Una grande Lazio, soprattutto nel primo tempo, batte con due bei gol di Castellanos la Juventus che, però, con una fortunosa rete di Milik, si porta a casa la qualificazione alla finale di Coppa Italia.

Il guaio della Lazio, nonostante i miracoli di Castellanos, è sempre lo stesso: non ha i novanta minuti nelle gambe e, forse, neanche nella testa. E quando Tudor chiama in campo (82’) Immobile per Castellanos e Pedro (85’) per Guendouzi, si capisce che la Lazio non c’è più. In mezzo, all’83’, arriva la fortunosa rete di Milik che, a porta vuota e con la difesa biancoceleste ferma, gira un pallone vincente catapultatogli addosso da Weah.

Ma ecco i due gol di Castellanos, quelli che hanno fatto urlare al miracolo i tifosi romani. È il 12’ quando Luis Alberto dalla bandierina lancia la sfera esattamente dove Castellanos, sovrastando Alex Sandro, la gira di testa nell’angolino dove Perin non può arrivare.

È il 48’quando Castellanos si ripete. Felipe Anderson vede Luis Alberto sulla tre quarti e lo spagnolo imbecca il goleador di giornata passandogli la palla in profondità: niente da fare per Perin.

Unica consolazione per i romani è la terza vittoria casalinga consecutiva sui bianconeri. Rimane la speranza di raggranellare un po’ di punticini per giocare in Europa anche nella prossima stagione. Puntando, si spera, sui gol che Castellanos ha ricordato ultimamente come si fa a realizzare.

Buno Cossàr