Martedì 21 Maggio 2024 17:05
Fuori Programma 2024 alla Terrazza dei Laboratori dei Cerchi - Cico Massimo
23/06/24
Veduta>Roma è un formato modulare, con cast e durate variabili, dedicato alla città e alla visione prospettica del paesaggio urbano.
Il pubblico fruisce la performance in cuffia, affacciato ad un punto panoramico della città che nell’ambito di Fuori Programma Festival è il Circo Massimo/Terrazza dei Laboratori dei Cerchi.
Spazi molto vicini e molto lontani, sono collegati tra loro dalla traccia sonora (registrata in olofonia con una forte impronta cinematografica) e dalla dislocazione dei performer. Veduta>Roma è un teorema sul paesaggio, costruito per attraversare la città e ridisegnarne la prospettiva, trasformando la realtà in un luogo dalle coordinate immaginarie.
La veduta urbana viene trasformata dall’ascolto in un luogo che galleggia tra il presente e il possibile; lo spettatore si immerge in un paesaggio che non è più semplicemente ciò che gli si para davanti, ma – così come in una allegoria sacra – un concentrato di coincidenze e configurazioni che sembrano rimandare ad altro. Il reale è ora offuscato ora nitidamente messo a fuoco dal suono, che presiede al potere immaginifico della visione e rende possibile la moltiplicazione dei dettagli in un luogo dalle coordinate immaginarie. Strani complotti e misteriose attività ridisegnano il qui e ora per rileggere l’urbanità attraverso posture e segni di un altrove, indagato da danze asciutte che possono essere molto vicine o lontanissime, all’orizzonte. Dentro e fuori. La danza è dunque letteralmente un punto di vista sul mondo che inscrive e afferma la figura nello spazio della comunità suggerendo allo stesso tempo una via di fuga.
Il pubblico fruisce la performance in cuffia, affacciato ad un punto panoramico della città che nell’ambito di Fuori Programma Festival è il Circo Massimo/Terrazza dei Laboratori dei Cerchi.
Spazi molto vicini e molto lontani, sono collegati tra loro dalla traccia sonora (registrata in olofonia con una forte impronta cinematografica) e dalla dislocazione dei performer. Veduta>Roma è un teorema sul paesaggio, costruito per attraversare la città e ridisegnarne la prospettiva, trasformando la realtà in un luogo dalle coordinate immaginarie.
La veduta urbana viene trasformata dall’ascolto in un luogo che galleggia tra il presente e il possibile; lo spettatore si immerge in un paesaggio che non è più semplicemente ciò che gli si para davanti, ma – così come in una allegoria sacra – un concentrato di coincidenze e configurazioni che sembrano rimandare ad altro. Il reale è ora offuscato ora nitidamente messo a fuoco dal suono, che presiede al potere immaginifico della visione e rende possibile la moltiplicazione dei dettagli in un luogo dalle coordinate immaginarie. Strani complotti e misteriose attività ridisegnano il qui e ora per rileggere l’urbanità attraverso posture e segni di un altrove, indagato da danze asciutte che possono essere molto vicine o lontanissime, all’orizzonte. Dentro e fuori. La danza è dunque letteralmente un punto di vista sul mondo che inscrive e afferma la figura nello spazio della comunità suggerendo allo stesso tempo una via di fuga.
Fuori Programma Festival è prodotto da E.D.A. e sostenuto dal Ministero della Cultura
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” di Roma Capitale
Il programma potrebbe subire variazioni
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” di Roma Capitale
Il programma potrebbe subire variazioni
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