cimitero Flaminio. Un duplice avvistamento in pieno giorno il 22 maggio – un paio di esemplari di media taglia – e poi di nuovo il 24 – questa volta una famigliola – sempre di giorno, smentendo la narrazione che li vuole attivi solo al tramonto.
Cinghiali nel cimitero di Prima Porta: la loro presenza ha spaventato i visitatori gia’ impegnati a districarsi nel mezzo di disagi crescenti. Per i giardinieri ancora attivi in effetti gli ungulati sono una presenza abbastanza comune: solitamente si affacciano al calar del sole, quando il cimitero torna deserto, sgombero della presenza umana.
L’assessore capitolino all’Ambiente Sabrina Alfonsi promette a breve interventi di contenimento e verifiche sui corridoi di ingresso per impedire di ritrovarsi faccia a faccia con un cinghiale che grufola tra le tombe.
Ma queste incursioni dei grossi mammiferi non sono un fatto nuovo. Gia’ due anni fa vennero immortalati mentre si aggiravano tra i loculi buttando a terra croci, cuori e fiori e scavando grosse buche nel terreno, comunque dissestato. Un avvistamento, quello di allora, che non ha impedito il ripetersi del blitz. Con contorno di timori e polemiche. Anche perché le tracce della loro presenza – in primo luogo la razzia di fiori e le fosse a terra – sono diffuse su tutto il cimitero. Difficile ignorarle. E ci sono aree del camposanto piuttosto isolate dove incontrarli puo’ essere davvero pericoloso.
Il piano di contenimento e di contrasto alla diffusione degli ungulati ha delle gravi lacune. Ed ormai Roma Nord e’ letteralmente invasa, con i branchi che si spostano da una zona urbana all’altra, indisturbati e del tutto in confidenza con l’uomo. Adesso che hanno trovato il corridoio per entrare al cimitero sara’ complicato farli sloggiare perche’ lì trovano facilmente cibo.
Rossana Livolsi
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