Iniziativa internazionale rivolta a professionisti e dilettanti per documentare la Roma del Giubileo. Un anno per presentare le opere. Nel 2026 la premiazione, la mostra e il catalogo

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Le Acli provinciali di Roma, con il patrocinio del dicastero per l’Evangelizzazione e della diocesi di Roma, in collaborazione con l’associazione Graffiti Aps, promuovono per il Giubileo un concorso fotografico internazionale gratuito dal titolo “Fotografare la speranza nell’Anno Santo 2025”. Il concorso, precisano gli organizzatori, è rivolto a tutti, fotografi professionisti e dilettanti, di qualsiasi nazionalità, che nel corso dell’Anno Santo vivranno il Giubileo nella Capitale, e che potranno quindi documentare, «attraverso l’obiettivo del proprio smartphone o della propria fotocamera, come la città si è trasformata per accogliere questo grande evento, come i pellegrini vivono l’Anno Santo, le modifiche del ritmo della vita dei romani e della città, gli aspetti e i momenti della ritualità relativa al Giubileo e anche momenti o situazioni di speranza, alla quale l’Anno Santo è dedicato».

Il termine per la presentazione dei lavori sarà il 1° dicembre 2025. Sono ammesse fotografie in bianco/nero e a colori, con inquadrature sia verticali che orizzontali in formato jpg. Ogni concorrente può presentare da una a cinque fotografie, da inviare alla mail  insieme ai moduli che possono essere scaricati da e . Al termine del concorso una giuria di esperti valuterà le fotografie. Nel 2026 è prevista una cerimonia di premiazione a Roma, nonché la realizzazione di una mostra e di un catalogo.

«Papa Francesco – afferma la presidente di Acli Roma Lidia Borzì – ha chiesto a tutti noi, per questo Giubileo, di diventare pellegrini di speranza. Le Acli provinciali di Roma, tra le diverse iniziative che proporranno per l’Anno Santo, vogliono raccontare le tante sfaccettature della speranza attraverso il linguaggio universale dell’arte della fotografia. Ne trarremo sicuramente un ritratto inedito e inatteso, che poi restituiremo alla città e ai fedeli con una mostra e un catalogo previsti al termine del concorso».

8 gennaio 2025

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