L’abbraccio dei tifosi all’aeroporto di Ciampino è stato il primo segnale: Leon Bailey non è ancora sceso in campo, ma ha già conquistato una parte del cuore romanista. L’esterno offensivo giamaicano, arrivato dall’Aston Villa, rappresenta una novità storica: è infatti il primo calciatore giamaicano a vestire la maglia della Roma, e soltanto il quarto nella storia della Serie A.

Il suo trasferimento è avvenuto con la formula del prestito oneroso da 2,5 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 22 milioni. Una cifra importante, che conferma come la società creda nel talento di un giocatore che, a 28 anni, ha già accumulato quasi 400 presenze ufficiali tra Belgio, Germania e Inghilterra, con 76 gol all’attivo.

Bailey ha lasciato Kingston giovanissimo, a 13 anni, per inseguire il sogno europeo. Dal Genk al Bayer Leverkusen, fino all’approdo in Premier League con l’Aston Villa, si è affermato come esterno rapido e creativo, capace di saltare l’uomo e inventare occasioni da gol.

Il 19 agosto, al suo arrivo a Roma, ha salutato i tifosi con un sonoro “Forza Roma”, gesto che ha subito acceso l’entusiasmo della piazza. Nei piani del tecnico Gian Piero Gasperini, Bailey sarà un tassello fondamentale per completare il tridente offensivo. Tuttavia, il suo debutto potrebbe slittare: durante i primi allenamenti, avrebbe accusato un piccolo problema muscolare che lo costringerà a qualche giorno di stop.

Il suo innesto si inserisce in un calciomercato movimentato per i giallorossi, che hanno visto sfumare l’ipotesi Jadon Sancho ma continuano a monitorare altri profili per rinforzare l’attacco. L’arrivo di Bailey, unito agli altri acquisti estivi come Hermoso, Wesley e Ferguson, delinea una squadra rinnovata e pronta ad affrontare una stagione ambiziosa.

Il debutto stagionale è fissato per il 23 agosto contro il Bologna all’Olimpico: la speranza dei tifosi è che Bailey possa essere già pronto a mostrare almeno uno scorcio delle sue qualità, in attesa di scrivere la sua storia con la maglia giallorossa.