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Domenica 17 Agosto 2025 07:08

#AutobusDiRoma 2.0 - Solaris-Ganz Trollino18, il ritorno dei filobus a Roma




I filobus Solaris-Ganz Trollino18 (serie 8501-8530) rappresentano il ritorno dei filobus nella Capitale, dopo 33 anni di assenza. Il servizio della linea 90 con le vetture elettriche ebbe inizio l'8 marzo 2005, quando entrarono in servizio i moderni filobus bimodali prodotti nel 2004 dalla polacca Solaris con la collaborazione dell'ungherese Ganz-Transelektro per quanto concerneva gli apparati elettronici. Sono veicoli predisposti per viaggiare in marcia autonoma grazie a degli accumulatori di energia presenti sul tetto che prevedono un'autonomia massima di 10 km a pieno carico. Sono lunghi 18 metri dotati di 3 porte rototraslanti che possono trasportare fino a 139 persone (di cui 45 sedute su comodi sedili in tessuto verde) e sono equipaggiate per il trasporto dei diversamente abili. Ogni vettura ha infatti una pedana a comando elettrico nei pressi della porta centrale.




Su questi filobus è presente l’impianto di climatizzazione, che però può essere attivato solo quando la vettura è collegata alla rete aerea. Originariamente i filobus erano 30, ma ad oggi ufficialmente ne sono attivi solo 22 a causa della rapida obsolescenza agli accumulatori, che nel tratto tra Porta Pia e la stazione Termini della linea 90 vengono sistematicamente utilizzati in marcia autonoma.

Per ovviare a questa difficoltà il PUMS aveva previsto l'azione M1-06 consistente nell'elettrificazione della tratta Porta Pia-Termini, approvata dalla Sovrintendenza e finanziata, ma poi mai realizzata a causa del cambio di amministrazione a fine 2021. Nello stesso periodo Atac aggiudicò un bando per la fornitura di un nuovo sistema di batterie, più moderno, che include il cambio della tecnologia e di alcuni apparati di bordo ad esse collegate.




Questi filobus hanno una livrea particolare, che ricalca quella utilizzata in passato sui Tecnobus Gulliver di prima fornitura (serie 01-43 e 44-53), che a cavallo degli anni Duemila era la colorazione ufficiale degli autobus elettrici della flotta Atac: nella parte più bassa ed in quella più alta vi sono due verdi di tonalità diversa, mentre nella parte centrale la carrozzeria è di colore bianco.


A partire dall'anno 2019, alcune unità sono state riverniciate nella livrea argento e dotate di fascia amaranto. Un aspetto decisamente curioso, in quanto il colore ufficiale degli autobus Atac a partire dal 2013 è il rosso pompeiano, recentemente esteso anche ai gestori privati che operano sulle linee periferiche. Probabilmente la scelta di tornare al grigio è stata fatta per due motivi: il primo perché si trattava di vetture datate, e pertanto la scelta aziendale è quella di utilizzare il rosso solo per i bus di nuova costruzione (l'unico precedente di riverniciatura dal grigio al rosso fu quello dei
25 Tecnobus Gulliver U520ESP del 2010 rigenerati nel 2019
); il secondo è che si è verosimilmente deciso di far distinguere ad occhio la tipologia di veicoli, rosso per gli autobus e argento per i filobus, che oggi sono gli unici veicoli che ancora sfoggiano tale colorazione, dopo la dismissione degli ultimi autobus di vecchia generazione.


Al 30 giugno 2025, le unità riverniciate in argento sono 8501, 8503, 8507, 8512, 8514, 8516, 8517, 8525, 8528, 8529 e 8530, mentre le unità circolanti ancora nella livrea d'origine sono 8511, 8513 e 8515, pertanto tale colorazione, per quanto ormai ridotta al lumicino, non è ancora completamente passata alla storia.


Queste vetture viaggiano solo sulla linea 90, dal lunedì al venerdì promiscuamente con i più recenti
BredaMenarini Avancity+ HTB serie 8601-8645
, mentre nel weekend il servizio è coperto esclusivamente con questi ultimi o con il supporto degli autosnodati messi a disposizione dalla rimessa Grottarossa. Sono tutti assegnati alla rimessa Atac di Montesacro, unico deposito interamente filoviario di Roma.


Ad oggi il destino di questi filobus, 
e della rete filoviaria romana
, è letteralmente appeso su due fili, date le frequenti -e spesso lunghe- interruzioni sulle linee filoviarie per manutenzioni di vario genere e un parco macchine insufficiente, spesso sostituito dagli autobus. Ma nel frattempo possiamo continuare ad ammirarli scorrazzare silenziosamente lungo via Nomentana e i quartieri periferici del Tufello e Fidene.

##atac ##filobus ##rubriche #autobusdiroma
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