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Lunedì 14 Aprile 2025 14:04

Iniziano i lavori di raddoppio sulla tratta Montebello – Morlupo della ferrovia Roma Nord, ma per i nuovi treni c’è ancora da aspettare

Si parte, nel corso del mese di giugno, con la chiusura per lavori lungo la ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo. Due i lotti di attività che comporteranno la chiusura della tratta extraurbana per circa due anni, attestando a Morlupo il capolinea. Rimane aperto il nodo "nuovi treni" che per questa linea diventa sempre più la principale necessità

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Cerchiamo di capire e spiegare quali sono, in sintesi, le attività previste per la chiusura della tratta Montebello – Morlupo.

La chiusura della tratta ferroviaria extraurbana MONTEBELLO-MORLUPO (km 16,6 circa) è prevista per il 23 giugno 2025 (a valle della chiusura delle attività scolastiche e degli esami della maturità per le prove scritte, previste nella settimana precedente).

L’affidamento dei lavori avverrà in precedenza per entrambi i Lotti 1 e 2 al fine di permettere la predisposizione dei cantieri e tutte le attività propedeutiche ai lavori di raddoppio e potenziamento della linea.

Nel mese di giugno saranno inoltre completati i lavori dell’Officina di Acqua Acetosa che sarà consegnata all’Impresa Ferroviaria Cotral, per essere utilizzata per la manutenzione ordinaria dei treni della tratta urbana, in alternativa al Deposito Officina di Catalano. L’attuale deposito-officina non sarà più raggiungibile dai treni utilizzati nella tratta urbana allorquando i lavori di raddoppio e potenziamento saranno giunti alla fase di smantelleranno degli attuali binari per la costruzione del nuovo doppio binario.

La stazione di Morlupo, nel periodo della lavorazione, sarà il nuovo capolinea della tratta extraurbana. Sono stati effettuati lavori per rendere la stazione capace di ospitare fino a 3 treni.

La tratta extraurbana con l’attuale sistema di segnalamento è soggetta a limitazioni di sicurezza da parte di ANSFISA e, quindi, non possono essere previsti incroci tra treni che viaggiano in direzioni opposte. Ciò comporta forti condizionamenti in termini della predisposizione del programma di esercizio che prevede degli instradamenti di insieme di treni tutti verso la stessa direzione secondo le esigenze prevalenti della domanda di trasporto (la mattina direzione Roma e pomeriggio verso l’esterno).

Nella tratta Morlupo-Catalano sarà comunque previsto il servizio ferroviario, lievemente ridotto rispetto all’attuale (dovrebbero essere esercite fino a 18 corse giornaliere), ma verrà garantito il servizio con analoga frequenza nelle ore di punta. L’orario definitivo è attualmente allo studio degli uffici di Astral e Cotral, per il coordinamento tra circolazione ed esercizio.

Nella tratta interrotta Montebello-Morlupo (km 16,6 circa) verrà istituito un servizio sostitutivo di TPL su gomma di competenza Cotral.

La conclusione dei lavori è prevista per Dicembre 2026.

Il 23 giugno sarà chiusa anche la tratta finale della ferrovia tra Vignanello e Viterbo (13 km complessivamente) per i lavori di manutenzione straordinaria previsti sulla linea aerea e sull’armamento. Anche nella tratta finale tra Vignanello-Viterbo sarà istituito un servizio sostitutivo su gomma di competenza Cotral. La riapertura della tratta è prevista prima dell’avvio della stagione scolastica 2025. I lavori di manutenzione straordinaria per la linea aerea e l’armamento (fino al rinnovo completo) continuerà da settembre nelle ore di intervallo notturno dell’esercizio ferroviario.

 

LOTTO 1 – OPERA: Progettazione ed esecuzione delle opere di ammodernamento e potenziamento della ferrovia ex concessa Roma-Viterbo nella tratta extraurbana Riano-Morlupo, da prog. Km 0+00 a prog. 5+989,31 di progetto – dal Km 0+00 al Km 3+657 di progetto

 

FINANZIAMENTO: PSC MIMS (ex FSC ROMA VITERBO 154 M)

 

IMPORTO FINANZIAMENTO: € 75.478.027,00

 

IMPORTO LAVORI: € 40.933.489,00

 

DESCRIZIONE LAVORI: Il progetto ricade nell’area dei Comuni di Riano, Castelnuovo di Porto e, sia pure in maniera limitata, anche in quello di Morlupo. Esso prevede il raddoppio di tracciato della ferrovia ex-concessa Roma- Viterbo nella tratta extraurbana Riano – Morlupo. Si sviluppa in gran parte mediante un adeguamento in sede prevedendo varianti puntuali quando le condizioni tecniche impediscono tale approccio di base. Il potenziamento della linea ferroviaria è accompagnato da una serie di interventi sulla viabilità al fine di eliminare gli attuali passaggi a livello e mantenere la continuità funzionale della rete stradale. L’intervento prevede la realizzazione di n.2 viadotti in misto acciaio calcestruzzo su fondazioni indirette, ciascuno di lunghezza pari a circa m.103. È inoltre prevista la realizzazione di n.2 gallerie artificiali; la prima di m.388 (in cui sono ricompresi circa m.80 di galleria naturale) e la seconda di m.705, da realizzarsi in due parti, tra le quali si sviluppa la nuova Stazione interrata di Castelnuovo di Porto.

Completano l’intervento:

  • Opere d’arte minori, quali sottovia, opere di sostegno, tombini idraulici;
  • Impianti tecnologici per le gallerie, impianti elettrici e impianti meccanici per la stazione di Castelnuovo di Porto;
  • Opere a verde.
 

SITUAZIONE APPALTO: Il Progetto Esecutivo redatto dall’ATI appaltatrice ha previsto un’ottimizzazione del progetto definitivo posto a base di gara.

Il progetto è stato quindi sottoposto alla verifica di assoggettabilità alla VIA (dal 21/12/2023 al 02/08/2024), che ha determinato l’esclusione delle opere dal procedimento di V.I.A., e alla ulteriore Conferenza dei Servizi (dal 12/07/2024 06/09/2024), acquisendo i pareri, alcuni con prescrizioni, da parte dei vari Enti preposti per entrambe le citate procedure.

Attualmente il Progetto Esecutivo è nella fase finale di verifica da parte di Rina Check, la cui chiusura definitiva è prevista entro e non oltre il prossimo mese di aprile. A seguito del verbale di verifica finale di Rina Check, il Rup procederà alla redazione della Validazione del progetto esecutivo. La conclusione dell’iter approvativo prevede, nel prossimo mese di maggio, il passaggio al Comitato Regionale dei Lavori Pubblici per l’ottenimento della definitiva approvazione Tecnico – Amministrativa.

Nel frattempo, Astral sta predisponendo, in base all’art.17 del Testo unico sugli espropri per pubblica utilità, le raccomandate con avviso di ricevimento ai numerosi proprietari, invitando ciascuno di essi a fornire ogni utile elemento per determinare il valore da attribuire all’area ai fini della liquidazione della indennità di esproprio. L’invio di dette raccomandate è previsto entro la metà del prossimo mese di aprile.

Successivamente, nel prossimo mese di maggio, Astral emanerà, in base all’art.22 bis del Testo unico sugli espropri, il Decreto di occupazione d’urgenza, disponendo l’occupazione anticipata dei beni immobili necessari, determinando contestualmente l’indennità da offrire in via provvisoria ai diversi proprietari.

Una volta ottenuta l’approvazione Tecnico – Amministrativa da parte del Comitato Regionale dei Lavori Pubblici, prevista entro la fine del prossimo mese di maggio, potranno essere consegnate le aree all’Appaltatore, il quale già a partire dal prossimo mese di aprile affitterà parte di uno stabile sito nel Comune di Castelnuovo di Porto ove si insedieranno gli uffici tecnici.

In attesa della dismissione dell’esercizio ferroviario della linea, prevista per la metà del prossimo mese di giugno, si comincerà a dar seguito alla risoluzione delle interferenze con i pubblici sottoservizi e alla realizzazione dell’area di cantiere prevista per il primo intervento infrastrutturale in programma, relativo alla realizzazione del sottovia alla Via Flaminia. Una volta dismesso l’esercizio ferroviario, in parallelo all’esecuzione dello spostamento dei servizi interferiti e del citato sottovia, si procederà con la bonifica di ordigni bellici delle aree di tracciato ancora non indagate, per la cui esecuzione il relativo progetto, allegato al Progetto Esecutivo, ma non ancora inviato al Genio Militare competente per territorio, prevede una settantina di giorni di attività.

 

INIZIO LAVORI PREVISTO: Giugno 2025

 

FINE LAVORI: Autunno 2026

 





 

 

LOTTO 2 – OPERA: Progettazione ed esecuzione delle opere di ammodernamento e potenziamento della ferrovia ex concessa Roma-Viterbo nella tratta extraurbana Riano-Morlupo, da prog. Km 0+00 a prog. 5+989,31 di progetto –dal Km Km 3+657 al Km 5+989 di progetto

 

FINANZIAMENTO: PSC MIMS (ex FSC ROMA VITERBO 154 M)

 

IMPORTO FINANZIAMENTO: € 57.879.306,00

 

IMPORTO LAVORI: 29.890.383,88

 

DESCRIZIONE LAVORI: Il progetto ricade nell’area del Comune di Morlupo e prevede il raddoppio di tracciato della ferrovia ex-concessa Roma- Viterbo nella tratta extraurbana Riano-Morlupo. Si sviluppa in parte mediante un adeguamento in sede, prevedendo varianti puntuali quando le condizioni tecniche impediscono tale approccio di base, e in parte fuori dell’attuale sede ferroviaria. Il potenziamento della linea ferroviaria è accompagnato da una serie di interventi sulla viabilità al fine di eliminare gli attuali passaggi a livello e mantenere la continuità funzionale della rete stradale.

L’intervento prevede la realizzazione di:

  • un tratto ferroviario costituito da un viadotto in misto acciaio calcestruzzo, da realizzarsi nel tratto fuori sede, su fondazioni indirette, di lunghezza pari a circa m.935, e una restante parte in rilevato;
  • due svincoli stradali sulla SS Flaminia denominati Svincolo Sud e Svincolo Nord in corrispondenza della Stazione di progetto che comportano in entrambi i casi una ottimizzazione del tracciato della SS Flaminia;
  • la nuova stazione di Magliano – Morlupo;
  • una viabilità di manutenzione lungo l’intero tracciato;
  • una pista ciclabile che consiste nel recupero dei binari esistenti con realizzazione di piazzole e aree di sosta e relativa riqualificazione delle aree;
Completano l’intervento Opere d’arte minori, quali:

  • due sottovia con traffico veicolare in corrispondenza degli svincoli ed un sottovia pedonale denominato SOVS02 che garantisce il collegamento tra pista ciclabile e stazione ferroviaria;
  • opere di sostegno costituite in 6 muri prefabbricati e una paratia di pali,
  • tombini idraulici;
  • Impianti tecnologici, pubblica illuminazione in corrispondenza degli svincoli, dei sottovia e per l’intero tracciato della pista ciclabile, impianti per la trazione elettrica e per la stazione di di Magliano – Morlupo
 

  • SITUAZIONE APPALTO: Il Progetto Esecutivo redatto dall’ATI appaltatrice ha previsto un’ottimizzazione del progetto definitivo posto a base di gara. Il progetto è stato quindi sottoposto alla verifica di assoggettabilità alla VIA (dal 21/12/2023 al 02/08/2024), che ha determinato l’esclusione delle opere dal procedimento di V.I.A., e alla ulteriore Conferenza dei Servizi (dal 12/07/2024 06/09/2024), acquisendo i pareri, alcuni con prescrizioni, da parte dei vari Enti preposti per entrambe le citate procedure.
  • Attualmente il Progetto Esecutivo è nella fase intermedia di verifica da parte di Conteco Check. I progettisti dell’Ati aggiudicataria stanno provvedendo a redigere la documentazione tecnica per emendare i vari rilievi mossi dal verificatore, la cui consegna è prevista entro metà del mese di aprile prossimo. Sulla base di quanto in corso sul lotto 1, per l’attività di verifica del presente lotto, si può ipotizzare, quale termine di ultimazione la fine del mese di maggio prossimo. Alla stessa seguirà a stretto giro la redazione della Validazione del Progetto esecutivo da parte del Rup, con l’obiettivo precipuo di sottoporre lo stesso all’approvazione Tecnico – Amministrativa del Comitato Regionale dei Lavori Pubblici entro gli inizi del mese di giugno prossimo;
  • Nel frattempo, Astral sta predisponendo, in base all’art.17 del Testo unico sugli espropri per pubblica utilità, le raccomandate con avviso di ricevimento ai numerosi proprietari, invitando ciascuno di essi a fornire ogni utile elemento per determinare il valore da attribuire all’area ai fini della liquidazione della indennità di esproprio. L’invio di dette raccomandate è previsto entro la fine del prossimo mese di aprile.
  • Successivamente, nel prossimo mese di giugno, Astral emanerà, in base all’art.22 bis del Testo unico sugli espropri, il Decreto di occupazione d’urgenza, disponendo l’occupazione anticipata dei beni immobili necessari, determinando contestualmente l’indennità da offrire in via provvisoria ai diversi proprietari.
  • Una volta ottenuta l’approvazione Tecnico – Amministrativa da parte del Comitato Regionale dei Lavori Pubblici, prevista entro l’inizio del prossimo mese di luglio, potranno essere consegnate le aree all’Appaltatore, al fine di dar inizio alle lavorazioni che cominceranno con l’esecuzione della bonifica di ordigni bellici nelle aree fuori dall’attuale sede ferroviaria, in cui dovrà essere realizzato il sopra citato viadotto, rappresentante certamente l’opera più importante del presente lotto.
 

INIZIO LAVORI PREVISTO: Giugno 2025

 

FINE LAVORI: Dicembre 2026

 

 





 

 

Infine il nodo dei nuovi treni. Ad oggi, dopo l’incontro avuto con l’Assessore al Mobilità della Regione Lazio, sappiamo che le nuove garanzie fidejussorie presentate dalla Titagarh Firema sono al vaglio per un’attenta valutazione. L’azienda ha anche presentato un nuovo cronoprogramma delle consegne dei treni. Siamo in attesa di conoscere la validità delle stesse per dare il via alle future consegne. Nel frattempo, questo lo abbiamo notato tutti, gli attuali treni vengono impegnati nella loro revisione e manutenzione diminuendo, di fatto, il numero delle corse effettuabili che sono sostituite con corse alternative effettuate via bus messi a disposizione da parte di Cotral.

Il Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord è conscio che questo tempo sarà disagevole per gli utenti della ferrovia e anche per gli automobilisti che transitano lungo la via Flaminia, ma la certezza condivisa è quella di avere una ferrovia moderna, al passo con i tempi, magari con i treni nuovi promessi e pagati.

A questo punto (finalmente aggiungiamo noi) non si può più tornare indietro e dobbiamo pazientare fino a dicembre 2026 anche per togliere tutte le limitazioni che abbiamo adesso sulla tratta extraurbana e che ci danno tanti problemi e disservizi da luglio 2019. Ci aspettiamo a breve dalla Regione Lazio, Cotral e Astral un piano alternativo di mobilità che ci dovrà adeguatamente sostenere fino a fine lavori.

 

Insieme ai sindaci, ai cittadini e ai pendolari vigileremo sui lavori in maniera continuativa e chiederemo di fare incontri di aggiornamento per sapere a che punto saranno di volta in volta i lavori. Diciamo da sempre che pretendiamo un servizio migliore (che è quello che paghiamo) e siamo finalmente giunti ad avere la fondata certezza di poterlo ottenere…alla fine.

 

 

Fabio Rosati e Fabrizio Bonanni



 

 

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