Anche quest’anno l’Associazione Giro Mondo è riuscita a partire per portare un po’ di solidarietà al popolo e alla causa Saharawi. Il popolo Saharawi I Saharawi sono un popolo di origine nomade e berbera proveniente dal deserto del Sahara occidentale, fino al 1975 colonia spagnola, oggi territorio del Marocco dopo le invasioni. Il popolo Sahrawi […]

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Anche quest’anno l’Associazione Giro Mondo è riuscita a partire per portare un po’ di solidarietà al popolo e alla causa Saharawi.

I Saharawi sono un popolo di origine nomade e berbera proveniente dal deserto del Sahara occidentale, fino al 1975 colonia spagnola, oggi territorio del Marocco dopo le invasioni. Il popolo Sahrawi è costretto a fuggire, trovando rifugio nel deserto algerino dove vengono allestiti dei campi profughi che ospitano la popolazione tutt’oggi esiliata.

Il Marocco ha alzato dei muri minati per impedire al popolo saharawi di entrare nel loro territorio. Inoltre, nel 2020 hanno violato gli accordi di “cessate il fuoco” firmati con l’ONU nel 1991.

La storia del popolo saharawi è lunga e travagliata, sopravvivono nel deserto grazie all’aiuto di associazioni di volontari.

Il viaggio è iniziato con l’incontro istituzionale con la governatrice di Bojadour, con la quale hanno discusso dell’importanza del sostegno alla causa del popolo Saharawi.

La giornata si è poi conclusa con la donazione di una fotocopiatrice multifunzionale (comprensiva di carta e toner) alla scuola di Auserd. Questa donazione è stata fatta con il contributo del comune di Riano.

Le giornate del deserto iniziano presto, oggi i volontari hanno raggiunto Dajla, il campo profughi più lontano, è anche il luogo in cui arrivano meno aiuti. Con le associazioni e che accompagnano i volontari in questo viaggio, hanno consegnato i medicinali all’ospedale che ormai aveva il dispensario vuoto.

I farmaci sono stati donati grazi all’iniziativa realizzata in collaborazione con il Comune di Castelnuovo e la farmacia comunale che, grazie all’evento benefico del 17 febbraio sono riusciti a raccogliere tanti farmaci per rifornire l’ospedale.

Infine, sono state programmate le visite con il dottore Giulio Carotenuto, volontario dell’ Associazione .

Nel pomeriggio della terza giornata i volontari hanno consegnato i regali ai bambini dell’accoglienza e delle adozioni a distanza.

La bellezza dell’Associazione Giro Mondo e dei suoi volontari è che hanno sempre dato un risvolto concreto alle donazioni e alle iniziative sul territorio prese durante l’arco dell’anno. Inoltre, ci insegnano che a soli non si va da nessuna parte, e che insieme possiamo fare la differenza.

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