La preghiera alla Madre del Buon Consiglio, quindi il saluto ai fedeli riuniti all'estero del santuario. Al termine, la tappa a Santa Maria Maggiore e l'omaggio alla tomba di Francesco

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Nel pomeriggio di sabato 10 maggio, la prima uscita a sorpresa di Papa Leone XIV, al santuario di Genazzano. Ad accoglierlo, centinaia di persone. Il pontefice è entrato in chiesa, dove ha salutato i religiosi e si è fermato in preghiera, prima davanti all’altare e poi di fronte all’immagine della Vergine, recitando insieme ai presenti la preghiera di Giovanni Paolo II alla Madre del Buon Consiglio.

Al termine, riferisce la Sala stampa vaticana, dopo l’Ave Maria e il canto del Salve Regina, si è rivolto ai fedeli presenti, salutando anche il popolo riunito all’esterno. «Ho voluto tanto venire qui in questi primi giorni del nuovo ministero che la Chiesa mi ha consegnato, per portare avanti questa missione come Successore di Pietro». Ricordando la visita fatta dopo la sua elezione a priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino e la scelta di «offrire la vita alla Chiesa», il Papa ha ribadito la sua «fiducia nella Madre del Buon Consiglio», compagna di «luce, saggezza» ispirata dalle parole di Maria ai servitori durante le Nozze di Cana: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Quindi, l’incontro privato con la comunità, in una sala interna.

Al termine della visita, Leone XIV ha condiviso con i presenti, affacciandosi dal portale della basilica, la gioia per aver potuto pregare la Madre del Buon Consiglio, definendo la Vergine «un dono così grande» per il popolo di Genazzano, da cui deriva una grande responsabilità: «Come la Madre mai abbandona i suoi figli, voi dovete essere anche fedeli alla Madre». Da ultimo il saluto ai «giovani» e ai «giovani di cuore». Con un sorriso, ha detto: «Siamo tutti!», prima di impartire la benedizione ai presenti.

Di ritorno da Genazzano, il pontefice ha fatto tappa nella basilica di Santa Maria Maggiore, arrivando pochi minuti dopo le 19, per pregare davanti alla tomba di Francesco, deponendo una rosa bianca. Poi ha pregato anche davanti all’icona della Salus Populi Romani, rivolgendo infine il suo saluto a centinaia di persone, in basilica per visitare la tomba e pregare il Rosario, colte totalmente di sorpresa dall’arrivo del Papa neo eletto.

11 maggio 2025

 

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