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Venerdì 25 Luglio 2025 09:07

Sparatoria all’Eur: buttafuori ferito davanti al Fiesta

Nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 luglio, un uomo ha sparato a un...

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Nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 luglio, un uomo ha sparato a un buttafuori davanti alla discoteca Fiesta, in via delle Tre Fontane, nel quartiere Eur. L’addetto alla sicurezza è stato ferito alla spalla da un proiettile di piccolo calibro e trasportato al pronto soccorso: per fortuna, non è in pericolo di vita.

Secondo la ricostruzione, il responsabile – un uomo attorno ai 40 anni – era stato allontanato poco prima per una lite all’interno del locale. Dopo alcuni minuti è ritornato armato; si è posizionato all’esterno e ha aperto il fuoco prima di salire su un’auto e fuggire a tutta velocità, facendo perdere le sue tracce.

La polizia, intervenuta sul posto con agenti del commissariato Esposizione e della Squadra mobile, ha immediatamente avviato le indagini: sono state acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccolte alcune testimonianze. Le forze dell’ordine stanno inoltre cercando di risalire al veicolo utilizzato dal fuggitivo, la cui targa potrebbe risultare cruciale per le indagini.

L’episodio è avvenuto intorno alle 3:30 del mattino, in una zona nota della movida romana. Il locale Fiesta, noto per i suoi concerti e musica latino-americana, era già stato oggetto di provvedimenti di sospensione temporanea a giugno a causa di episodi precedenti di violenza.

Il gestore del locale e le autorità municipali hanno espresso preoccupazione, richiamando l’attenzione sul tema della sicurezza notturna e sulla necessità di garantire un intrattenimento “responsabile e rispettoso delle regole”. Le istituzioni locali hanno annunciato un rafforzamento dei controlli in coordinamento con la Questura e una linea dura nei confronti di comportamenti violenti.

Nei prossimi giorni, oltre alle analisi tecniche sulle riprese video, si prevede un attivo coinvolgimento dei testimoni e potenziali identificazioni da parte della polizia. La vicenda resta sotto stretto monitoraggio, in attesa di sviluppi che possano chiarire movente e responsabilità.

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