Servizi > Feed-O-Matic > 507333 🔗

Venerdì 5 Aprile 2024 12:04

Caracalla allo Specchio

a partire da 13/04/24

Terme di Caracalla

Progetto della Soprintendenza Speciale di Roma, diretta da Daniela Porro, nato da un’idea della direttrice delle Terme di Caracalla Mirella Serlorenzi.
Lo Specchio è stato ideato e progettato dall’architetto Hannes Peer e realizzato in collaborazione con l’architetto Paolo Bornello.

L’inaugurazione dello Specchio d’acqua come luogo di spettacolo è la prima romana del 13 aprile 2024 (ore 16.00 e ore 17.30) della coreografia curata da Ater Balleto di Rhapsody in blu; una nuova coreografia creata da Iratxe Ansa e Igor Bacovich per il centenario della più famosa partitura di George Gershwin composta nel 1924. Si può assistere allo spettacolo Rhapsody in Blue del 13 aprile semplicemente accedendo all’area archeologica con il biglietto ordinario (lo spettacolo è incluso nel prezzo del biglietto di ingresso).

Dopo 1.800 anni dalla sua costruzione, il complesso delle Terme di Caracalla torna ad accogliere l’acqua, suo elemento centrale e fondante: un intervento di vasta portata sia architettonica che sociale e culturale, il cui primo tassello è lo Specchio d’acqua.

Un intervento di architettura contemporanea che si armonizza con quella antica, per consolidare il ruolo delle Terme di Caracalla come un centro promotore di cultura e arte.

Una vasca dalla forma lineare, che ricorda intenzionalmente quella della Natatio, linee semplici che, in un gioco di presenza e assenza, mettono al centro il monumento e il visitatore, con un palco sull’acqua che ha la funzione di ospitare performance teatrali, conferenze, spettacoli di danza o concerti di musica classica. Un ribaltamento della concezione del visitatore che è solito vivere passivamente il sito archeologico, ma che invece diventa assoluto protagonista dello spazio e degli eventi.

Sullo specchio d’acqua è inoltre possibile assistere, grazie a numerosi getti completamente immersi, a giochi d’acqua e di luce e alla nebulizzazione dell’acqua al centro della vasca, pensata per ricreare la suggestione del vapore degli ambienti riscaldati delle antiche terme.

Il progetto, una linea architettonica di ampie dimensioni (42 x 32 metri) con acqua a sfioro su tre lati, è radicale e contemporaneo ma si armonizza allo stesso tempo con l'antico complesso delle Terme.

La forma semplice e rettangolare suggerisce volutamente la forma della Natatio: il materiale di rivestimento della vasca di colore nero (Liner) si presenta moderno ma mantiene come intento principale quello di incorniciare, specchiare e replicare il
monumento per renderlo protagonista assoluto, mettendo in rilievo le sue maestose vestigia.

Forma e colore dello Specchio sono determinati principalmente dalla sua funzionalità, una novità assoluta anche per quel che riguarda la fruizione: i visitatori sono al centro della loro esperienza, interagendo con le Terme di Caracalla, invece di goderne solo come visitatori. Lo Specchio d’acqua, che si erge dal terreno solo per 10 centimetri, ha infatti una funzione multivalente: una sorta di teatro dell’acqua e sull’acqua, munito di un vero palcoscenico destinato a una serie di attività performative e culturali, in una simbiosi tra arte e funzionalità. Il palco, di colore nero, come il resto della vasca e con una minima differenza di altezza (circa 5 centimetri) rispetto allo Specchio d’acqua, grazie alle sue dimensioni importanti, consente la possibilità di presentare spettacoli teatrali, di danza o di musica classica, ma anche conferenze, incontri e lectio magistralis.

Sul fondale dello Specchio 20 getti d’acqua completamente immersi, accompagnati da altrettanti riflettori, permettono di eseguire vari giochi e movimenti d’acqua e di luce. Il palco è perimetrato su tre lati con un Led lineare a luce calda, e, solo nel lato lungo, con un impianto di atomizzazione dell’acqua in grado di produrre una nube proiettata verso il centro della vasca, restituendo la suggestione del vapore degli ambienti riscaldati.

Le Terme di Caracalla festeggiano il ritorno dell’acqua al loro interno con Narciso. Nello specchio della fotografia, una mostra che da maggio a novembre indaga i temi dello specchio e del riflesso ricorrenti nei lavori di grandi fotografi, con scatti di potente suggestione che fanno presagire il tema centrale dell’iniziativa del prossimo settembre.

leggi la notizia su 060608.it > Eventi e spettacoli > Mostre

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per migliorare i servizi offerti e ottimizzare l’esperienza dell’utente. Si prega di leggere l'informativa sulla privacy. Chiudendo questo banner si accettano le condizioni sulla privacy e si acconsente all’utilizzo dei cookie.
CHIUDI