Blitz dei Carabinieri per contrastare degrado e illegalità nelle zone sensibili della Capitale

Cronaca di Roma – Due arresti, tre denunce e sette ordini di allontanamento: è il bilancio dei controlli intensificati messi in atto dai Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante negli ultimi giorni tra Termini ed Esquilino. L’operazione rientra nel piano di sicurezza rafforzata voluto dal Prefetto Lamberto Giannini e condiviso nel Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Nella notte, in via La Marmora, un uomo e una donna hanno tentato di sfuggire a una pattuglia. Alla guida di un’auto risultata poi rubata, hanno ignorato l’alt e si sono lanciati in una fuga spericolata finita tra via Giolitti e via Cavour, bloccati infine dal traffico. Dopo aver abbandonato il veicolo, hanno provato a fuggire a piedi ma sono stati fermati. Si tratta di un 35enne algerino e di una 36enne romana, trovati in possesso di arnesi da scasso. Per loro sono scattate le manette con le accuse di ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate.

Nel corso dei controlli, un 19enne egiziano è stato denunciato perché portava con sé un coltello a serramanico, mentre un 36enne romeno ha ignorato un precedente ordine di allontanamento ricevuto il 9 giugno. Un altro intervento ha portato alla denuncia di un 37enne tunisino sorpreso a bordo di un motorino appena rubato in piazza Vittorio Emanuele II. Il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario.

Infine, i militari hanno notificato sette ordini di allontanamento, previsti dall’ordinanza prefettizia n. 6747 dell’8 gennaio 2025, a soggetti già noti alle forze dell’ordine, sorpresi a stazionare con atteggiamenti molesti o pericolosi per la sicurezza.