Servizi > Feed-O-Matic > 652969 🔗

Domenica 6 Luglio 2025 19:07

Esplosione a via Gordiani: Reina a San Giuseppe Cafasso



Il cardinale vicario si è recato nella parrocchia distante poco più di un chilometro dal luogo dell'incidente, incontrando il parroco padre Saracino. Nella chiesa, danneggiati infissi e vetrate dell'aula liturgica e delle stanze sottostanti, «Vicinanza ai feriti e alle famiglie»

L'articolo
Esplosione a via Gordiani: Reina a San Giuseppe Cafasso
proviene da
RomaSette
.

#in città #in diocesi #arpa lazio #baldo reina #comune di roma #esplosione via gordiani #focus #gaetano saracino #san giuseppe cafasso
leggi la notizia su RomaSette





Fin dai momenti immediatamente successivi all’esplosione di un distributore di benzina e gpl, situato all’angolo tra via dei Gordiani e via Casilina, a Tor Pignattara, avvenuta venerdì 4 luglio, il cardinale vicario Baldo Reina si è messo in contatto con i parroci delle comunità della zona, per accertarsi che tutti stessero bene e per conoscere l’entità dei danni subiti. Nel pomeriggio di oggi, domenica 6 luglio, si è recato nella parrocchia di San Giuseppe Cafasso, distante poco più di un chilometro dal luogo dell’incidente, dove ha incontrato il parroco padre Gaetano Saracino.

Investita dal vuoto d’aria generato dalla deflagrazione, la chiesa di via Camillo Manfroni ha riportato lesioni agli infissi e la rottura di diverse vetrate dell’aula liturgica e delle stanze sottostanti, abitualmente utilizzate per il catechismo e altre attività. «Come Chiesa di Roma siamo vicini alle comunità delle parrocchie che hanno subito i danni maggiori», ha affermato il porporato facendo riferimento, oltre che alla parrocchia di San Giuseppe Cafasso, anche a quelle di San Gerardo Maiella e dei Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros. «Attraverso i parroci e i tanti volontari che fin da subito si sono messi a disposizione», il vicario ha espresso la sua vicinanza «ai feriti e alle famiglie che hanno subito danni alle proprie abitazioni. Ora c’è da avviare una seria riflessione sulla questione ambientale».

Ieri mattina, sabato 5 luglio, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Lazio (Arpa) ha comunicato che dalle analisi disposte è emersa presenza di diossina nell’aria, livelli rientrati nella giornata odierna. Nonostante ciò, da parte dell’Arpa «ovviamente persiste sempre la raccomandazione, che in realtà è un banale consiglio sanitario – si legge sul sito del Comune di Roma -: continuare sempre e comunque, a prescindere da questi dati, a effettuare il lavaggio accurato dei prodotti agricoli, frutta e verdura, prima di consumarli».

Padre Gaetano ricorda che venerdì anche i suoi parrocchiani si sono attivati con la Caritas diocesana e la Protezione civile per prestare soccorso alle famiglie che erano state sfollate. «C’è stata grande paura – dice -, specie tra le persone anziane. Ora persiste ovviamente il timore per l’inquinamento dell’aria». Per Roberto, parrocchiano di San Giuseppe Cafasso, si è trattato «di una grande disgrazia che deve farci riflettere. Poteva andare molto peggio. Ora bisogna davvero prendere dei provvedimenti per questo quadrante della città. Stanno smantellando molti sfasciacarrozze ma bisogna procedere con la bonifica dei terreni».

6 luglio 2025

L'articolo
Esplosione a via Gordiani: Reina a San Giuseppe Cafasso
proviene da
RomaSette
.

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per migliorare i servizi offerti e ottimizzare l’esperienza dell’utente. Si prega di leggere l'informativa sulla privacy. Chiudendo questo banner si accettano le condizioni sulla privacy e si acconsente all’utilizzo dei cookie.
CHIUDI