La fornitura dei nuovi treni per la Linea B della metropolitana di Roma sta procedendo sorprendentemente bene. Nella giornata di ieri è arrivato nella Capitale il secondo dei trentasei nuovi treni previsti per rinnovare la flotta della seconda linea di Roma. Una notizia già di per sé positiva, ma che diventa ancora più significativa alla luce di un altro importante sviluppo: insieme al secondo convoglio è giunto anche il nulla osta tecnico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che autorizza formalmente l’inizio dell’ultima fase del presercizio in linea del treno testa di serie. Insomma, non solo i treni arrivano, ma si muovono anche i passaggi amministrativi necessari per metterli finalmente in servizio per i passeggeri. E non è cosa da poco. VOLERE È POTERE A fare notizia non è solo l’arrivo puntuale del secondo treno, ma anche la velocità con cui si sta muovendo l’intero processo a Roma rispetto ad altri casi analoghi. Basti pensare alla fornitura gemella destinata alla metropolitana di Milano, dove — a parità di modello e fornitore — i tempi si stanno rivelando decisamente più lunghi e treni in linea non se ne sono ancora visti. A Roma, invece, alcune attente scelte tecniche del Comune stanno semplificando e non di poco le complesse attività di messa in servizio. Tra tutte, la scelta di acquistare treni comprensivi del segnalamento di bordo, senza rimandare a un fornitore terzo, e l’utilizzo di un raccordo ferroviario con la rete nazionale, che permette di portare in deposito il treno già assiemato, stanno accelerando tutto il processo. Si tratta della dimostrazione che quando l’infrastruttura lo permette, tutto è possibile anche a Roma. Certo, i numeri sono ancora piccoli: due treni su trentasei. Ma il segnale è incoraggiante. Non si tratta solo di promesse o rendering digitali: i convogli stanno arrivando, fisicamente, e stanno arrivando bene. SU LIDO E NORD INVECE STA ANDANDO MALISSIMO Purtroppo, non ci sono le stesse buone notizie per quanto riguarda i 38 treni Firema per le ferrovie Roma Lido e Roma Nord. Sulla fornitura è crollato il silenzio, nonostante ad oggi sarebbe dovuta avvenire la consegna di diversi convogli. Neanche quelli presentati a gennaio sono mai usciti dalle fabbriche e a questo punto non si sa neanche più se verranno davvero consegnati.

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La fornitura dei nuovi treni per la Linea B della metropolitana di Roma sta procedendo sorprendentemente bene.

Nella giornata di ieri è arrivato nella Capitale il secondo dei trentasei nuovi treni previsti per rinnovare la flotta della seconda linea di Roma. Una notizia già di per sé positiva, ma che diventa ancora più significativa alla luce di un altro importante sviluppo: insieme al secondo convoglio è giunto anche il nulla osta tecnico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che autorizza formalmente l’inizio dell’ultima fase del presercizio in linea del treno testa di serie.

Insomma, non solo i treni arrivano, ma si muovono anche i passaggi amministrativi necessari per metterli finalmente in servizio per i passeggeri. E non è cosa da poco.

A fare notizia non è solo l’arrivo puntuale del secondo treno, ma anche la velocità con cui si sta muovendo l’intero processo a Roma rispetto ad altri casi analoghi. Basti pensare alla fornitura gemella destinata alla metropolitana di Milano, dove — a parità di modello e fornitore — i tempi si stanno rivelando decisamente più lunghi e treni in linea non se ne sono ancora visti. A Roma, invece, alcune attente scelte tecniche del Comune stanno semplificando e non di poco le complesse attività di messa in servizio.

Tra tutte, la scelta di acquistare treni comprensivi del segnalamento di bordo, senza rimandare a un fornitore terzo, e l’utilizzo di un raccordo ferroviario con la rete nazionale, che permette di portare in deposito il treno già assiemato, stanno accelerando tutto il processo. Si tratta della dimostrazione che quando l’infrastruttura lo permette, tutto è possibile anche a Roma.

Certo, i numeri sono ancora piccoli: due treni su trentasei. Ma il segnale è incoraggiante. Non si tratta solo di promesse o rendering digitali: i convogli stanno arrivando, fisicamente, e stanno arrivando bene.

Purtroppo, non ci sono le stesse buone notizie per quanto riguarda i 38 treni Firema per le ferrovie Roma Lido e Roma Nord. Sulla fornitura è crollato il silenzio, nonostante ad oggi sarebbe dovuta avvenire la consegna di diversi convogli. Neanche quelli presentati a gennaio sono mai usciti dalle fabbriche e a questo punto non si sa neanche più se verranno davvero consegnati.

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