Decine di milioni di debiti della società dei fratelli Toti e un concordato preventivo pendente presso il tribunale hanno lasciato CinecittàDue in uno stato di sospensione. Intanto i marchi fuggono e le postazioni restano deserte

Le sbarre elettroniche di CinecittàDue sono perennemente alzate. I soldi per i ticket che dovrebbero permettere l’accesso all’area parcheggi del “primo centro commerciale della Capitale”, evidentemente non ci sono più. Inaugurato nel 1988, CinecittàDue sta diventando un’astronave fantasma, esito...