Giovedì 4 Settembre 2025 11:09
Cina: team contribuisce a cerare modello clinico oculistico, evidenzia futuro IA nel settore
Un’attivita’ di collaborazione nella ricerca internazionale, guidata da scienziati cinesi, ha rivelato un modello di...
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Un’attivita’ di collaborazione nella ricerca internazionale, guidata da scienziati cinesi, ha rivelato un modello di base fondato sulla vista che promette di trasformare le cure oculistiche in tutto il mondo.
Ha dimostrato, attraverso una sperimentazione clinica internazionale, come l’intelligenza artificiale (IA) sara’ presto in grado di assistere i medici in contesti che vanno dalle cliniche di assistenza primaria ai centri specializzati.
Pubblicato su “Nature Medicine”, lo studio condotto dalla Tsinghua University e dalla Shanghai Jiao Tong University ha condiviso i dettagli relativi a EyeFM, un sistema di intelligenza artificiale addestrato su 14,5 milioni di immagini oculari e testi clinici abbinati provenienti da set di dati globali e multietnici. Il sistema e’ stato creato da queste universita’ insieme a collaboratori internazionali.
Un totale di 44 oftalmologi provenienti da Cina, India, Malesia, Danimarca, Guinea Equatoriale e Stati Uniti, che lavorano in cliniche di assistenza primaria e specialistica, ne hanno confermato l’efficacia, evidenziando l’utilita’ di EyeFM come co-pilota clinico.
Il team ha anche aggiunto una funzione di “feedback per i medici”, un ciclo rapido che rende il modello adatto all’uso sia in cliniche con risorse limitate che in ospedali specializzati ad alta complessita’.
I precedenti strumenti di IA simili tendevano ad apprendere da un solo tipo di dati e quindi non erano in grado di elaborare informazioni diverse come fa un medico.
Di solito controllavano solo le vecchie cartelle cliniche e non venivano testati in anticipo in vari scenari di cura e strutture. Quasi nessuno era stato sottoposto a test randomizzati, mentre pochi studi avevano esaminato come medici e IA potessero collaborare.
In uno studio monocentrico in doppio cieco condotto su 668 pazienti ad alto rischio in Cina, 16 oftalmologi sono stati randomizzati per utilizzare EyeFM o solo le cure standard durante lo screening delle malattie della retina.
In un’analisi primaria, il sostegno di EyeFM ha aumentato l’accuratezza diagnostica al 92,2%, rispetto al 75,4% del gruppo di controllo.
Questo studio fornisce prove di alto livello che i modelli di IA medica su larga scala possono potenziare sia l’assistenza primaria che quella specialistica, offrendo un manuale pronto all’uso per trasformare l’IA in un efficace strumento pratico clinico quotidiano.
Ha dimostrato, attraverso una sperimentazione clinica internazionale, come l’intelligenza artificiale (IA) sara’ presto in grado di assistere i medici in contesti che vanno dalle cliniche di assistenza primaria ai centri specializzati.
Pubblicato su “Nature Medicine”, lo studio condotto dalla Tsinghua University e dalla Shanghai Jiao Tong University ha condiviso i dettagli relativi a EyeFM, un sistema di intelligenza artificiale addestrato su 14,5 milioni di immagini oculari e testi clinici abbinati provenienti da set di dati globali e multietnici. Il sistema e’ stato creato da queste universita’ insieme a collaboratori internazionali.
Un totale di 44 oftalmologi provenienti da Cina, India, Malesia, Danimarca, Guinea Equatoriale e Stati Uniti, che lavorano in cliniche di assistenza primaria e specialistica, ne hanno confermato l’efficacia, evidenziando l’utilita’ di EyeFM come co-pilota clinico.
Il team ha anche aggiunto una funzione di “feedback per i medici”, un ciclo rapido che rende il modello adatto all’uso sia in cliniche con risorse limitate che in ospedali specializzati ad alta complessita’.
I precedenti strumenti di IA simili tendevano ad apprendere da un solo tipo di dati e quindi non erano in grado di elaborare informazioni diverse come fa un medico.
Di solito controllavano solo le vecchie cartelle cliniche e non venivano testati in anticipo in vari scenari di cura e strutture. Quasi nessuno era stato sottoposto a test randomizzati, mentre pochi studi avevano esaminato come medici e IA potessero collaborare.
In uno studio monocentrico in doppio cieco condotto su 668 pazienti ad alto rischio in Cina, 16 oftalmologi sono stati randomizzati per utilizzare EyeFM o solo le cure standard durante lo screening delle malattie della retina.
In un’analisi primaria, il sostegno di EyeFM ha aumentato l’accuratezza diagnostica al 92,2%, rispetto al 75,4% del gruppo di controllo.
Questo studio fornisce prove di alto livello che i modelli di IA medica su larga scala possono potenziare sia l’assistenza primaria che quella specialistica, offrendo un manuale pronto all’uso per trasformare l’IA in un efficace strumento pratico clinico quotidiano.
Agenzia Xinhua
