Sabato 9 Settembre 2023 12:09
Sicurezza stradale nel V Municipio: impallinata mozione della Maggioranza
Con un emendamento soppressivo presentato dai Fd’I e approvato dal Consiglio municipale del 7 settembre 2023 è stata di fatto
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Con un emendamento soppressivo presentato dai Fd’I e approvato dal Consiglio municipale del 7 settembre 2023 è stata di fatto impallinata una mozione urgente sulla sicurezza stradale nel V Municipio, presentata dallo schieramento di maggioranza.
Abbiamo anche ricordato che nulla è stato fatto per migliorare la viabilità su via Tor de Schiavi tra via delle Robinie e via dei Platani, cosa richiesta per iscritto anche dal Comandante del Gruppo della Polizia Locale. Che c’è scarsa manutenzione della segnaletica orizzontale e che quella verticale quando cade e terra, anche se segnalato, non viene riposizionata (vedi i segnali di Stop in viale della Primavera/piazza delle Gardenie), i cartelli di divieti di sosta e fermata davanti al mercato eliminati e asportati.
La mozione della Maggioranza, partendo dall’ultimo incidente stradale, avvenuto il 23 agosto in via Braccio da Montone 84, contiene una “valutazione” con una lunga sfilza di interventi, in parte realizzati, in parte con progetti avviati e in parte al momento solo ipotizzati, e finanziabili o con risorse del Giubileo o con entrate derivanti da opere a scomputo che dovrebbero rimanere al municipio per essere utilizzate anche per la sicurezza a stradale.
La mozione si conclude impegnando il Presidente e la giunta ad avviare e sostenere le procedure amministrative per incrementare le Zone30 e un aumento degli Autovelox, nessun cenno sulla Sosta selvaggia, sui Delors installati seppur “ provvisoriamente “ anche in situazioni insanabili in quanto in contrasto con il nuovo codice della Strada, sul completamento della rete di strade a Senso Unico e nessuna proposta per aumentare le aree di sosta neppure su quelle già realizzate, come ad esempio quella di via Teano realizzata da MetroC. Nessuna indicazione poi per quanto riguarda l’ottimizzazione degli spazi destinati ai cassonetti dei rifiuti di Ama, spesso anch’essi posizionati in contrasto con il nuovo Codice della Strada.
Comunque, con l’emendamento soppressivo approvato, tutto torna in discussione nelle Commissioni competenti per materia. E, cosa certa, la proposta che ne uscirà non sarà più quella di una sola parte del Consiglio, ma sarà fatta a più mani con proposte che magari anche nelle Commissioni saranno presentate dai vari componenti per finire poi in una nuova Mozione su cui si esprimerà l’aula consiliare.
Ovviamente ne seguiremo gli sviluppi.