romadailynews radiogiornale sulle nostre frequenze appuntamento con l’informazione Buon pomeriggio dalla redazione in studio Giuliano Ferrigno Ester in apertura di giornale Ilaria salisse resta in carcere a Budapest il giudice ha respinto l’istanza per ottenere i domiciliari la maestra trentanovenne di Monza detenuta in ungherese accusata di presunte violenze commesse nel corso di una manifestazione neonazista nella capitale il 11 febbraio 2023 entrata oggi in aula di nuovo in catene molti video che mostrano le immagini della donna con i piedi e catena i punti il giudice rispondere alla richiesta per i domiciliari presentata dai legali mi aspetto che Giorgia Meloni Antonio tajani facciano sentire forte la loro voce con il governo ungherese scrive sui social il senatore di Italia viva Ivan Scalfarotto dal tribunale a Budapest Mi auguro che la sali si possa essere assolta Oggi era in aula nuovamente in manette e catene esattamente non è un bel modo dato che non c’è pericolo di fuga mai si tereia politicizzare comitato invece il vicepremier è ministro degli Esteri Antonio Tagliani di conflitto in Ucraina la Russia non attaccherà nessun paese di lana Tomas e l’occidente fornirà caccia f-16 all’ucraina questi verranno abbattuti dalle forze russe anche se si troveranno nei aeroporti di paesi terzi lo dice il presidente russo Putin e parlano i piloti dell’Aeronautica Militare ha detto che l’alleanza militare guidata dagli Stati Uniti che span ad est verso la Russia dopo la caduta dell’Unione Sovietica nel 1991 Ma che Mosca Avrei intenzione di attaccare la Polonia ai paesi baltici della Repubblica Ceca Putin acceso poi direttori sugli Stati Uniti come evidenzia la tassa fermando che Washington è responsabile di quasi il 40% delle spese militari globali nel 2022 secondo il presidente degli Stati Uniti hanno speso il 3,5% del PIL per la difesa la luce acceso il 4% me termini assoluti di tratta di 811 miliardi di dollari dell’America e di 72 miliardi per Mosca è Medio Oriente in chiusura prove di disgelo e segnali di tensioni tra Israele e Stati Uniti dopo le ultime giornate compresse in particolare dopo la risoluzione del consiglio di sicurezza ONU che per la prima volta ha chiesto un cesso Tagadà Washington Apostoli diritto alla risoluzione scatenando l’ira di Israele Ora mentre l’offensiva delle forze italiane contro Rafa rimane una prospettiva concreta il dialogo Tel Aviv Washington sembra destinata a ripartire l’ufficio del ministro italiano Netanyahu accettato di riprogrammare l’incontro dedicato a Rafa stiamo lavorando per una data che vada bene per entrambe le parti ha dichiarato durante un briefing la portavoce della Casa Bianca l’ufficio di Netanyahu ha effettivamente la Casa Bianca della volontà di riprogrammare la visita secondo quanto riferito in precedenza non funziona l’americano alle 11 era l’ultima notizia Grazie per averci seguito l’informazione torna la prossima edizione
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