Tra le iniziative di prevenzione un numero verde, 5 tende mobili, ingressi in piscina per gli anziani e centri estivi per i giovani. Rafforzamento dei servizi e riqualificazione del verde

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Fa sempre più caldo, e il Campidoglio corre ai ripari con nuove strategie. Puntando soprattutto sugli interventi di prevenzione. È quanto emerso dal convegno “Ridurre l’impatto del caldo nei quartieri di Roma. Dalla strategia di adattamento di Roma ai progetti per il clima” tenutosi in Campidoglio nell’ambito della prima strategia di adattamento di Roma Capitale approvata dall’Assemblea capitolina il 14 gennaio 2025.

I dati più recenti confermano un incremento significativo delle temperature in città, evidenziando come il 2024 sia stato l’anno più caldo dal 1991. La temperatura media giornaliera del territorio capitolino è stata di 19,7° C, superiore di 2,5° C rispetto alla media 1991-2020. E il 2024 è stato l’anno con più notti torride dal 1991, con 36 notti con temperatura minima giornaliera superiore a 25° C, circa 30 giorni in più rispetto alla media 1991-2020. «Tutto questo – si legge in un comunicato – comporta più lunghi periodi di siccità, diminuzione dei millimetri di pioggia annua e maggiori concentrazioni di fenomeni temporaleschi in tempi molto brevi, favorendo alluvioni e allagamenti».

Nel corso dell’evento è stato presentato il primo rapporto di monitoraggio della Strategia di adattamento, elaborato dal Centro euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici, che ha evidenziato dati significativi sull’aumento del caldo a Roma negli ultimi anni. Nel 2024 si è registrato un aumento significativo del numero di giorni con forte disagio termico dovuto alla combinazione di umidità e temperature elevate. I dati presentati nel rapporto mostrano una tendenza allarmante verso l’aumento delle temperature. Le proiezioni climatiche per il 2050 sono preoccupanti, con temperature più alte e un aumento degli indicatori in tutti gli scenari climatici analizzati.

Tra gli obiettivi principali del Campidoglio, c’è innanzitutto la prevenzione sia con la comunicazione ai cittadini ma anche con la realizzazione di una serie di iniziative. Fra queste la messa in funzione di cinque tende mobili, con il rafforzamento del lavoro delle unità di strada attraverso l’organizzazione di 8 camper giubilari, l’istituzione del numero verde 80095774 per chiedere teleassistenza e telecompagnia. Per le persone over 70 sono stati messi a disposizione ingressi gratuiti in 18 piscine comunali; per i minori sono stati finanziati centri estivi organizzati dai Municipi, oltre alle gite a Castel Gandolfo. Iniziative a cui si somma il tradizionale pranzo di Ferragosto che lo scorso anno ha coinvolto circa 2.500 persone e quest’anno arriverà a 3.000.

Ancora, il rafforzamento della rete delle infrastrutture e dei servizi. A Roma è cresciuta la diffusione di fontanelle pubbliche – sono 3.278 i nasoni – e di Case dell’acqua di Acea, arrivate a 64 di cui 11 realizzate con i fondi del Giubileo. È stata creata la nuova App Acquea in tre lingue con la localizzazione dove trovare acqua potabile e gratuita. Rientra in questo intento il rafforzamento delle pensiline dei bus sul territorio. In tutto ne verranno istallate 435 tra centro e periferie. Sono invece 90 gli asili dove è in corso l’installazione di impianti di raffrescamento, con un investimento di 1,5 milioni di euro, per garantire che siano accoglienti e freschi gli spazi che anche a giugno e luglio sono frequentati dai bambini. Esteso il numero delle strade oggetto di lavaggio da parte di Ama con l’obiettivo di raggiungere i 12mila chilometri al mese. A questo scopo sono state acquistate 10 autobotti per l’attività di lavaggio strade, di cui 3 già operative. Inoltre, negli ultimi due mesi sono stati lavati e igienizzati circa 18.000 contenitori, ossia oltre il 40% delle postazioni stradali.

Avviati poi interventi strutturali di riqualificazione del verde. Va infatti segnalato che Roma ha un territorio talmente grande ed eterogeneo che d’estate si possono avere anche oltre cinque gradi in più in alcuni quartieri rispetto ai parchi, andando ad aggravare la situazione di disagio termico durante le ondate di calore. Sono stati quindi piantumati oltre 30mila alberi già grandi e 115mila tra piante più giovani di alberi e arbusti, e realizzati interventi di forestazione urbana finanziati nell’ambito del PNRR, con particolare attenzione ai quartieri più vulnerabili. Inaugurato il quinto parco d’affaccio lungo il Tevere, in un progetto che sta restituendo ai romani la possibilità di vivere il fiume di Roma e beneficiare, soprattutto la sera, del fresco e in generale di poter godere di spazi belli e accoglienti. Avviati anche i progetti di 21 nuovi parchi, per una spesa di 63 milioni di euro, all’interno del progetto di 100 nuovi parchi per Roma.

26 giugno 2025

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