È un progetto fondamentale per il quadrante Sud-Est della città di Roma, che era atteso da oltre vent'anni e su cui ci siamo spesi aggiornandolo e consegnandolo al ministero alla fine del 2018 per la richiesta di finanziamento, di circa 200 milioni, ottenuto all'inizio di quest’anno, e che prevede il primo tratto fra Ponte Mammolo e Cinecitta’, inizio di un collegamento più ampio che va da Saxa Rubra a San Paolo”. 

Lo ha detto all'agenzia Dire il presidente della commissione Mobilita’ di Roma Capitale, Enrico Stefano (M5S), al termine della riunione di commissione di stamattina.

“Abbiamo già ottenuto i fondi dal ministero per la progettazione della tratta verso Sud e partiremo molto presto in direzione dell’Appia Antica e per l’interconnessione con la metro B con la fermata di Basilica San Paolo; verso Nord ci sara’ invece una connessione da Ponte Mammolo con un corridoio filoviario che ci permetterà di completare questo collegamento importante”, ha spiegato Stefano. 

Tornando al progetto esaminato oggi, ha sottolineato il presidente, “e’ importantissimo dal punto di vista trasportistico dato che prevede carichi importanti, oltre 40mila persone al giorno e 2.800 nell’ora di punta, e sara’ anche un’importante occasione per riqualificare completamente viale Palmiro Togliatti nella sua parte centrale, che in alcune parti e’ in preda al degrado.”

“Sara’ una connessione strategica perché consentirà di scambiare con metro A, B e C, con il futuro tram Termini-Giardinetti-Tor Vergata e con la FL2”. 

Per quanto riguarda i tempi, ha concluso Stefano, “prevediamo l’avvio dei cantieri all'inizio del 2022 per una durata complessiva di circa due anni, in tempo quindi per il Giubileo del 2025. 

Un ringraziamento ancora una volta per il prezioso lavoro di squadra svolto dal gruppo di lavoro del Pums, che comprende, oltre ai dipartimenti di Roma Capitale, Roma Servizi per la Mobilita’, Risorse per Roma, Roma Metropolitane e Atac”.

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