Martedì 24 Settembre 2024 11:09
Il direttore generale dell'AGENAS in visita all'Ospedale Sandro Pertini
Il direttore generale dell’Agenas, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, dott. Domenico Mantoan, ha visitato questa mattina l’Ospedale Sandro Pertini accolto dal Commissario Straordinario della ASL Roma 2, dott. Francesco Amato, dal Direttore Sanitario, dott.ssa Maria Cedrola e dal Direttore sanitario del presidio ospedaliero, dott.ssa Cristiana Bianchini.
La visita ha riguardato in particolar modo alcuni reparti dell’ospedale del DIpartimento Medico diretto dalla dott.ssa, Maria Cristina Zappa, occasione in cui, il direttore del dipartimento con i direttori delle Unità Operative Complesse di riferimento, hanno analizzato l’organizzazione strutturale ed organizzativa della gestione medica dei pazienti che giungono in Pronto Soccorso.
Il dott. Francesco Rocco Pugliese ha illustrato il Dipartimento di Emergenza e Urgenza effettuando il percorso assistenziale del
paziente dal momento del suo arrivo in ospedale alle strutture collegate, dal triage ai box chirurgici, fino alla radiologia ed alla sala gessi per terminare con la Boarding area in cui i pazienti trattati hanno una particolare osservazione medica prima della dimissione o del trasferimento nel reparto di degenza.
paziente dal momento del suo arrivo in ospedale alle strutture collegate, dal triage ai box chirurgici, fino alla radiologia ed alla sala gessi per terminare con la Boarding area in cui i pazienti trattati hanno una particolare osservazione medica prima della dimissione o del trasferimento nel reparto di degenza.
La dott.ssa Silvia Porcelli, coordinatrice infermieristica nell’Ospedale di Comunità, ha illustrato le funzioni di questa nuova tipologia di struttura localizzata temporaneamente all’interno del nosocomio della ASL Roma 2, descrivendone la funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero consentendo alla UOC di Medicina di trattare i casi più gravi.
Infine la dott.ssa Maria Serena Fiore, direttore della UOC Medicina, ha ridisegnato un nuovo modello organizzativo all’interno del reparto, ottimizzando il personale sanitario e risorse con procedure di intervento che, nel corso del tempo, hanno diminuito i giorni di degenza di un paziente mantenendo inalterata la qualità dell’assistenza.
È stato inoltre analizzato collegialmente la territorialità degli assistiti e degli assistibili che in base al territorio di provenienza, giungono presso il pronto soccorso e, al termine della visita, il dott. Mantoan ha portato la sua esperienza nella gestione di realtà di altre regioni, in modo da fornire ulteriori elementi utili in campi di applicazione migliorativi nella valutazione aziendale dell’efficacia della presa in carico e del trattamento assistenziale dei cittadini di Roma e provincia.
“Abbiamo visto oggi un percorso assistenziale che parte dalla presa in carico del paziente al triage del pronto soccorso fino alla gestione in un ambiente di ricovero. Al termine del trattamento dell’acuzie viene attivato un percorso terapeutico che, grazie alla realizzazione dell’Ospedale di Comunità, garantisce la continuità delle cure preparando il paziente al rientro al proprio domicilio. Questo nuovo modello di sanità pubblica decentralizzato facilita la gestione dei posti letto nella UOC di medicina dove vengono trattati i casi acuti. Da quando mi sono insediato ho trovato in questa azienda ottime professionalità a tutti i livelli. L’esperienza maturata in venti anni di sanità pubblica ci hanno permesso oggi di offrire una migliore assistenza sul territorio”, queste le parole del dott. Francesco Amato.
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