Disavventura per un giovane studente pontino, ladro gli ruba la e-bike dal parcheggio della scuola. Sulle sue tracce si mette però la Polizia che inizia a seguire il segnale GPS del mezzo: la vicenda.  Era andato a scuola con la sua bici elettrica ma non l’ha più trovata nonostante l’avesse regolarmente lasciata nel cortile della ...

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Disavventura per un giovane studente pontino, ladro gli ruba la e-bike dal parcheggio della scuola. Sulle sue tracce si mette però la Polizia che inizia a seguire il segnale GPS del mezzo: la vicenda. 

Era andato a scuola con la sua bici elettrica ma non l’ha più trovata nonostante l’avesse regolarmente lasciata nel cortile della scuola. Succede in provincia di Latina: un ladro, durante le lezioni, era riuscito infatti ad introdursi nel parcheggio riuscendo a portare via l’e-bike. A dare l’allarme un passante che, notando i movimenti sospetti all’esterno dell’Istituto, ha composto il 112.

Siamo a Terracina, nello specifico presso la scuola Don Milani di Terracina. Il cittadino, poco prima, aveva notato la persona che si aggirava all’interno del parcheggio dell‘Istituto Scolastico e dopo aver armeggiato in particolare su una bicicletta elettrica ci era salito sopra allontanandosi velocemente.

E’ bastato poco per capire allora che la bici non fosse di certo sua bensì di proprietà di uno studente. Facendo così scattare le ricerche. Ebbene, sfruttando sia la descrizione del mezzo che del soggetto che lo aveva rubato, la Volante del Commissariato di P.S. di Terracina – guidata dal sistema di geolocalizzazione di cui era dotata la bici – ha iniziato immediatamente le ricerche del malvivente.

All’oscuro di tutto ciò, il ladro, come se nulla fosse, si stava intanto dirigendo verso il territorio di Fondi, percorrendo la via Appia. A quel punto alle ricerche si è aggiunta anche la pattuglia del Commissariato di P.S. di Fondi, per intercettare il malvivente nella direzione opposta. A quel punto, dopo qualche minuto, lo stesso soggetto è stato notato alla guida della bicicletta elettrica di colore nero, la stessa che combaciava perfettamente con le descrizioni fornite, così come per l’identikit dell’autore del furto. Inevitabilmente allora è scattato il fermo. 

Sul posto l’uomo è stato sottoposto a perquisizione personale che ha dato esito positivo. All’interno dello zaino che aveva in spalla, sono stati infatti rinvenuti cacciaviti e una tenaglia, che sono stati poi sottoposti a sequestro. Da successive verifiche sono emersi a carico del fermato, numerosi precedenti penali e di polizia, anche di carattere predatorio. Riconsegnata la e-bike all’avente diritto, il soggetto è stato quindi tratto in arresto, in attesa di dell’Udienza di convalida e del processo per direttissima.

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